lunedì 12 ottobre 2020

Recensione " Le diecimila porte di January" di Alix E. Harrow

 Ciao a tutti amici Readers, oggi sono qui per proporvi la recensione in anteprima di un nuovo fantasy che sarà disponibile dal 13 Ottobre. Si tratta di "Le diecimila porte di January" scritto da Alix E. Harrow ed edito da Mondadori, che ringrazio per avermi dato l'opportunità di leggerlo. Buona Lettura 📖




TITOLO : Le diecimila porte di January

AUTORE : Alix E. Harrow

CASA EDITRICE : Mondadori

COLLANA : Oscar Fantastica

GENERE : Fantasy

DATA DI USCITA : 13 Ottobre 2020

⃟ TRAMA  ⃟

Estate 1901. Un'antica dimora nel Vermont, piena di cose preziose e sorprendenti. La più peculiare è forse January Scaller, che vive nella casa sotto la tutela del facoltoso signor Locke. Peculiare e atipica, almeno, è come si sente lei: al pari dei vari manufatti che decorano la magione è infatti ben custodita, ampiamente ignorata, e soprattutto fuori posto. Suo padre lavora per Locke, va in giro per il mondo a raccogliere oggetti "di un valore singolare e unico", e per lunghi mesi la ragazzina rimane nella villa ridondante di reperti e stranezze, facendo impazzire le bambinaie e, soprattutto, rifugiandosi nelle storie. E così che, a sette anni, January trova una porta. Anzi, una Porta, attraverso cui si accede a mondi incantati che profumano di sabbia, di antico e di avventura... Sciocchezze da bambini. Fantasie assurde, le dicono gli adulti. E January si impegna con tutta se stessa per rinunciare a quei sogni di mari d'argento e città tinte di bianco. Per diventare grande, insomma. Fino al giorno in cui, ormai adolescente, non trova uno strano libriccino rilegato in pelle, con gli angoli consumati e il titolo stampigliato in oro semiconsunto: "Le diecim por". Un libro che ha l'aroma di cannella e carbone, catacombe e terra argillosa. E che porta il conforto di storie meravigliose nel momento in cui January viene a sapere che il padre è disperso da mesi. Probabilmente morto. Così la ragazza si tuffa in quella lettura che riaccende il turbine di sogni irrealizzabili. Ma lo sono davvero? Forse basta avere il coraggio di inseguirli, quei sogni, per farli diventare realtà. Perché pagina dopo pagina January si accorge che la vicenda narrata sembra essere indissolubilmente legata a lei...




 

Fin da piccola January Scaller ha vissuto in una grande e antica dimora nel Vermont appartenente al Signor Locke,  uno dei più importanti e facoltosi membri della “Società Archeologica del New England”, che si è sempre occupato di lei come un padre.

Julian, il padre di January,  è quasi sempre impegnato in spedizioni in tutto il mondo, sovvenzionate proprio dal  Signor Locke, alla ricerca di nuovi e particolari oggetti da aggiungere alla sua collezione. Proprio a causa di questo suo lavoro non è molto presente nella vita della figlia.

Quando January aveva sette anni, durante una passeggiata, si ritrova davanti ad una strana porta in mezzo ad un campo. Spinta dalla curiosità decide di vedere cosa c’è dietro, così facendo però si ritrova catapultata in una sconosciuta terra. Fatto ritorno a casa, racconta tutto al Signor Locke, che ovviamente pensa sia solo frutto della sua fervida immaginazione, così col tempo anche la piccola January finisce col crederci.

Almeno fino a quando, poco prima del suo diciassettesimo compleanno, January non trova un misterioso libro “Le diecimila porte”, una sorta di diario nel quale vengono narrate le avventure di 2 giovani ragazzi, Yule e Addie, alla ricerca di magiche porte, in grado di trasportare in altri mondi. January capisce così di avere già avuto modo, da bambina, di vedere una di queste strane porte in carne e ossa. Non può essere un caso, se proprio lei ha trovato questo diario. E se ci fosse un legame tra la sua storia e quella dei due protagonisti del diario?

Più January, cerca di mettere insieme i pezzi di questo intricato rompicapo, più si renderà conto che gran parte della sua vita si fonda su delle bugie. Il Signor Locke, la persona di cui si fida più al mondo, è in realtà una persona molto pericolosa e dall’ oscuro passato, inoltre lui e la sua misteriosa società archeologica sono sempre stati a conoscenza dell’esistenza delle Porte, e sono disposti a tutto pur di mantenere segrete le loro vere intenzioni.

Resasi conto del grave pericolo che corre, a January non resta altro da fare che fuggire il più lontano possibile, prima di essere acciuffata dagli scagnozzi di Locke che vogliono metterla a tacere una volta per tutte così da impedirle di rivelare al mondo la verità.  Così insieme al suo fidato cane Bad, al suo migliore amico Samuel e alla governante Jane, parte per una straordinaria avventura alla ricerca delle misteriose Porte, un viaggio che tappa dopo tappa  la porterà sempre più vicina alla verità circa le sue origini.

 

“le diecimila porta di January” è un fantasy dalla trama veramente originale e particolare, che è riuscito a conquistarmi sin dalle prime. Lo stile scorrevole e mai noioso, e la presenza di minuziose descrizioni, mi hanno dato la possibilità immergermi a pieno nella lettura, facendomi sentire non un semplice spettatore, ma un personaggio attivo all’ interno della narrazione. L’unicità di questo libro, sta nel fatto, di riuscire a racchiudere in una sola volta un’infinità di storie, tutte diverse ma nello stesso tempo interconnesse tra loro.

Devo ammettere che soprattutto nella prima parte del libro, ho provato dei sentimenti contrastanti, se da una parte ero entusiasta e molto incuriosita dalla storia, dall’altra ero un tantino perplessa perché proprio non riuscivo comprendere verso quale direzione avrebbe proseguito la narrazione. Ciò che mi ha particolarmente confusa, è stata nella prima parte del libro, l’alternanza della storia di January con i fatti narrati nel diario, avente per protagonisti Addie e Yule. Queste due storie sembravano inizialmente molto distanti e apparentemente indipendenti, ma più si procede con la lettura più tutto inizia ad avere un chiaro senso, ed i vari dubbi e le mille domande che fino a poco prima mi avevano tormentato in un attimo vengono spazzate via.

La protagonista, January, subisce una vera e propria evoluzione nel corso della narrazione. 

All’ inizio ci troviamo davanti una ragazza molto intelligente e curiosa ma anche insicura. Per tutta l’infanzia è stata educata ad essere sempre ubbidiente e sottomessa, e a reprimere la sua vera natura.

Non appena però viene a conoscenza dell’esistenza delle Porte, finalmente qualcosa in lei comincia cambiare, e quella campana di vetro nella quale è stata cresciuta finalmente inizia ad incrinarsi.

Le tante vicissitudini che si troverà ad affrontare sul suo cammino, faranno venire fuori la vera January, una ragazza coraggiosa e indomita, pronta anche a sacrificare se stessa per il bene di coloro che ama. Il suo è un personaggio veramente speciale, che non si può non amare, e che in molti episodi è riuscito veramente ad emozionarmi.

Questo è un libro che mi sento di consigliare a tutti gli amanti dei fantasy ma anche a tutti coloro che sono in cerca di una  storia capace di emozionarvi e di farvi sognare contemporaneamente, e attraverso le sue potenti parole riuscirà a trasportarvi in un viaggio all’ insegna della magia e dell’avventura.






(Copia ARC inviata gratuitamente dalla Mondadori in 
cambio di una recensione onesta e sincera)



A presto con la mia prossima recensione 📚




Nessun commento:

Posta un commento