Review Party " Come uccidere la tua famiglia " di Bella Mackie

 Buongiorno amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party dedicato a " Come uccidere la tua famiglia" , un' accattivante thriller scritto da Bella Mackie ed edito da Harper Collins Italia.  Ringrazio la casa editrice per avermi permesso di leggere in anteprima questo fantastico libro, e Ylenia del Blog The (Im)perfectionist per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio

TITOLO : Come uccidere la tua famiglia

AUTORE : Bella Mackie

CASA EDITRICE : Harper Collins Italia

GENERE :   Thriller

PAGINE : 432

DATA DI USCITA : 10 Gennaio 2023

Mi chiamo Grace Bernard e, con ogni probabilità, il mio nome non vi dice proprio niente. Nessuno mi conosce perché languisco dietro le sbarre per l'unico crimine che non ho commesso. Eppure, se devo dire la verità nient'altro che la verità, ho ucciso diverse persone, alcune in modo brutale, altre con maggior delicatezza - vale la pena specificarlo, perché fa un'enorme differenza agli occhi giudicanti della gente. Quando ripenso a ciò che ho fatto, avverto persino una punta di tristezza, giusto una fitta trascurabile, al pensiero che nessuno verrà mai a conoscenza del mio strabiliante piano. Un piano che ho architettato per anni, sacrificando tutto in nome della vendetta. Ora vi chiederete: perché ostinarsi a vuotare il sacco se la si può passare liscia? Avete ragione, la libertà non ha prezzo. Però non riesco a smettere di immaginare l'istante in cui, dopo la mia morte, qualcuno aprirà una cassaforte e troverà la mia confessione. Esatto, proprio questa che sto scrivendo nei pochi giorni che mi separano dalla libertà. Scommetto che quel qualcuno non potrà fare a meno di restare a bocca aperta e pensare a me con ammirazione. Perché chi sarà mai in grado di capire come una persona, a soli ventotto anni, possa aver ucciso a sangue freddo sei membri della sua famiglia per poi andare avanti come se niente fosse, senza neppure l'ombra di un rimpianto? Tagliente, onesto, graffiante, divertentissimo. "Come uccidere la tua famiglia" è tutto quello che non ti aspetti: una potente commedia nera, una satira bruciante sulle famiglie disfunzionali e sui privilegi di classe, nonché una critica feroce all'ossessione dei media per l'universo del crimine e alle falle di un sistema che non ammette deviazioni dalla norma.

La ventottenne Grace è rinchiusa da circa un anno in carcere, ed attende con ansia l'udienza d'appello che potrebbe finalmente scarcercarla. Ciò che disturba però particolarmente Grace non è tanto il fatto di essere in prigione, ma di esserci finita non per aver assassinato 6 membri della sua famiglia ma ironia della sorte per un crimine che non ha commesso. Il tempo nella sua cella non passa mai, quindi un giorno Grace decide di iniziare a scrivere un diario, ripercorrendo passo dopo la sua escalation criminale, chissà che magari un giorno qualcuno decida di farci una docuserie. 

Riuscirà anche questa volta Grace a farla franca o dovrà infine fare i conti col proprio karma?

Quando ho letto la trama di questo libro ne sono rimasta subito molto colpita. Non potevo quindi lasciarmi sfuggire l'occasione di leggere quello che negli ultimi tempi è diventato un vero e proprio fenomeno editoriale.

Devo ammettere che quando ho iniziato questa lettura non sapevo proprio cosa aspettarmi. Questo non è infatti un thriller convenzionale. La storia risulta sicuramente molto particolare ed originale, ed è strutturata sottoforma di diario della protagonista, che pagina dopo pagina ci racconta non soltanto come ha portato a termine il suo piano di vendetta ma anche le ragioni che l'hanno spinta ad assassinare meticolosamente la sua famiglia. Sicuramente gli argomenti trattati in questo libro potrebbero far storcere il naso a qualcuno, anche perché nel corso di questa lettura non verrà risparmiato nulla al lettore, neanche i particolari più scabrosi. Devo fare però i miei complimenti all'autrice, che con la sua scrittura diretta, forte e sarcastica è riuscita ad alleggerire per quanto sia possibile l'atmosfera, altrimenti eccessivamente pesante, che aleggia sull'intera storia riuscendo paradossalmente a far divertire anche in alcuni momenti il lettore catturandone così l'interesse. Quello che però avrei sinceramente cambiato è la lunghezza dei capitoli, in alcune parte per i miei gusti ci si è dilungati fin troppo e questo ha rischiato di far scemare un po' la mia curiosità.

La protagonista Grace, con la sua figura di antieroina, nel bene e nel male riesce comunque a non lasciare indifferente il lettore.

Grace è una persona fredda, calcolatrice, determinata, intelligente e cinica.  Attraverso il suo racconto veniamo a conoscenza  della sua storia e di come per anni abbia pianificato in ogni più piccolo particolare gli omicidi perpetrati ai danni di 6 membri della sua famiglia, riuscendo a portare a termine la sua vendetta senza mai essere presa.

Grace è stata cresciuta solo da sua madre, una giovane modella francese che ha fatto di tutto per non farle mai mancare nulla. L'unica sua colpa è stata quella di essersi fatta sedurre da un uomo affascinante e ricco, che una volta ottenuto quello che voleva l'ha semplicemente buttata via come un vecchio paio di scarpe. Grace rimarrà orfana a soli 13 anni, e solo allora scoprirà la verità sulla sua famiglia. Suo padre è infatti Simon Artemis, un ricco e sposato uomo d'affari appartenente ad una delle più note famiglie londinesi. Sia lui che gli altri membri della sua famiglia hanno sempre saputo dell'esistenza di Grace, ma non hanno mai voluto avere a che fare con lei considerandola solo come un incidente di percorso o una scocciatura. Dopo la morte di sua madre Grace per un periodo andrà a vivere a casa del suo migliore amico, ma nonostante l'affetto ricevuto si sentire sempre e comunque un'estranea. Sarà lì che inizierà ad orchestrare la sua vendetta nei confronti di coloro che in primis avevano umiliato sua madre e che non avevano mai avuto nessun riguardo nei suoi confronti. Per anni Grace lavorerà duramente per inserirsi nel loro mondo fatto di lusso ed eccessi e per studiare ogni più piccolo aspetto della loro squallida vita, così da scegliere il modo più adatto per fargliela pagare. Il piano di Grace infatti doveva essere infallibile altrimenti sarebbe stata lei a pagarne il prezzo , e contro ogni pronostico alla fine riuscirà a portarlo a termine senza troppi intoppi. Forse è la sua eccessiva sicurezza che l'ha spinta un giorno ad abbassare la guardia facendola poi incolpare per qualcosa che in verità non aveva commesso. Per tutta la durata del suo racconto Grace non sembra mai provare né pentimento né rimpianto per le sue azioni ma anzi una grande soddisfazione per essere riuscita da sola a compiere l'impossibile e per aver non soltanto vendicato la madre ma anche, a suo dire, liberato l'umanità da persone frivole, vuote e prive di qualsiasi genere di morale.

Nel corso di questo libro mi sono ritrovata a riflettere a lungo sul personaggio di Grace. In qualche modo potrei anche capire le sue ragioni e la sua volontà di riscattare la memoria della madre ( anche se ovviamente io avrei affrontato la situazione in maniera leggermente diversa, e soprattutto senza spargimenti di sangue). Alla fine però non posso  non provare tanta pena e tristezza per una persona che di fatto si è rovinata la vita e che ha basato la sua intera esistenza su una vendetta, che per quanto agognata, a conti fatti non le ha lasciato altro che un  grande vuoto dentro  ed una grande solitudine. 

Se volete sapere se questo thriller è riuscito ad intrattenermi ma soprattutto se vale la pena leggerlo, vi dico di sì. Non posso quindi fare altro che promuoverlo. 

A presto con la mia prossima recensione 📚