A Loraille da secoli operano le Suore Grigie, il cui compito è quello di proteggere l'intero regno dagli attacchi degli spiriti.
Nel piccolo convento di Naimes vive la giovane Artemisia, abbandonata lì quando era molto piccola, che sta studiando duramente per prendere i voti così da diventare anch'ella una Suora Grigia.
Quando un giorno inaspettamente il convento viene attaccato da alcuni spiriti che sono riusciti a superare le loro difese, ad Artemsia viene affidato il difficile compito di custodire una potente reliquia, al cui interno si trova imprigionato un Redivivo, uno degli spiriti più potenti presenti in circolazione. Pur di salvare il convento e le sue compagne Artemisia prende una decisione drastica, ovvero quella di farsi possedere dal Redivivo così da poter sfruttare i suoi poteri, così facendo però metterà la sua stessa vita in serio pericolo. Nonostante sia riuscita a controllare il Redivivo, Artemisia è costretta a fuggire il più lontano possibile dalla sua casa perché in molti adesso la considerano una minaccia. Una volta arrivata nella capitale si ritroverà nuovamente nel bel mezzo di un attacco ancora più potente da parte di un esercito di spiriti, ed anche questa volta sarà costretta a ricorrere all'aiuto del Redivivo. Ma chi è che controlla tutti questi spiriti? Ma soprattutto perché vuole a tutti i costi entrare in possesso della reliquia che Artemisia sta custodedo?
L'unica che può scoprire la verità è proprio Artemisia ma per farlo dovrà per forza collaborare con il Redivivo, prima che vengano distrutte ulteriori vite.
Da quando ho letto "Sorcery of Thorns", libro che ho adorato ma che purtroppo non ha avuto molto successo in Italia, ho aspettato con ansia di poter leggere una nuova opera della Rogerson, e finalmente questo momento è arrivato.
"Vespertine" è un Fantasy dalla trama entusiasmante ed intrigante, che ti tiene incollata dalla prima all'ultima pagina. Impossibile non amare un libro dalle atmosfere sinistre ma non troppo spaventose in cui un'eroina non convenzionale si ritrova a dover affrontare spiriti e possessioni.
Non so come, ma ogni volta che leggo un libro della Rogerson, forse grazie alla sua scrittura così affascinante ed evocativa, mi ritrovo sin dalla prima pagina a perdermi letteralmente nella storia narrata, come se ne fossi letteralmente risucchiata al suo interno.
Mi sono sentita immediatamente in sintonia con Artemisia, una protagonista davvero coraggiosa e tenace che dimosterà il suo grande valore nel corso della narrazione.
Artemisia non ha avuto una vita semplice. Quando era molto piccola infatti venne posseduta da un Cinereo, una particolare specie di spirito, il quale non soltanto l'ha usata come tramite per arrecare danno ai suoi familiari , ma l'ha proprio tormentata dall'interno lasciandole cicatrici sia nel corpo che nell'animo difficili da cancellare. Tenuta quindi imprigionata in un capanno, la piccola Artemisia venne salvata da Suor Katherine, la badessa del convento di Naimes, e condotta lì dove una volta liberata dalla possessione intraprese il suo addestramento per diventare una Suora Grigia. In convento, Artemisia si ritrovó ad essere isolata dalle sue compagne che da un lato provavano gelosia nei suoi confronti per via della sua Vista così sviluppata, mentre dall'altra avevano paura di lei a causa del suo passato. Viste le sue grandi capacità Artemisia avrebbe avuto la possibilità di potersi addestrare nella capitale, ma il suo unico sogno è sempre stato quello di prendere i voti e vivere una vita tranquilla e pacifica a Naimes. Ma quando ad Artemisia viene affidato il compito di proteggere la reliquia, e dal momento che il Redivivo adesso soggiorna in lei, l'unica possibilità di salvarsi è quella di fuggire ed abbandonare così quello che è sempre stato il suo rifugio.
Nel corso del suo viaggio Artemisia si ritroverà nuovamente a combattere gli spiriti grazie all'ausilio del Redivivo, ma così facendo il suo proposito di rimanere nascosta andrà in fumo. Lei che per tutta la vita aveva solo voluto essere l'invisibile Artemisia si ritrova ad essere considerata da tutto il popolo come una Santa da venerare ed acclamamare.
Tante saranno le sfide che Artemisia dovrà affrontare per arrivare alla verità e scoprire il colpevole di tali attacchi, ma ciò che più colpisce di questo personaggio è che, nonostante in passato non sia mai stata trattata con riguardo dalle persone , tale dolore non l'ha resa una persona fredda ed egoista ma una persona sensibile, compassionevole , e disposta a sacrificare anche la sua stessa vita per il bene altrui.
Se cercate una storia d'amore in questo libro mi dispiace ma non la troverete. In compenso la Rogerson ci ha regalato qualcosa di molto particolare e diverso, mi riferisco ovviamente alla coppia formata da Artemisia e il Redivivo.
Ovviamente tale convivenza non sarà facile per nessuno dei due. Artemisia infatti all'inizio, non avendo mai ricevuto un giusto addestramento per poter sfruttare uno spirito potente come il suo, teme di poterne venire sopraffatta ma riuscirà invece in qualche modo a controllarlo. Dal canto suo il Redivivo odia non poter avere il pieno controllo delle sue azioni, e per quanto sia stupito dalle abilità di questa inesperta ragazza, non la ritiene il giusto ospite per il suo potere. Tra battibecchi, insulti e recriminazioni, non potendo per varie ragione liberarsi l'uno dell'altro, Artemisia e il redivivo seppur controvoglia saranno costretti a collaborare per un fine comune. Nel corso della narrazione avremo quindi modo di assistere all'evoluzione del loro legame, entrambi infatti inizieranno a vedersi con uno sguardo diverso, e quello che al principio era astio e timore ha finito poi col trasformarsi in rispetto e paradossalmente in una strana forma di affetto.
"Vespetine" è il libro perfetto per voi se state cercando, un Fantasy con un'eroina forte e coraggiosa, spiriti, intrighi e tanti colpi di scena.
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