venerdì 29 ottobre 2021

Review Party " Cemetery Boys" di Aiden Thomas

Buon pomeriggio amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "Cemetery boys", un nuovo ed appassionante Fantasy che non potete lasciarvi scappare, scritto da Aiden Thomas ed edito da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Martina del Blog Lettrice di sogni per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio


TITOLO : Cemetery Boys
AUTORE : Aiden Thomas
CASA EDITRICE :  Mondadori
COLLANA : Oscar Fantastica
GENERE : Fantasy, Horror gothic
PAGINE : 408
DATA DI USCITA : 26 Ottobre 2021

Yadriel ha evocato uno spirito, e ora non riesce più a liberarsene. Yadriel è un ragazzo trans, ma i suoi - una famiglia latinx molto tradizionalista - faticano ad accettarlo. Lui, però, è determinato a dimostrare loro di essere un vero brujo e con l'aiuto di Maritza, sua cugina nonché migliore amica, decide di celebrare da solo il rituale dei quinces, ritrovare il fantasma di suo cugino Miguel, morto assassinato, e liberarlo nell'aldilà. Ma il fantasma che evoca è quello di Julian Diaz, il bello e dannato della scuola, il quale non ha alcuna intenzione di tornarsene buono buono tra i morti. Anzi è ben deciso a scoprire cosa gli è successo e a chiarire alcune questioni lasciate in sospeso. Yadriel, che d'altronde non ha molta scelta, accetta di aiutare Julian, in modo che entrambi possano ottenere ciò che desiderano. Solo che, più tempo passa con lui, meno ha voglia di lasciarlo andare...


Yadriel è un sedicenne trans che vive insieme alla sua famiglia all’interno di un cimitero ad East L.A. In quanto membro di una delle più antiche comunità brujx della città, Yadriel sarebbe già dovuto essere consacrato alla dea Signora della morte, diventando così come i suoi coetanei un brujo, ovvero colui in grado di liberare gli spiriti rimasti intrappolati sulla Terra, diritto che però gli è stato negato non essendo considerato dalla sua famiglia un ragazzo a tutti gli effetti. Quando suo cugino Miguel scompare misteriosamente nel nulla, Yadriel decide insieme a sua cugina Maritza di mettersi sulle sue tracce così da dimostrare una volta per tutte alla sua famiglia il suo valore. Durante però le sue ricerche, evocherà per sbaglio lo spirito di Julian, un ragazzo morto poche ore prima che non ha nessuna intenzione di essere mandato via.

Ma non può essersi trattato solo di un caso. E se esistesse un legame tra la morte di Miguel e quella di Julian?

Yadriel e Maritza cercheranno quindi di scoprire cosa è successo a Julian, perché solo così potranno capire che fine ha fatto Miguel ma soprattutto chi è il vero responsabile di queste strane sparizioni.

Il tempo a disposizione sta però per esaurirsi. Se Yadriel vuole riportare lo spirito di suo cugino a casa, ed essere finalmente riconosciuto da tutti come un vero brujo dovrà riuscirci in tempo per la festa del Dìa de lo muertos, che si terrà di lì a qualche giorno.

Non mi sarei mai aspettata che questo libro riuscisse a catturare il mio interesse dal primo istante. Questa infatti è stata una lettura davvero coinvolgente ma soprattutto scorrevole, insomma proprio uno di quei libri che si legge tutto d’un fiato senza mai farti annoiare. Questo sicuramente grazie alla storia così originale e molto attuale che l’autore è riuscito a creare. Una delle cose che più ho apprezzato, oltre ovviamente i fantastici personaggi presenti, è stata l’ambientazione davvero suggestiva ed ammaliante. Attraverso le pagine di questo incredibile Fantasy Aiden Thomas mi ha fatto scoprire un mondo a me sconosciuto, ovvero quello dei latinx e della comunità brujx, che con le sue tradizioni e i  suoi usi e costumi mi ha subito incuriosita. Nel corso della lettura , tramite le accurate descrizioni dell’autore, ho avuto quasi la sensazioni di ritrovarmi lì con tutti i membri della comunità, ad assaggiare i loro squisiti piatti tipici o ad aiutarli per i preparativi della loro festività. Così facendo mi sono sentita davvero parte integrante di questa grande, caotica, unita ed a volte invadente famiglia latinx di Yadriel. All’interno di questo romanzo potremmo assistere al difficile percorso di crescita e di accettazione del protagonista, ma ci sarà anche un mistero da risolvere che renderà ancora più intrigante questa storia. Devo ammettere che però il suo epilogo risulterà abbastanza scontato già da metà libro in poi, quindi per mio gusto personale avrei forse preferito  un giallo un pò più complesso e ingarbugliato da risolvere. La parziale mancanza di  colpi di scena però non ha reso questa lettura meno interessante ai miei occhi e non ha di certo finito con l’inficiare sulla buona riuscita di questo romanzo, che mi ha comunque colpita positivamente e che è riuscito a tenermi piacevolmente compagnia.

Il protagonista di questo libro è Yadriel, un giovane gay trans latinx appartente all’antica  comunità brujx.

Yandriel è un ragazzo molto sensibile, fragile ed insicuro. La sua famiglia molto chiusa e  legata alle tradizioni di un tempo non riesce pienamente ad accettare il suo coming out. Ma mentre prima poteva comunque contare sul sostegno della madre, dopo la sua morte, gli unici che hanno continuato a stargli accanto appoggiandolo in ogni sua scelta sono stati suo zio e sua cugina Maritza. All’interno della sua comunità ogni membro ha un ruolo ben preciso. Da secoli ormai i maschi, o brujo, si occupano di liberare gli spiriti di coloro che sono rimasti per una qualche ragione intrappolati sulla Terra. Le donne invece, o bruja, ricoprono il ruolo di guaritrici. Come ogni ragazzo della sua età Yadriel dovrebbe partecipare ad una speciale cerimonia nel corso della quale colui che vi è sottoposto, dopo la benedizione della Signora della Morte, viene insignito dei suoi poteri e nominato brujo. Essendo nato donna però questo diritto è stato ripetutamente negato a Yadriel. Stanco di non essere mai considerato all’altezza, Yadriel decide di ribellarsi e di trasgredire alle regole, celebrando senza alcun permesso insieme a Maritza il suo rituale, che a dispetto di ogni previsione va a gonfie vele. Adesso resta solo la parte più difficile ovvero dimostrare di essere un brujo al 100%. L’occasione per lui si creerà quando poco dopo il rituale, suo cugino Miguel scompare misteriosamente. Non essendo stato coinvolto ancora una volta nelle ricerche, Yadriel decide di trovare da solo il corpo di Miguel così da poter dimostrare il suo valore. Quando proverà a rintracciare lo spirito del cugino qualcosa però va storto, perché al suo posto evocherà per sbaglio quello di Julian, un ragazzo appena morto che non ha alcuna intenzione di essere liberato. E’ così che Yadriel sarà costretto a stringere un patto con lui, se infatti lo aiuterà a capire cosa gli è accaduto e a risolvere alcune sue questioni in sospeso, allora Julian gli permetterà di liberarlo. Seppur controvoglia Yadriel si troverà a dover convivere con la presenza ingombrante di Julian, un fantasma con un bel caratterino che gli sconvolgerà completamente la vita.

Per quanto a volte Julian mostri un lato un pò strafottente e sfrontato, in realtà dietro questa sua maschera si nasconde un ragazzo sensibile e di buon cuore che non ha avuto una vita facile, e che farebbe qualsiasi cosa pur di proteggere chi ama.

All’inizio Yadriel non sopporta particolarmente la sua presenza così invadente, col tempo però inizierà a provare nei suoi confronti stima, affetto e poi in seguito anche un sentimento più profondo mai provato prima. Grazie alla presenza di Julian, Yadriel acquisirà maggior sicurezza in se stesso e nelle sue potenzialità. Per la prima volta capirà cosa significa essere libero dagli stereotipi e dalle etichette che gli altri hanno sempre voluto affibbiargli, e riuscirà finalmente nel compito più difficile, ovvero quello di accettare se stesso al 100%.

Impossibile non amare Yadriel, Julian e ovviamente Maritza, tre personaggi che mi hanno totalmente conquistata ma soprattutto fatto sbellicare dalle risate.

“Cemetery Boys” è  un Fantasy entusiasmante e magnetico che sono sicura amerete quanto me. Insomma una lettura perfetta per questo periodo.

 



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A presto con la mia prossima recensione 📚








 

 

 

 

 

 

 

 

 

 






martedì 26 ottobre 2021

Review Party "Ponte di anime" di Victoria Scwab

 Buon pomeriggio amici Readers! In occasione della sua uscita ho deciso di organizzare il Review Party di "Ponte di anime" , il terzo ed ultimo capitolo della famosa trilogia paranormal / fanatsy scritta da Victoria Schwab ed edita da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di organizzare questo evento, e tutte le blogger che hanno partecipato insieme a me al Review Party. Buona Lettura 📖



Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio



TITOLO : Ponte di anime
AUTORE : Victoria Schwab
CASA EDITRICE : Mondadori
COLLANA : Oscar Fantastica
GENERE : Fantasy, Horror gothic
PAGINE:  352
DATA DI USCITA : 26 Ottobre 2021

E lei che insegue gli spettri, o è il contrario? Sia come sia, Cass potrebbe avere un talento per scovare gli spiriti inquieti. Insieme a Jacob, il suo migliore amico fantasma, è sopravvissuta a due città infestate mentre era in viaggio per il programma televisivo dei suoi genitori. Tuttavia nulla potrebbe prepararla a quel che la attende a New Orleans, un luogo che pullula di antiche magie, società segrete e terrificanti sedute spiritiche. Ma la sorpresa più terribile è un nemico che Cass non avrebbe mai sospettato di dover affrontare: un messaggero della Morte in persona. Sarà all'altezza della sfida? E a cosa dovrà rinunciare per vincerla?



 

Lasciata l’Europa, Cassie, i suoi genitori e Jacob fanno ritorno in America per la  successiva tappa del loro tour sovrannaturale che farà rotta proprio a New Orleans, la culla dello spiritismo per eccellenza. Ma se da un lato Cassie rimane subito affascinata dalla città dall’altro non riesce proprio a smettere di pensare all’incontro avuto a Parigi con quello strano ed inquietante essere con la maschera da teschio, il cui ricordo ancora la tormento. Per quanto speri con tutta se stessa che si sia trattato solo di una semplice allucinazione, ben presto Cassie sarà costretta a fare i conti con la dura realtà. Durante le sue prolungate incursione nel Velo Cassie ha infatti attirato l’attenzione non di uno spirito qualunque bensì di un emissario della Morte, il quale ha intenzione di portarla con sè e di restituirla al mondo dei morti, dal quale è riuscita a sfuggire.

Questa volta Cassie e Jacob dovranno affrontare una delle sfide più pericolose e difficili mai affrontate prima, una sfida dal cui esito dipenderà la loro stessa vita. Ma non saranno soli in questa avventura, potranno infatti contare oltre che sull’aiuto di Lara anche su quello della segreta e misteriosa “Società del gatto nero”.

Se già era riuscita a conquistarmi con i primi due volume di questa serie, in quest’ultimo capitolo Victoria Scwab si è proprio superata. Anche questa volta infatti l’autrice ha dato vita ad una storia davvero entusiasmante ed intrigante, capace di rapirmi e coinvolgermi dal primo istante. Forse non mi crederete ma vi assicuro che questo nuovo capitolo mi ha preso così tanto da farmi perdere letteralmente la cognizione del tempo, così mi sono ritrovata a divorarlo nell’arco di poche ore. Penso davvero di avere battuto ogni record questa volta.

Dopo essere stati condotti per i cimiteri di Edimburgo prima, e attraverso le catacombe di Parigi poi, in questa nuova avventura verremo condotti nientepopodimeno che a New Orleans, una città tanto affascinante quanto inquietante. Ho sempre desiderato di poter visitare un giorno questa città e grazie all’autrice, seppur virtualmente, ne ho avuto l’occasione. Attraverso alcuni accenni storici che troviamo nel corso della narrazione, e grazie alle sue divine ed accurate descrizioni, ho davvero avuto la sensazione di essere lì insieme a Jacob e Cassie e di poter godere delle bellezze della città così ricca di vita e di colore.

Veniamo adesso ai miei amati co-protagonisti, Cassie e Jacob, due personaggi ai quali inevitabilmente ho finito con l’affezionarmi.

In quest’ultimo capitolo ritroviamo Cassie ancora molto turbata dall’incontro con quello strano ed misterioso individuo con la maschera da teschio, ma soprattutto dalla strana sensazione di vuoto e oscurità che l’accompagnava. Nonostante all’inizio tenti di convincersi che quello che ha visto a Parigi sia stato solo un brutto scherzo della sua immaginazione, sarà purtroppo costretta a ricredersi quando nel corso della sue visite nei luoghi più folkloristici ed infestati di New Orleans inizierà a sentire delle strane voci e percepire di nuovo quello strano senso di malessere già avvertito precedentemente in sua presenza. Scoprirà ben presto che colui che la tiene d’occhio ormai da tempo e che la perseguita è un Emissario della Morte, il quale vuole portarla con sé in un luogo dal quale non potrà mai più fare ritorno. Per la prima volta vedremo una Cassie diversa dai primi due capitoli. Cassie è sempre stata molto coraggiosa e non si è mai lasciata scoraggiare dagli ostacoli che ha sempre trovato lungo la strada, di fronte però a questa nuova minaccia, Cassie si troverà del tutto impreparata ma soprattutto pietrificata dalla paura.

Fortunatamente ci sarà sempre al suo fianco Jacob, pronto a tutto pur di sostenerla e difenderla da chiunque provi a minacciarla, costi quel che costi.  Già nei precedenti capitoli di questa serie si capisce quanto sia unico e profondo il loro legame, ma qui diventa ancora più palese. La loro è infatti un’amicizia, sicuramente non convenzionale, ma comunque destinata a durare per sempre. Per quanto la situazione possa diventare rischiosa, nessuno dei due è disposto a lasciare indietro l’altro, perché sarebbe una perdita troppo grande per entrambi.

Ma in questa nuova avventura Cassie e Jacob non saranno soli, in loro aiuto accorrerà infatti Lara, una loro vecchia conoscenza. Nel corso della narrazione questo impareggiabile trio ne vedrà di cotte e di crude, ma non mancheranno di certo anche momenti più spensierati. Insieme, Cassie, Jacob e Lara riusciranno a tenervi compagnia e a farvi soprattutto divertire pagina dopo pagina.

Ovviamente da soli tre ragazzini, per quanto svegli, non sarebbero riusciti a spuntarla sul terrificante Emissario della Morte ( un personaggio che vi assicuro mette davvero i brividi). Ed è qui che entra in campo la famosa “Società del gatto nero”, una delle più antiche e segrete società esperta in qualsiasi campo del paranormale. Grazie alle loro conoscenze in materia, i suoi membri sia di questo che dell’altro mondo, saranno di grande aiuto ai nostri protagonisti, inoltre renderanno ancora più intrigante ed originale questa lettura.

Dato che siamo giunti purtroppo alla fine di questo viaggio, è arrivato il momento di fare un bilancio complessivo. Questa è stata una delle serie Fantasy che più mi ha conquistato in questo 2021, e che ha senza ombra di dubbio superato le mie già alte aspettative. Ho amato in egual modo tutti e tre i libri, il cui livello si è mantenuto sempre alto, ma se dovessi scegliere il mio preferito forse direi che è stato proprio questo qui. Mi mancheranno davvero Cassie e Jacob, due personaggi che occuperanno sempre un posticino speciale nel mio cuore e che hanno saputo tenermi compagnia nel corso delle loro strabilianti avventure. Peccato che però l’autrice abbia deciso di concludere qui la serie, perché avrei letto molto volentieri altri 10/20 racconti. Pazienza vorrà dire che, a meno che Victoria Schwab non voglia riservarci in futuro qualche sorpresa, mi toccherà rileggere questa trilogia fino a quando non l’avrò imparata a memoria.

Mettete insieme un pizzico di mistero e qualche colpo di scena, aggiungete una spolverata d’amicizia, un cucchiaio di avventura, il tutto condito da una buona dose di fantasmi ed otterrete “Ponte di anime”, un incredibile Paranormal Fantasy che vi conquisterà dalla prima all’ultima pagina.




Non perdete le altre recensioni del Review Party per saperne di più!


A presto con la mia prossima recensione 📚








giovedì 21 ottobre 2021

Review Party " Il regno delle ceneri" di Victoria Aveyard

 Buongiorno amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "Il regno delle ceneri", il primo volume della nuova saga Fantasy firmata da Victoria Aveyard ed edito da Mondadori. Oltre che la mia recensione in questo articolo potrete anche trovare uno speciale approfondimento dedicato a una delle protagoniste del libro, Sorasa . Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggerlo in anteprima e Maria Cristina del Blog Chronicles of a bookaholic per aver organizzato questo fantastico evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio



TITOLO : Il regno delle ceneri
AUTORE : Victoria Aveyard
CASA EDITRICE : Mondadori
COLLANA : Fantastica
GENERE : Fantasy
PAGINE : 396
DATA DI USCITA : 19 Ottobre 2021

Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.


 

Dopo secoli di prosperità il regno di Allward si trova a dover fronteggiare un nuovo nemico. Si tratta di Tamaris , un discendente dell’antica dinastia Cor, il quale ha intenzione di aprire tutti gli Spectrum del regno, ovvero i portali che collegano Allward con altri misteriosi e terribili mondi, così da portare caos e distruzione in tutto il regno e dare inizio al suo nuovo impero. Non è però tutto perduto.

In una lontana città costiera vive Corayne una giovane ragazza, che data la sua nobile discendenza, possiede dentro di sé un potere raro e antico che se unito alla speciale spada spectralis potrebbe rivelarsi l’unica arma in grado di salvare il regno e distruggere gli Spectrum una volta per tutte.

Corayne si troverà ad affrontare molte sfide e pericoli , ma non sarà da sola. Ad accompagnarla in questa sua impresa ci saranno Dom “l’immortale”, Sorasa “L’assassina”, Andry “Lo scudiero” ed altri tre compagni che si uniranno  a loro nel corso di questo viaggio alla ricerca degli Spectrum.

Prima di dirvi cosa penso di questo romanzo, devo farvi una piccola confessione. Per quanto conosca per la sua fama Victoria Aveyard sono forse una delle poche a non avere ancora letto la serie “regina rossa”. Quando ho scoperto che sarebbe arrivato in Italia il primo capitolo di una sua nuova serie, onde evitare di ricadere nello stesso sbaglio, mi sono ripromessa che l’avrei letta immediatamente.

Con questo libro non ho avuto proprio un colpo di fulmine, all’inizio sono arrivata addirittura a pensare che non facesse al caso mio. Non essendo però abituata a lasciare una lettura a metà, ho deciso comunque di proseguire e devo dire che alla fine la mia testardaggine è stata premiata. A poco a poco infatti mi sono ritrovata ad appassionarmi a questa storia, che a parte qualche piccolo momento un po’ più piatto , ho trovato molto scorrevole ma soprattutto avvincente.

Per questa sua nuova serie fantasy l’autrice si è davvero superata creando un Worldbuilding molto complesso ed originale, difficile da imitare. Mi inchino di fronte alla sua maestria ed alla sua pazzesca immaginazione e fantasia, io non ci sarei mai riuscita neanche mettendoci tutta la mia buona volontà.

Anche se in alcuni momenti mi sono sentita un po’ spaesata e persa di fronte ai molteplici scenari che compongono quest’ambientazione e che ci vengono proposti quasi simultaneamente, l’autrice attraverso le ricche ed accurate descrizioni inserite nel corso della narrazione, mi ha aiutata a superare questo ostacolo , accompagnandomi alla scoperta di questo suo mondo splendido ma forse un po’ troppo intricato per i miei gusti.

Al di là del Worldbuilding, secondo me un altro  punto forte di questa nuova serie fantasy sono sicuramente i personaggi. L’autrice per movimentare ulteriormente questa storia ha scelto non uno, ma bensì 7 diversi protagonisti, ognuno dei quali non potrebbe essere più diverso dall’altro sia per provenienza che per carattere. Data la presenza atipica di un vasto numero di personaggi, nel corso della narrazione si alterneranno i loro vari punti di vista, così facendo non soltanto verrà permesso al lettore di conoscerli in maniera più approfondita ma anche di poter entrare ulteriormente in sintonia con loro.

Tra i vari componenti di questo variegato ed eccentrico gruppo di guerrieri, ritrovatosi seppur controvoglia a combattere insieme per il raggiungimento di un fine comune, ci sono Corayne, la figlia di una famosa pirata e del guerriero immortale Corael. Una ragazza molto determinata che ha sempre sognato di vivere delle grandi avventure e che improvvisamente si ritroverà investita da un compito più grande di lei e per il quale non pensa di essere pronta. Domacridhan , un guerriero immortale discendente dagli Avi dell’antica Cor. Un uomo forte e a volte scontroso, pronto a sacrificare anche se stesso pur di vendicare i valorosi amici persi in battaglia e salvare Alleward dalla follia di Taristan. Il coraggioso scudiero Andry, unico sopravvissuto del massacro dei migliori guerrieri di Allward. Sarà grazie a lui che la spada spectralis verrà restituita alla sua legittima proprietaria. Sorasa, abile assassina della Gilda Amhara ( Personaggio di cui vi parlerò meglio nel corso del mio approfondimento). Ed infine Valtik, stravagante strega e veggente dell’antica Cor. Nota per le sue continue sparizioni, grazie alla sua magia ed i suoi singolari indovinelli guiderà il gruppo alla ricerca degli Spectrum.

Date queste premesse ho davvero altissime aspettative su questa nuova serie Fantasy. Non vedo l’ora di poter leggere anche il seguito per scoprire come proseguirà questa avventura e vedere quali altri sorprese ci avrà riservato l’autrice.

“Il regno delle ceneri” non è sicuramente un fantasy perfetto ma nonostante qualche piccola pecca, con la sua trama così avvincente ed adrenalinica , è riuscito a portare a termine un compito non proprio semplicissimo, ovvero quello di mantenere sempre alto il mio interesse dalla prima all’ultima pagina. 

Come già vi avevo un po’ accennato prima, in questo romanzo troverete personaggi per tutti i gusti. Tra i tanti però devo dire che ce n’è stata una che mi ha particolarmente conquistata e che secondo me con il suo bel caratterino è riuscita a vivacizzare ancora di più la narrazione, sto parlando ovviamente dell’assassina per eccellenza, Sorasa Sarn.

Originaria della città di Ibal, quando era solo una bambina Sorasa venne rapita dalla Gilda Amhara ed addestrata per diventare una delle loro assassine. Il duro addestramento al quale si è dovuta sottoporre unito alle violenze subite, sul cui corpo porta ancora le cicatrici, l’hanno resa un’abile e spietata assassina ma hanno inevitabilmente finito anche col forgiare il suo carattere, rendendola una persona fredda, diffidente e dura.

A causa di un grave errore Sorasa verrà scacchiata dalla sua Gilda, perdendo così l’unica “Famiglia” che abbia mai conosciuto, e diventando di fatto un bersaglio da eliminare. Quando viene ingaggiata a Byllskos da Domacridhan per rintracciare Corayne , la figlia segreta di Corael nonché l’unica possibilità di salvezza per Allward, nella speranza di poter riacquistare il suo posto tra gli Amhara  grazie anche al particolare compenso da lei richiesto in cambio dei suoi servigi, decide di accettare immediatamente.

Una volta portato a termine il suo lavoro, Sorasa non ha alcuna intenzione di seguire Domacridhan e la giovane Corayne nella loro missione suicida, sia perché non pensa che le sorti del Regno siano un suo problema sia perché secondo lei non esiste davvero un pericolo imminente. Quando però i tre avventurieri verranno attaccati dal terribile esercito degli inceneriti invocati da Taristan, allora Sorasa,avendo avuto un assaggio di ciò di cui questi esseri sono capaci, capisce realmente l’entità di questa nuova minaccia e decide di mettere da parte il suo egoismo ed aiutare, fintanto le sarà possibile, Domacridhan e Corayne nella loro pericolosa impresa.

Al di là di questo suo lato così forte e distaccato avremo modo di vedere nel corso della narrazione anche un lato un po’ più sensibile, perché anche un’incredibile assassina come Sorasa possiede un cuore tenero. Inaspettatamente Sorasa infatti prenderà sotto la sua ala protettiva Corayne, vedendola come la più fragile ed indifesa del gruppo. Neanche lei si sarebbe mai aspetta di affezionarsi così tanto ad un altro essere umano, arrivando al punto di essere disposta anche a mettere a repentaglio la sua stessa vita pur di proteggere Corayne da ogni possibile minaccia.

Ovviamente non posso non parlare dell’insuperabile rapporto che si verrà a creare tra Sorasa e Domacridhan. Mettete insieme un’assassina e un’immortale e il caos sarà assicurato. Sin dall’inizio del libro l’inimicizia tra i due sarà palese. Essendo entrambi dei personaggi molto forti non potranno che scontrarsi ripetutamente anche in maniera abbastanza animata nel corso della narrazione. Anche se nessun dei due l’ammetterà mai, tra Sorasa e  Domacridhan nascerà col passare del tempo una sorta di stima e rispetto. Questi due personaggi, con il loro continuo stuzzicarsi a vicenda e i loro dialoghi così infuocati e ricchi di sarcasmo e battute pungenti, non soltanto mi hanno davvero divertita ma hanno avuto anche il merito di alleggerire un po’ la tensione che si verrà a creare nel corso della narrazione. Chissà che in futuro non possa nascere anche del tenero tra i due.

In questo primo volume avremo la possibilità di conoscere parzialmente questo personaggio così enigmatico e misterioso. Ci sono infatti ancora molti segreti della vita oscura di Sorasa che devono ancora esserci svelati, e che spero avremo modo di scoprire nei prossimi capitoli di questa saga.





Vi lascio qui di seguito il calendario del Review Party !



A presto con la mia prossima recensione 📚











domenica 17 ottobre 2021

Review Party " La Corte dei Miracoli" di Kester Grant

 Buon pomeriggio amici Readers! Rieccomi di nuovo qui in occasione dell'evento organizzato da Alessandra del Blog Raggywords, che ringrazio per l'opportunità, dedicato al fantasy "La Corte dei Miracoli", che si conclude proprio oggi con la mia recensione. Un ulteriore ringraziamento va anche alla casa editrice per avermi permesso di leggere in anteprima questo romanzo. Buona Lettura 📖



Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio


TITOLO : La Corte dei Miracoli
AUTORE : Kester Grant
CASA EDITRICE : Mondadori
COLLANA : Fantastica
GENERE : Fantasy
PAGINE : 300
DATA DI USCITA : 12 Ottobre 2021

 

Dopo il fallimento della Rivoluzione e l'uccisione di tutti i rivoluzionari, Parigi è una città divisa in due. Accanto al reticolo di viali severi, fiancheggiati da bossi e frequentati dall'aristocrazia, prospera infatti una giungla tenebrosa popolata da sciami di mendicanti, ladri ed emarginati, teatro di crimini e miseria, un luogo oscuro e senza leggi. Qui il potere è gestito dai Miserabili, una formidabile corte di criminali divisi in nove corporazioni, chiamata la Corte dei Miracoli. Membro della Corporazione dei Ladri, Nina Thénardier può rubare qualunque cosa a chiunque. La ragazza, soprannominata la Gatta Nera, ha sfidato la sorte così tante volte da essere quasi diventata una leggenda tra i Miserabili. Eppure questo non sembra contare molto quando, ancora una volta, la sua strada si incrocia con quella di Lord Kaplan, detto Tigre, feroce capo della Corporazione della Carne. L'uomo ha messo gli occhi sulla sorella della giovane ladra e, si sa, nessuno è mai riuscito a impedirgli di ottenere ciò che vuole. Non ci è mai riuscita la Corte dei Miracoli, come potrebbe farlo Nina, sveglia certo, ma comunque una ragazza, minuta per di più? Di due cose, però, Tigre non ha tenuto conto. La prima è una regola inviolabile per tutti i Miserabili: mai, mai rubare a una ladra. E la seconda è che, quando si tratta di proteggere chi amano, le gatte sono capaci di mostrare denti e artigli e di diventare decisamente pericolose... Ispirandosi a due capolavori della letteratura di tutti i tempi, "I miserabili" di Victor Hugo e "Il libro della giungla" di Rudyard Kipling, Kester Grant tesse un'ammaliante storia di crudeltà, passione e vendetta che, attraverso le vicende della protagonista, condurrà i lettori nel ventre più oscuro di Parigi, passando per la sfavillante corte di Francia per abbracciare l'alba di una nuova rivoluzione.


Nina Thénardier, meglio nota come “La gatta nera”, è una delle più abili ed astute ladre tra tutti i Miserabili della “Corte dei Miracoli”. Sin da quando, ancora bambina, venne accolta tra le figlie della Corporazione dei Ladri Nina ha sempre avuto un unico scopo, ovvero quello di uccidere  il brutale Lord Kaplan, l’uomo responsabile di averle portato via sua sorella nonché l’intoccabile Signore della Corporazione della Carne.

Quando Lord Kaplan, a distanza di molti anni, sceglie come sua nuova preda Ettie, una bambina che Nina ha preso sotto la sua ala protettiva, arriva finalmente per lei l’occasione che aspetta da tantissimo tempo.

Se però Nina vuole davvero riuscire a fermare Lord Kaplan una volta per tutte e liberarsi per sempre di lui dovrà escogitare un piano infallibile, ma soprattutto trovare la giusta moneta di scambio da usare per attirare l’attenzione di tutti i Signori della “Corte dei Miracoli” ed ottenere così il loro appoggio in questa missione suicida.

Molte saranno le prove ed i pericoli che si troverà ad affrontare, ma Nina è disposta a tutto pur di ottenere la sua tanto agognata vendetta, anche se questo vorrà dire pagarne il prezzo più alto.

Tra le ultime uscite arrivate in Italia questa era una di quelle che più mi aveva incuriosita. Devo ammettere che quando ho iniziato questo libro mi sono trovata una po’ spiazzata  perché mi sarei aspettata una lettura di tutt’altro genere. Quindi onde evitare il mio stesso sbaglio voglio avvertirvi. Se pensate di trovare in questo romanzo una versione alternativa di alcune delle opere più famose di Victor Hugo, mi dispiace per voi ma rimarrete delusi, perché al di là di qualche piccolo accenno le similitudini finiscono qui. Con questo non voglio di certo dissuadervi dall’intraprendere questa lettura, basta semplicemente ricordavi di considerarlo come un Fantasy a sé, e allora vi ritroverete senza alcun problema  davanti ad un libro dalla trama originale che in pochissime pagine sarà in grado di catturare la vostra attenzione senza mai farvi annoiare.

Una delle cose che più ho apprezzato di questo Fantasy è sicuramente l’ambientazione. L’intera storia è infatti interamente ambientata in una Parigi alternativa di fine ‘800, subito dopo il colossale fallimento della Rivoluzione. Nel corso della narrazione ci verranno mostrate le due facce della città: da un lato abbiamo infatti la nobiltà con i suoi eccessi e il suo sfarzo, e dall’altro la condizione di estrema povertà in cui versa la restante parte della popolazione lasciata letteralmente a morire per strada di stenti o malattia. Tra queste due fazioni si contraddistinguono poi quelli che considero degli “outsiders”, i Miserabili della “Corte dei Miracoli”, ovvero tutti quegli emarginati che pur di sfuggire alle angherie della polizia e sottrarsi così alle leggi ingiuste che governano il loro Paese hanno preferito unirsi e formare una società a parte. In linea di massima io non sono una grande fautrice di quelle narrazioni estremamente cariche di descrizioni, ma questa è uno dei pochi casi in cui devo dire di averle apprezzate. Senza infatti questa minuzia di particolari non avrei compreso al meglio la difficile e complessa struttura delle Corporazioni, e quindi avrei finito col non riuscire ad immergermi pienamente nella lettura.

L’unica cosa che mi è dispiaciuta è che avremo modo di conoscere in maniera più approfondita solo alcune delle Corporazioni, mentre altre ci verranno proposte solo di sfuggita. Visto che questo è solo il primo capitolo di una trilogia, questa potrebbe essere stata semplicemente una scelta ben oculata dell’autrice, che magari ha in mente di mostrarcele semplicemente più avanti per far accrescere la curiosità nel lettore.

Veniamo adesso alla protagonista, Nina, un personaggio che nel bene e nel male è riuscita a conquistarmi.

Quando era solo una bambina, Nina venne mandata via dalla sorella Anzelma, la quale voleva provare a proteggerla dal nefasto destino che altrimenti le sarebbe potuto toccare, è condotta presso la Corporazione dei ladri, sua unica chance di salvezza.

Col passare del tempo Nina ha perfezionato il suo innato talento diventando un’abile ladra, tanto da prendere il soprannome di “Gatta nera”. Nonostante però la fama e il plauso raggiunto all’interno delle fila della Corte, c’è un pensiero fisso che non ha mai smesso di perseguitarla, ovvero quello di riuscire a vendicarsi ed uccidere Lord Kaplan, Signore della “Corporazione della Carne” colpevole di averle portato via Anzelma costringendola alla schiavitù. Nina ha sempre tenuto un profilo basso in attesa del momento giusto per attuare il suo piano, e quando Kaplan sceglie proprio come sua prossima preda Ettie, la bambina che Nina ha preso sotto la sua ala protettiva, finalmente  arriverà la sua occasione di riscatto. Pur di fermarlo ed impedire che Ettie possa fare la stessa  miserabile fine di sua sorella, Nina sarà disposta a tutto persino a sfidare gli altri Signori delle Corporazioni, così da ottenere il loro sostegno per questa sua folle impresa.

Nina è un personaggio sicuramente non perfetto, che commetterà molti errori alcuni dei quali non sempre ammissibili. Quel che è certo è che abbiamo di fronte una ragazza forte, coraggiosa e sveglia. Nel corso della narrazione oltre che dimostrarsi una comandante nata, si rivelerà anche un’abile stratega e calcolatrice, in grado di portare a termine anche le missioni più pericolose, inoltre anche messa  di fronte a possibili contrattempi non si farà mai cogliere impreparata avendo sempre pronto un piano di riserva.

Quando coloro che più ama verranno messi in pericolo non esiterà un solo secondo per correre in loro aiuto  e non si farà mettere i bastoni tra le ruote da niente e da nessun pur di proteggerli, anche se questo significa arrivare fino in capo al mondo o sacrificare altri per il raggiungimento di uno scopo più grande.

Per quanto Nina tende a mostrarsi sempre fredda e scostante con gli altri, finirà suo malgrado con l’attirare l’attenzione non richiesta da parte di tre baldi cavalieri. Il primo è ovviamente Saint- Just un giovane rivoluzionario animato sempre da nobili principi. Vi risulterà impossibile non provare pena per lui, che finirà spesso vittima dei raggiri di Nina. Poi abbiamo Montparnesse, maestro dei pugnali della “Corporazione degli assassini”, uomo tanto affascinante quanto letale, che istaurerà un legame molto particolare con la nostra protagonista. Ovviamente io già faccio il tifo per questa ship. Ed infine ultimo ma non per importanza, nientemeno che il delfino di Francia, un ragazzo debole ed insicuro cresciuto in una campana di vetro, e abituato da sempre ad assecondare come un perfetto soldatino i voleri della madre. Solo con i modi di fare schietti e brutali di Nina, finalmente avrà la possibilità di aprire gli occhi e vedere in quali reali condizioni versa il suo Paese.

In questo fantasy non mancheranno di certo azione o avventura, forse però un pizzico più di Romance non sarebbe guastato.

“La Corte dei Miracoli” è un fantasy affascinante e rocambolesco che , nonostante qualche piccola pecca, è riuscito comunque ad intrattenermi e per questo non posso che promuoverlo. 



MI raccomando passate a dare uno sguardo anche agli articoli delle altre blogger partecipanti .
Vi lascio qui di seguito il calendario dell'evento !





A presto con la mia prossima recensione 📚







mercoledì 13 ottobre 2021

Review Party " Il segreto della speziale" di Sarah Penner

 Buon pomeriggio amici Readers! Rieccomi qui questa volta in occasione del Review Party dedicato a  ad un nuovo ed appassionante  romanzo arrivato da pochissimo in Italia ed acclamato dalla critica internazionale. Si tratta di "Il segreto della speziale" scritto da Sarah Penner ed edito da Harper Collins. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio


TITOLO : Il segreto della speziale
AUTORE : Sarah Penner
CASA EDITRICE : Harper Collins Italia
GENERE : Narrativa storica
PAGINE : 416
DATA DI USCITA : 7 Ottobre 2021

Nascosta nei vicoli della Londra settecentesca, la piccola bottega di una speziale è frequentata da una clientela inusuale. Le donne di tutta la città sussurrano fra di loro il nome di una misteriosa donna, Nella, che vende veleni difficili da rintracciare e che possono essere usati contro gli uomini che le opprimono. Le regole sono poche ma ferree: il veleno non deve essere mai usato contro un'altra donna; i nomi delle vittime e delle assassine verranno per sempre conservati nei registri della bottega. Eliza ha solo dodici anni quando entra dalla porta con l'insegna di un orso per richiedere, su ordine della sua padrona, un potente veleno. Da subito capisce che quel mondo magico, fatto di boccette di vetro, erbe odorose e ingredienti misteriosi, è fatto per lei. E chiede alla speziale di diventare la sua assistente. Ma sarà proprio un errore di Eliza a sconvolgere il delicato equilibrio del piano di Nella e a scatenare terribili conseguenze che avranno eco nei secoli a venire. Nella Londra di oggi, una giovane storica americana, Caroline Parcewell, trascorre il suo anniversario di nozze in solitudine, fuggendo dai demoni che la perseguitano. Non si aspetta certo di ritrovare, nascosto nelle acque del Tamigi, un indizio che può essere la chiave per risolvere la serie di delitti perpetrati due secoli prima. Eppure le spire del veleno della speziale sono ancora pericolose, e qualcuno potrebbe non sopravvivere...


 

Quando alla vigilia del suo decimo anniversario di matrimonio Caroline viene a conoscenza del tradimento del marito, la sua tranquilla esistenza viene completamente stravolta. Nella speranza di poter rimettere in ordine i suoi pensieri, così da  provare a ritrovare se stessa e capire quale direzione prenderà adesso la sua vita, Caroline decide di partire per Londra. Subito dopo il suo arrivo lì, seppur controvoglia , viene convinta a partecipare ad una escursione sulle sponde del Tamigi alla ricerca di tesori nascosti riemersi, nel corso della quale si imbatte in un strana bottiglietta di vetro raffigurante uno stemma di un orso. Spinta da una grande curiosità Caroline inizierà ad indagare per scoprire qualcosa in più circa le origini misteriose di questo ritrovamento, e sarà proprio nel corso delle sue ricerche che apprenderà di aver scovato un vero tesoro. Ciò che ha infatti tra le mani non è una qualunque cianfrusaglia bensì un oggetto appartenuto ad una delle più famose speziali di Londra del XVIII secolo, nota alla cronaca anche per alcuni crimini. Ora che ha in mano una pista da seguire, Caroline non ha intenzione di mollare e farà tutto ciò che è in suo potere pur di scoprire cosa n’ è stato di questa donna , e venire così a capo di questo incredibile mistero.

All’inizio di quest’avventura, Caroline non si sarebbe di certo mai potuta immaginare che il semplice ritrovamento di una bottiglietta andata smarrita chissà quante centinaia di anni prima, avrebbe finito col rivoluzionare la sua vita, in maniera così imprevedibile.

Avete presente quando si ha avuto una giornata parecchio stressante e quindi si è alla disperata ricerca di qualcosa in grado di tirarvi su e di distrarvi dai mille pensieri che affollano la vostra mente? Ecco per me questo libro è proprio arrivato come una manna dal cielo, un perfetto anti- stress capace di farmi trascorre una piacevole e rilassante serata. Non appena ho iniziato questa lettura senza neanche rendermene conto ho finito col perdermi tra le pagine di questa straordinaria storia così affascinante e al contempo ricca di mistero.

Tanti sono stati, secondo me, gli elementi che mescolati insieme in maniera magistrale dall’autrice hanno contribuito al grande successo di questo romanzo.

Come ad esempio lo stile di scrittura molto scorrevole ed intrigante. Poi ovviamente il modo in cui passato e presente finiscono col intrecciarsi nel corso della narrazione, facendo sì che nel lettore cresca gradualmente la curiosità legata al mistero irrisolto che farà da sfondo all’intero romanzo. Infine la cosa che più mi ha colpita è il fatto di essermi trovata di fronte ad un romanzo tutto al femminile. Nel corso della lettura l’autrice ci racconterà la storia di tre donne molto diverse le une dalle altre sia per l’appartenenza ad epoche storiche diverse sia ovviamente per estrazione sociale, ma tutte tre contraddistinte da una grande forza e da un grande coraggio.

Una delle protagoniste è Caroline, colei che da inizio a questa avventura letteraria. Caroline pensa di avere tutto dalla vita. E’ felicemente sposata da quasi dieci anni con James, con il quale sta tentando di allargare la famiglia. Proprio per festeggiare il loro anniversario di matrimonio Caroline ha organizzato un viaggio romantico a Londra, ma poco prima della partenza tutti i suoi piani vengono spazzati via a causa della scoperta del tradimento da parte del marito. Confusa ed amareggiata, Caroline ha solo bisogno di allontanarsi da tutto e da tutti così da capire cosa ne sarà adesso della sua vita, quindi prende la decisione di partire ugualmente da sola per Londra. Avrà fatto la cosa giusta? Sarà mai in grado di perdonare suo marito, e ricominciare tutto da zero? Mille sono i dubbi che l’attanagliano, ma poco dopo il suo arrivo lì succederà qualcosa che influenzerà in modo imprevedibile le sue scelte future. Durante un’escursione sulle rive del Tamigi si imbatte in una particolare bottiglietta raffigurante il disegno di un orso. C’è qualcosa in questo piccolo oggetto che la colpisce immediatamente spingendola ad indagare sulle sue origini. Caroline scoprirà di avere tra le mani un oggetto appartenente ad una delle più famose speziali di Londra della quale si persero le tracce intorno al 1790. Nel corso delle sue indagini oltre che cercare di svelare il mistero che si cela dietro la vita della speziale, Caroline riscoprirà il suo grande amore per la Storia, una passione che aveva dovuto accantonare tanto tempo prima per il bene del suo matrimonio. Per troppo tempo  ha infatti messo davanti a tutto e tutti i bisogni e le necessità del marito, finendo così col mettere da parte se stessa ed i suoi sogni. Per quanto sia stato doloroso, grazie al tradimento del marito, Caroline capirà di essersi sempre accontenta, e di non essere mai stata pienamente appagata dalla sua vita. Ora però è arrivato per lei finalmente il momento di rimettersi in gioco e di riprendere in mano le redini della sua vita.

Sarà proprio grazie alle ricerche di Caroline, che attraverso un viaggio nel passato conosceremo la storia delle altre due protagoniste del romanzo, ovvero Nella ed Eliza.

C’è stato un tempo in cui Nella lavorava come speziale nella bottega ereditata dalla madre, preparando rimedi per le donne afflitte da particolari malanni. Dopo essere stata però tradita nel peggior modo possibile dalla persona che più amava, Nella, logorata dall’odio e dalla sete di vendetta, decide di intraprendere un lavoro assai più pericoloso. Da quel momento il suo unico scopo sarà quello di fornire alle donne che richiedono i suoi servigi i rimedi necessari per vendicarsi dei torti subiti. L’unica regola su cui Nella non transige è che i suoi preparati mai è poi mai dovranno essere usati contro un’altra donna, ma solo esclusivamente per nuocere agli uomini.  Un giorno come tanti nella bottega di Nella farà ingresso Eliza, una giovane cameriera mandata lì dalla sua padrone il cui intento è quello di sbarazzarsi del marito. Per quanto all’apparenza possa sembrare molto matura per la sua età Eliza è pur sempre una bambina, quindi dopo aver assassinato il marito della sua signora si convince di essere perseguitata dal suo spirito, e per questo fa ritorno da Nella. Per quanto tenti di allontanare Eliza, non essendo la sua bottega un luogo adatto ad una bambina, Nella finirà con l’affezionarsi , diventando così una sorte di mentore per lei. Eliza infatti col la sua dolcezza e la sua innocenza riuscirà a fare breccia nel cuore ormai reso arido dalle troppe sofferenze di Nella, che grazie alla sua vicinanza comprenderà di aver commesso molti errori nella sua vita, in quanto la vendetta non le porterà mai quel sollievo e quella pace che cerca ormai da tanti anni. Ma proprio quando Nella capisce di voler cambiare vita, a causa di un errore commesso da Eliza, la sua attività clandestina verrà scoperta dalla polizia. Resasi conto del grave pericolo che corre l’amica, Eliza deciderà di non abbandonarla al suo destino bensì di tentare con ogni mezzo di proteggerla, arrivando addirittura ad un atto di estremo amore e sacrificio.

Ovviamente non posso che promuovere a pieni voti questo romanzo d’esordio. Spero di poter vedere presto in libreria anche altri romanzi di questa scrittrice di grande talento.

“Il segreto della speziale” è uno incantevole romanzo che gli appassionati di narrativa storica non possono di certo lasciarsi scappare.


A presto con la mia prossima recensione 📚