lunedì 30 novembre 2020

Recensione "Ti sento" di Valentina Torchia

 Ciao a tutti amici Readers, oggi vi propongo la recensione di uno straordinario Young Adult. Si tratta di "Ti sento" scritto da Valentina Torchia ed edito da De Agostini. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia cartacea di questo libro. Buona Lettura 📖



TITOLO : Ti sento

AUTORE : Valentina Torchia

CASA EDITRICE : De Agostini

GENERE : Young Adult

PAGINE : 271

DATA DI USCITA : 13 ottobre 2020


◇ TRAMA 

Tutti adorano Edoardo Marconi, il bello della scuola: mascella squadrata, occhi intensi, posa perfino come modello. Lo adora Susanna, la sua ragazza, prima che lui la lasci malamente. Lo adora Vincy, il suo migliore amico, che lo considera quasi un supereroe. E così il resto della scuola. Perché Edoardo non solo è affascinante, ma ha anche qualcosa di unico, che suscita ammirazione negli altri: non è capace di provare dolore. Un superpotere che gli permette di girare a petto nudo in inverno e di non farsi fermare da nessun incidente. Ma questo superpotere in realtà è una malattia. E anche una maledizione, secondo Aurora. Per lei Edoardo non è capace di provare niente. Non le sensazioni, non le emozioni o i sentimenti. E invece Aurora sente così tanto. Sente il divorzio dei genitori; il peso del fallimento del padre; l'amarezza del suo stesso fallimento, quando perde per un soffio il posto da primo violino alla scuola di musica. Perfino la tristezza di Susanna, lasciata da Edoardo. Aurora sente tutto, e tutto si trasforma in una rabbia che alla fine trabocca, con un pugno sul naso del ragazzo. E allora che tutto cambia. Perché, per la prima volta in diciassette anni, Edoardo quel pugno lo sente. Per la prima volta nella sua vita, Edoardo sente qualcosa.



Edoardo frequenta l’ultimo anno delle superiori, è un ragazzo molto popolare a scuola, soprattutto tra le sue coetanee. All’apparenza sembrerebbe un ragazzo comune ma in realtà soffre di una rara malattia, “l’ insensibilità congenita al dolore”, una malattia incurabile  che lo rende insensibile al dolore fisico.

Un giorno come tanti altri , mentre Edoardo si trova nei corridoi della sua scuola, senza alcun apparente motivazione, riceve un pugno in pieno volto da Aurora, una sua compagna di classe nonché ,migliore amica di una sua ex ragazza. Nulla di strano se non che,  per la prima volta in vita sua, Edoardo riesce a sentire una sensazione strana mai provata prima, ovvero il dolore.

Edoardo non crede ai propri occhi, vuole scoprire cosa sta accadendo al suo corpo ,e come sia possibile che il  pugno di Aurora sia riuscito a risvegliare certe sensazioni. Così riesce a convincere Aurora ad aiutarlo in una serie di esperimenti così da poter mettere alla prova il suo corpo.

Quello che però Edoardo ed Aurora non possono minimamente immaginare è che questo straordinario ed inspiegabile avvenimento finirà con lo stravolgere completamente le loro vite.

Questa per me è stata una lettura veramente magica ed emozionante, capace  di travolgermi in una maniera tale da farmi perdere letteralmente la cognizione del tempo. Se un momento prima, infatti mi trovavo a pagina 1, quello successivo come per magia ero già giunta a pagina 271.

In questo libro vengono trattate delle tematiche molto importanti e profonde, sicuramente non facili da affrontare. La bravura dell’autrice sta nel riuscire ad affrontarle con molta delicatezza e semplicità, inserendo nel corso della narrazione anche alcuni momenti più leggeri e spensierati, così da non appesantire eccessivamente la lettura ,senza però togliere importanza al tema principale.

L’intera storia è narrata attraverso i punti di vista di entrambi i protagonisti, Edoardo e Aurora, una scelta che ho trovato azzeccata perché in questo modo il lettore ha l’opportunità di comprendere al meglio due personaggi dalla storia e dalle caratteristiche così complesse.

Il protagonista maschile di questo libro è Edoardo, un ragazzo che sin da piccolo si ritrova a dover convivere con una rara malattia che gli impedisce di provare dolore come tutti gli altri. A causa di questa sua condizione è stato cresciuto dai suoi genitori come dentro una campana di vetro, perché anche la cosa più insignificante come una indigestione per lui si potrebbe rivelare fatale.

Inizialmente sembra quasi che Edoardo si sia quasi abituato, se non addirittura rassegnato, a dover convivere per sempre con la sua incurabile malattia, almeno fino a quando grazie  ad Aurora non proverà per la prima volta cosa vuol dire percepire sensazioni che fin ad allora si era solamente immaginato.

E’ come se con il suo tocco, Aurora sia riuscita a risvegliare dal suo perenne torpore, come il principe nella favola della bella addormentata, il corpo insensibile e congelato di Edoardo.

Veniamo adesso alla protagonista femminile , Aurora, colei che mi colpita maggiormente e che con le sue insicurezze e le sue fragilità è riuscita a toccarmi nel profondo.

Aurora è un personaggio ricco di sfaccettatura , che si inizia a scoprire poco a poco, pagina dopo pagina. Non ha sicuramente una storia facile alle spalle. Dopo la separazione dei suoi genitori, Aurora si è sentita un po’ abbandonata da entrambi, ed ha inoltre iniziato a colpevolizzarsi, come se fosse lei la causa di tutti i problemi della sua famiglia. Aurora non si è mai sentita abbastanza apprezzata dai suoi genitori, in particolar modo dalla madre, e questo l’ha portata a chiudersi e ad isolarsi. Per cercare di sfogare il grande dolore che si porta dentro Aurora è arrivata addirittura a compiere atti di autolesionismo, utilizzandoli  come un’estrema richiesta d’aiuto.

Anche se iniziata come una semplice “collaborazione lavorativa”, il rapporto tra Edoardo e Aurora piano piano diventa sempre più intenso. Edoardo e Aurora riusciranno a tirare fuori il meglio l’uno dall’altra, inoltre la particolare complicità venutasi a creare tra i 2 porterà entrambi ad affrontare le loro più grandi paure. Insieme questi due personaggi si sentiranno per la prima volta liberi di esplorare i loro più profondi desideri e sentimenti.

Vi devo confessare  che il finale mi ha letteralmente stravolta. Non mi aspettavo minimamente un tale epilogo, sono rimasta talmente spiazzata che pur di farmene una ragione ho addirittura dovuti rileggere gli ultimi capitoli più di una volta. Non posso rivelarvi di più, ma sono convinta che chi come me ha già avuto modo di leggere questo straordinario libro riuscirà a capirmi.

Tramite questo libro ho avuto modo di scoprire cosa è l’insensibilità congenita al dolore”, una malattia che non avevo mai sentito prima e che mi ha spinta documentarmi per conoscerla meglio. Si tratta di una malattia davvero subdola, perché impedisce al corpo di percepire qualsiasi forma di dolore, privando così ,la persona che ne è purtroppo affetta, di uno dei principali campanelli di allarme che il corpo umano utilizza per indicarci una situazione di pericolo. Nonostante ancora non ci sia una vera e propria cura, esistono per degli accorgimenti tali da permettere a chi ne soffre di vivere una vita il più normale possibile. Spero veramente che in futuro, grazie al progresso e alla ricerca, si possa trovare un modo per curarla.

“Ti sento” è un libro che merita davvero di essere letto. Un libro che vi  condurrà insieme ai suoi protagonisti attraverso un complesso e commovente viaggio , all’insegna di profonde ma anche dolorose emozioni. Fidatevi, non ve ne pentirete. 









A presto con la mia prossima recensione 📚



sabato 21 novembre 2020

Review Tour "Una festa da sogno " di Karen Swan

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi ho il piacere di partecipare al Review Tour di "Una festa da sogno " , l'ultimo attesissimo libro di Karen Swan edito da Newton Compton. Ringrazio il Blog Tre gatte tra i libri e la casa editrice per aver organizzato questo evento , e per avermi gentilmente fornito una copia digitale del libro. Buona Lettura 📖







TITOLO : Una festa da sogno

AUTORE : Karen Swan

CASA EDITRICE : Newton Compton

GENERE : Narrativa Rosa

PAGINE : 480

DATA DI USCITA : 19 Novembre 2020


◇ TRAMA ◇

Il maestoso castello di Lorne, arroccato sulle scogliere nel sud dell’Irlanda, appartiene alla fa­miglia di Ottie, Pip e Willow da secoli. Nessuno avrebbe po­tuto aspettarsi che, alla morte di Sir Declan, nella spartizione dell’eredità il castello sarebbe stato destinato a Willow, la più piccola. Ottie e Pip sono senza parole: perché proprio a lei? Tre anni prima, infatti, per un motivo che nessuno conosce, Willow ha lasciato la città per trasferirsi a Dublino, giurando che non sarebbe mai più tor­nata. Come se non bastasse, Willow ha intenzione di ven­dere il castello, cosa che rat­trista Ottie e Pip. Per fortuna l’acquirente, Connor Shaye, ha intenzione di convincere le tre sorelle a dare una festa di addio. E, in una notte magica sulla scogliera, persino i segreti più misteriosi possono tornare alla luce. Ottie, Pip e Willow saranno in grado di lasciarsi il passato alle spalle?




Da quando, tre anni prima, Willow Lorne si è trasferita Dublino per costruirsi una nuova vita, non ha più avuto contatti con la sua famiglia. Ma la morte improvvisa del padre, l’ultimo cavaliere d’Irlanda, la costringerà a fare ritorno a casa, nell’antico castello di famiglia. 

Subito dopo il funerale Willow ha intenzione di tornare alla sua vita di sempre, ma l’apertura del testamento scombussolerà completamente i suoi piani. Il padre, ha infatti inspiegabilmente , lasciato l’intera proprietà non alla moglie, e neanche alla figlia primogenita Ottie, ma bensì a Willow. Inoltre  Willow e le sue sorelle, Ottie e Pip, scopriranno  che la loro situazione finanziaria non è delle più rosee, e che occorre trovare una soluzione al più presto per saldare i loro debiti. Ora che Willow ha in mano le redini  della sua famiglia, dovrà per forza prendere la difficile decisione di vendere il suo castello, ma questa scelta si rivelerà più difficile del previsto.

Quella che doveva inizialmente essere un breve soggiorno si trasformerà in una lunga permanenza, che costringerà le tre sorelle Lorne ad affrontare finalmente quei segreti tenuti per troppo tempo nascosti e che potrebbero una volta svelati distruggere per sempre la loro famiglia.

Ho adorato questo libro dalla prima all’ultima pagina. Devo ammettere che questo è il primo romanzo di Karen Swan che leggo, un’autrice che conoscevo solo per la sua fama, ma che con il suo stile raffinato e delicato mi ha completamente conquistata, tanto da entrare di diritto a far parte della lista delle mie autrici romance preferite.

La storia narrata in questo libro è interamente ambientata in Irlanda, uno dei paesi  che un giorno vorrei tanto visitare, nel periodo natalizio  all’interno di un magico e suggestivo castello, ricco di tradizioni e storia. Solo per questa scelta, il libro , per me, ha guadagnato 100 punti in più. Insomma chi non ha mai sognato almeno una volta nella vita di trascorrere il natale  in un’ antico e principesco castello?

Chi mi segue da un po’, sa che non vado proprio pazza per quei libri caratterizzati da eccessive descrizioni, perché a mio avviso possono sviare l’attenzione del lettore. In questo caso particolare, però posso fare un’eccezione, perché senza la presenza di accurate e ricche descrizioni, non sarei riuscita a raffigurarmi perfettamente nella mia mente, un luogo dalle atmosfere così magiche, tanto da avere avuto quasi la sensazioni di essere lì in carne ed ossa, e di poter ammirare ogni piccolo particolare dell’edificio e del suo arredamento , come se fossi una turista in visita.

Le protagoniste di questo romanzo sono le sorelle Lorne, Ottie, Pip e Willow, tre ragazze molto diverse l’una dall’altra, ma tutte dotate di una forte personalità.

Ottie, è la primogenita. Ha un grande talento artistico che però a dovuto mettere da parte per aiutare il padre nella gestione della loro grande proprietà. Nonostante all’apparenza possa sembrare molto sicura di sé, in realtà è una ragazza fragile che ha sempre vissuto come una colpa il fatto di essere nata donna, e di non poter quindi portare avanti il titolo di famiglia tramandato da centinaia di anni .

Pip invece è un vero maschiaccio, molto spericolata, dice sempre quello che pensa senza  mai filtri. Ha una grande passione per i cavalli, e il suo più grande sogno nella vita è quello di poter aprire un proprio allevamento. Non avendo la disponibilità economica , sarà disposta a tutto pur di raggiungere questo obiettivo.

Infine Willow, la piccola di casa. Ha un carattere chiuso e schivo, ed è anche molto protettiva con le sue sorelle. Si capisce che porta dentro di sé un pesante fardello, che l’ha portata per molti anni ad allontanarsi dalla sua famiglia.

La perdita improvvisa del padre , porterà le tre sorelle a riavvicinarsi. Inoltre Ottie, Pip e Willow troveranno il coraggio di guardarsi per la prima volta dentro, e di ammettere con loro stesse cosa veramente vogliono nella vita.

Per tutta la narrazione inoltre aleggia la presenza di un misterioso segreto di famiglia, che si scoprirà solo nel finale. Questo elemento ha reso ancora più intrigante la trama, facendomi restare letteralmente inchiodata alle pagine di questo libro.

Ovviamente non può esistere un Romance senza la presenza di una storia d’amore in grado di farci battere il cuore, e qui ne abbiamo addirittura tre. Non voglio rovinarvi la sorpresa ma ci saranno tre affascinanti gentiluomini che, non senza difficoltà, riusciranno a fare breccia nel cuore delle sorelle Lorne.

“Una festa da sogno” è una lettura imperdibile e più che azzeccata per il periodo natalizio, . E’ uno di quei libri da leggere magari davanti ad un caminetto o più semplicemente sotto una morbida coperta magari sorseggiando una buona cioccolata calda.






A presto con la mia prossima recensione 📚








 









mercoledì 18 novembre 2020

Review Party "L'arco degli amori perduti" di Roberta Chillé

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "L'arco degli amori perduti" scritto da Roberta Chillé ed edito da Believe Edizioni. Ringrazio l'autrice e la casa editrice per avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento, e per avermi gentilemente inviato una copia digitale di questo libro. Buona Lettura 📖





TITOLO : L'arco degli amori perduti

AUTORE : Roberta Chillé

CASA EDITRICE : Believe Edizioni

GENERE : Second Chance Romance

DATA DI USCITA : 15 Novembre 2020


◇ TRAMA ◇

Al centro esatto dell'unico e incantevole parco della città di Lavender  si trova un arco fiorito, custode di tanti baci, primi passi dei più piccini che non vedono l'ora di esplorare il mondo e di qualche piccolo segreto. Un luogo pieno di magia, dove gli amori più difficili con il tempo riescono a ricongiungersi. Qui, in questo paesino incantato, vive Lydia, una ragazza determinata e capace di dare tanto amore. Quando credeva di non aver più tempo da dedicargli, ecco che ritorna qualcuno, sparito dalla sua vita molti anni prima, in grado di stravolgere la sua quotidianità.​ In una delle serate più fredde, chi è stato lontano da lei, proverà a farle battere di nuovo quel cuore ghiacciato come quello di una principessa, rimasto immobile per tanto tempo. Se il vero amore è in grado di riuscire a sbloccare l'anima più pura dalle piccole delusioni, allora sarà anche capace di farlo sbocciare più forte di prima.

 


 

Lydia è una pasticcera provetta , e ormai da molti anni ha la fortuna di gestire una piccola caffetteria molto amata in città, il “Lavander’s Café”. Dopo essere stata lasciata inspiegabilmente  13 anni prima dal suo primo grande amore, Ethan, non volendo più soffrire, Lydia ha deciso di chiudere per sempre il suo cuore all’amore, e di concentrarsi esclusivamente sul lavoro, che ama con tutta se stessa e che la rende felice, e sulla sua famiglia, sulla quale potrà sempre contare.

Ma un giorno la sua tranquilla esistenza viene completamente stravolta da una notizia. In città sta per aprire una nuova libreria, e il proprietario altri non è che Ethan, proprio colui che tanti anni prima l’ha abbandonata , lasciandola da sola a raccogliere i pezzi del suo cuore infranto.

Nonostante siano trascorsi ormai molti anni dal loro ultimo incontro, quando Lydia e Ethan incrociano i loro sguardi , in un attimo i loro cuori riprendono a battere, riportando a galla tutti i sentimenti rimasti per troppo tempo sopiti e tutti i ricordi di quell’amore appena nato ma mai del tutto sbocciato.

Forse ora che sono entrambi maturati ,Lydia e Ethan, avranno finalmente la possibilità di chiarirsi e di ricominciare nel punto nel quale erano stati interrotti tanti anni addietro.

"Niente è più reale di me e te che insieme diamo vita all'infinito amore "

Ho amato follemente questo libro, che con uno stile semplice e delicato è riuscito letteralmente a conquistarmi e ad emozionarmi. L’autrice, come in una ricetta, è riuscita ad inserire all’interno di questo romanzo il giusto mix di ingredienti, tali da creare una storia appassionante e coinvolgente e mai stucchevole.

L’intera storia è ambientata nella piccola e suggestiva cittadina di Lavander, che ho imparato a conoscere e ad amare ,pagina dopo pagina, attraverso gli occhi della protagonista. Grazie alla presenza di accurate descrizioni, sono riuscita a raffigurare nella mia mente questo luogo tanto da avere quasi la sensazioni di poter attraversare le strade di questa caratteristica città , magari a fianco della protagonista, osservando le vetrine addobbate  a festa, e perché no sorseggiando anche una buona tazza di cioccolata calda.

"Non ho dimenticato un singolo momento passato insieme a te, soprattutto le promesse che ti ho fatto. Le porto sempre nel cuore con me perchè quell'amore mi ha fatto vincere il dolore, la morte. Il tuo amore vero è reale verso di me è stato la mia cura"

La protagonista di questo romanzo è Lydia, uno personaggio con il quale sono riuscita ad entrare fin da subito in sintonia. Lydia è una ragazza solare e alla mano, che con la sua positività e la sua voglia di vivere ha finito col contagiare anche me. Lydia vive facendo ciò che più ama, circondata dall’affetto e dal calore di tutti coloro  che le vogliono bene, come i suoi cari e affezionati clienti e la sua grande famiglia. Il ritorno di Ethan, colui al quale è sempre appartenuto il suo cuore, farà comprendere a Lydia che forse, nonostante tra i due ci siano ancora delle questioni lasciate in sospeso, non è troppo tardi per provare a mettere una pietra sul passato, e per provare a ricostruire la loro relazione da zero, perché non bisogna mai arrendersi soprattutto se nella vita si ha la fortuna di trovare un amore puro e profondo come il loro.

Ethan ci metterà tutta la sua buona volontà pur di riacquistare la fiducia della donna della sua vita. Giorno dopo giorno, con tanti piccola gesti, cercherà di dimostrare a Lydia quanto i suoi sentimenti siano veri e sinceri.

" Non è solo un abbraccio. E' tutto: è amore, fiducia e protezione. Tutte le sensazioni e i sentimenti che riesce a trasmettermi circondandomi tra le sue braccia, anche per un secondo"

“L’arco degli amori perduti” è una storia così romantica e ricca di sentimenti che non potrà non rapirvi il cuore.






Qui di seguito vi lascio i nomi di tutti i Blog che in questi giorni parteciperanno a questo evento








A presto con la mia prossima recensione 📚




















lunedì 16 novembre 2020

Recensione "Apocalisse post caffé" di Laura Ravy

Ciao a tutti amici Readers, oggi vi propongo la recensione di "Apocalisse post caffè" scritto da Laura Ravy, che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggere questo divertentissimo Romance, inviandomi gentilmente una copia. Buona Lettura 📖



TITOLO : Apocalisse post caffè
AUTORE : Laura Ravy
CASA EDITRICE : Indipendently Published
GENERE : Romanzo Rosa, Narrativa 
PAGINE : 327
DATA DI USCITA : 22 Giugno 2020

◇ TRAMA ◇ 

Matteo, venticinque anni, è un distratto cronico e un disastro di cameriere, e lo dimostra per l'ennesima volta quando rovescia per sbaglio un caffè addosso a una cliente. Deciso a volerle ripagare la maglietta rovinata, commette il grave errore di chiedere quanto costa, senza sapere di trovarsi davanti alla ricchissima coetanea Silvia Gufo. La ragazza cerca di dissuaderlo, ma dopo parecchie insistenze gli comunica il prezzo del danno: seimila euro. Il patto è chiaro: quando avrà racimolato la cifra giusta, potranno rivedersi. Disperato e con un conto in banca imbarazzante, Matteo inizierà a comportarsi in modo ancora più bizzarro del solito e studierà un piano assurdo per fare soldi, senza sapere che Silvia in realtà è una ragazza stramba quanto lui, che vive in una banale villetta a schiera sommersa dal disordine, quando potrebbe permettersi un castello. Ha un'idea tutta sua dello stile, un senso dell'umorismo spiazzante e la capacità di ingannare le apparenze. Entrambi hanno amici del cuore pronti a dispensare consigli ragionevoli e a ricordare loro quanto sono matti... In un alternarsi serrato di punti di vista, la macchia di caffè darà inizio a una storia fatta di pazzie epocali ed eventi apocalittici, dove ci sarà spazio anche per trovare il proprio posto nel mondo e per i misteri: come ha fatto, infatti, Silvia, a diventare la ragazza più ricca al mondo... all'improvviso?




Matteo è un ragazzo insicuro e imbranato che in attesa di capire cosa vuol veramente fare nella vita, per sbarcare il lunario, ha trovato lavoro in un bar come cameriere. Silvia è una giovane ragazza diventata improvvisamente miliardaria. Ma se pubblicamente appare come la tipica ricca privilegiata con la puzza sotto al naso, nel privato è rimasta la semplice ragazza che ama stare a casa in tuta.

Le strade di Matteo e Silvia si incrociano un giorno a causa di un piccolo incidente. Una mattina come tante, seduta ad uno dei tavolini del bar nel quale lavora Matteo, c’è Silvia. Matteo resta così affascinato da questa bellissima sconosciuta che in un momento di distrazione finisce con il rovesciare il caffè proprio sulla costosissima camicetta di Silvia. Pur di rimediare all’accaduto Matteo si propone di rimborsare il costo della camicia, c’è solo un piccolo problema, la camicetta costa appena 6000  euro. Ovviamente Matteo non possiede tale cifra, ma pur di avere un pretesto per rivedere Silvia, decide di trovare un modo per raccogliere tale cifra, anche se ancora non sa di preciso come fare.

 Matteo però non è il solo a non riuscire a smettere di pensare al suo incontro con Silvia, anche lei infatti è rimasta particolarmente colpita da questo ragazzo alquanto strano ,nonostante tra i due ci sia stato solo un breve scambio di battute.

Ma può esistere un futuro per due persone che appartengono a due mondi così diversi?

Se dovessi scegliere due aggettivi con i quali descrivere questo libro, i primi che mi verrebbero in mente sarebbero sicuramente spumeggiante e spassoso. Mi sono veramente divertita a leggere questo romance, che con il suo stile così semplice e anche un po’ caotico è riuscito a travolgermi completamente, facendomi passare un piacevole pomeriggio.

Oltre alla trama penso che sicuramente la presenza di personaggi così ben caratterizzati abbia avuto un ruolo fondamentale per la buona riuscita di questo libro.

I protagonisti principali di questa storia sono Matteo e Silvia.

Matteo è un po’ una pecora nera. Ha un carattere sicuramente particolare che a volte viene frainteso. A sempre la testa per aria, e nonostante i molti lavori che ha svolto non è ancora riuscito a trovare la sua strada. Devo ammettere che questo personaggio ha scatenato in me sentimenti contrastanti. A volte l’ho trovato un po’ troppo pesante, con il suo auto commiserarsi e il suo essere pessimista, e non posso negare che in alcuni momenti l’avrei volentieri strangolato. Ma quando poi veniva fuori il suo lato dolce, sincero ed imbranato, risultava veramente impossibile continuare ad avercela con lui.

Silvia invece, è il personaggio che più mi ha sorpreso. E’ come se esistessero due Silvie diverse, una pubblica ed una privata. Tutti conoscono il personaggio pubblico, la classica miliardaria che tutti ammirano, che fattura milioni su milioni, e che va alle feste più esclusive. Ma solo in pochi conoscono la vera Silvia, una ragazza  acqua e sapone, che nonostante le sue grandi disponibilità economica continua a vivere in un piccolo e anonimo appartamento. Silvia per paura di essere giudicata, ha scelto di tenere nascosto questo suo lato , e di mostrarlo esclusivamente a pochi e fidati amici.

Insieme , Matteo e Silvia, riusciranno finalmente ad affrontare le loro insicurezze e far venire fuori il meglio l’uno dall’altro. Grazie all’appoggio di Silvia, Matteo acquisirà una maggior sicurezza in se stesso e troverà alla fine il coraggio di fare della sua più grande passione, ovvero la pittura, un lavoro.  Silvia invece, grazie all’amore di Matteo, capirà che questo suo voler per forza tenere tutto sotto controllo e questo suo volersi nascondere dietro ad una maschera, le sta impedendo di vivere a pieno la sua vita. Decide quindi di provare a lasciarsi andare e di mostrarsi per quella che è, con i suoi pregi e i suoi difetti.

Sicuramente però non mi sarei divertita così tanto a leggere questo libro, se non ci fossero stati gli strampalati e favolosi amici di Matteo e Silvia, che con i loro bei caratterini hanno reso ancora più briosa questa storia.

Se avete voglia di rilassarvi e  di passare un piacevole pomeriggio all’insegna del divertimento e dell’ozio allora dovete assolutamente leggere “Apocalisse post Caffè”.







A presto con la mia prossima recensione 📚
















lunedì 9 novembre 2020

Recensione "La ragazza falco" di Joseph Elliott

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi vi propongo la recensione di un avvincente fantasy che non potrete non amare. Si tratta di "La ragazza falco" scritto da Joseph Elliott ed edito da Mondadori . Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia cartacea di questo libro.  Buona lettura 📖



TITOLO : La ragazza falco

AUTORE : Joseph Elliott

CASA EDITRICE : Mondadori

GENERE : Fantasy, Avventura

PAGINE : 312

DATA DI USCITA : 5 Maggio 2020

◇ TRAMA  

Agatha è un Falco, impavido e fiero. Con orgoglio pattuglia le mura della sua enclave per sventare gli attacchi dal mare: è il suo compito sebbene qualcuno nel suo clan insinui che non dovrebbe averne uno per via della condizione con cui è nata. Jaime, riflessivo e ansioso, è una Manta ma ha il terrore del mare. Sulle sue spalle pesa un'enorme responsabilità: rinnegando il divieto di sposarsi che vige da generazioni sull'isola di Skye, gli anziani hanno offerto la sua mano a una ragazza di un vicino clan per rafforzare le alleanze. In realtà tacciono una minaccia che significherebbe la fine per tutti loro. Quando il nemico li assale, uccidendo e rapendo i sopravvissuti sotto i loro occhi, Agatha e Jaime intraprenderanno un pericoloso viaggio fino in Norveg per salvarli. Ma prima dovranno attraversare la Scotia, l'arcana terraferma dove, dopo la peste, si dice siano morti tutti e si aggirino solo terribili bestie e le ombre assassine. Non sanno che qualcuno è ancora vivo, né che il segreto dono di Agatha potrà cambiare le loro sorti...


 

Jamie e Agatha sono due giovani membri di uno dei più antichi e potenti clan dell’isola di Skye, il "Clann-a-Tuath”.

Agatha è da poco diventata un “Falco”, il cui compito è quello di sorvegliare le altissime mura che circondano l’Enclave, mentre Jamie è un’apprendista “Malta”, ovvero un pescatore. Pur di garantire la sopravvivenza e la prosperità del clan, gli Anziani, i capi del clan, hanno deciso di allearsi con il vicino clan dell’isola di Raasay, e per suggellare tale accordo, per la prima volta in centinaia di anni, verrà celebrato un matrimonio tra due membri di questi clan. Sarà proprio Jamie il prescelto del Clann-a-Tuath.

Come da tradizione subito dopo i festeggiamenti, i due sposi Jamie e Lileas, partono in barca per trascorrere in mare la prima notte di nozze, ma con loro grande sorpresa non saranno da soli, dato che Agatha si era nascosta a bordo, per stare vicina e proteggere il suo amico Jamie. Una volta sorto il sole i tre fanno ritorno sull’isola di Skye , ma scopriranno che durante la loro assenza è accaduto qualcosa di inimmaginabile . Nel corso della notte infatti,  il Clan ha subito un gravissimo attacco da parte dei Deamhain, un popolo di barbari, che approfittando del matrimonio e grazie anche all’aiuto del clan dell’isola di Raaysay, è riuscito ad introdursi all’Enclave,  e a fare prigioniero l’intero Clann-a-Tuath.

Rimasti ormai da soli, Jamie e Agatha, decidono di partire all’inseguimento dei nemici Deamhain, e di tentare il tutto e per tutto pur di liberare ciò che resta del loro Clan, anche se questo vorrà dire inoltrarsi per la prima volta nelle desolate e insidiose terre dell’entroterra, che secondo la leggenda sono popolate da inquietanti spiriti e terribili creature.

 Devo ammettere che ho riscontrato qualche difficoltà ad ingranare con la lettura, perché ho trovato ,soprattutto i primi capitoli, particolarmente lenti e piatti. Nonostante questo inizio un po’ arrancato però, proseguendo con la lettura non ho potuto fare a meno di innamorarmi completamente di questo libro, poco a poco infatti la storia inizia finalmente a ravvivarsi e a farsi talmente  interessante e avvincente, da farmi addirittura divorare un capitolo dietro l’altro, riuscendo inoltre a mantenere sempre alto il mio interesse e la mia curiosità senza mai farmi annoiare.

L’autore ha scelto di alternare nel corso della narrazione i punti di vista dei due protagonisti, Agatha e Jamie, in questo modo il lettore ha la possibilità di conoscere questi due personaggi in maniera più approfondita e di osservarne anche il loro graduale percorso di crescita .

Agatha è il personaggio al quale mi sono più affezionata. Agatha è una ragazzina molto speciale, dotata di una grande sensibilità e di una grande forza interiore. Mette tanto impegno e passione in ogni cosa che fa, anche se ha qualche problema a gestire le sue emozioni. Purtroppo a causa del suo modo di essere, non è vista di buon occhio dal Clan, che non fa altro che discriminarla e beffeggiarla. Agatha è dotata inoltre di un grande e misterioso potere, ovvero quello di riuscire a comunicare con gli animali, un potere che inizierà a scoprire e ad affinare nel corso della narrazione.

Le grandi avventure che Agatha si troverà ad affronterà, le faranno acquisire maggior sicurezza in se stessa, facendo venire fuori le grandi potenzialità che neanche lei pensava di possedere. Agatha riuscirà a comprendere che essere diversi dagli altri non per forza è sinonimo di inferiorità , ma anzi è proprio questa sua diversità a darle quella marcia in più e a renderla così speciale ed unica.

Jamie, invece è un ragazzo molto insicuro e pauroso. Vorrebbe avere la forza di far valere le sue convinzioni e le sue idee, ma purtroppo non riesce ad trovare il coraggio di ribellarsi a quelle regole, fin troppo rigide, che il Clan ha istituito.

Dopo che il suo Clan viene fatto prigioniero, Jamie , grazie anche al sostegno e all’appoggio di Agatha, riesce finalmente a mettere da parte tutte le sue insicurezze e a fare venire fuori tutta la grinta, l’arguzia e il coraggio che possiede.

Un altro elemento che ha contribuito a rendere ancora più irresistibile questo libro è stato la suggestiva ambientazione . Grazie alla presenza di accurate e magnifiche descrizioni , ho avuto la sensazione di trovarmi realmente nelle Highland scozzesi, e di addentrarmi insieme a Jamie e Agatha alla scoperte di queste terre misteriose e  selvagge.

L’epilogo mi ha incuriosito così tanto, che non vedo l’ora che venga pubblicato in Italia anche il seguito.

Se siete alla ricerca di un libro in grado di farvi vivere un grande avventura ricca di magia, combattimenti all’ultimo sangue, e ovviamente tantissimi colpi di scena, allora “La ragazza Falco” è il libro che fa al caso vostro.






A presto con la mia prossima recensione 📚










martedì 3 novembre 2020

Review Party " La mercante dei ricordi" di Sara Purpura, Simona Liubicich

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "La mercante dei ricordi" scritto da Sara Purpura e Simona Liubicich, ed edito da Harper Collins Italia. Ringrazio la casa editrice per avermi invitata a partecipare a questo evento. Buona Lettura 📖







TITOLO : La mercante dei ricordi

AUTORE : Simona Liubicich, Sara Purpura

CASA EDITRICE : Harper Collins Italia

GENERE : Romanzo Rosa

DATA DI USCITA : 2 Novembre 2020


⃟ TRAMA 

Edimburgo,Scozia
Kenna e Aidan sono una coppia felicemente sposata. Col tempo, però, l'ambizione personale di entrambi corrode quell'equilibrio all'apparenza così perfetto. L'inaspettata perdita del figlio, poi, distrugge in un attimo tutto ciò che avevano creato e l'amore che li aveva uniti si trasforma in odio reciproco. Ognuno fa i propri conti con il lutto, mentre trascorrono tre anni nei quali ogni giorno il dolore della perdita si rinnova e li allontana, eppure il ricordo di ciò che li legava è ancora lì, vivo, come sono ancora vivi Aidan e Kenna.






La vita di Kenna e Aidan viene improvvisamente stravolta quando Ian , il loro bambino di 10 anni ,muore prematuramente a seguito di un incidente stradale. Quel che resta della loro famiglia poco a poco si inizia a sgretolare, portando all’inevitabile allontanamento tra Kenna ed Aidan, che prenderanno così la decisione di proseguire le loro vite separatamente.

In questi tre anni di lontananza molte cose sono cambiate,  il dolore e il senso di colpa continua a tormentare sia Kenna che Aidan. Nonostante non abbiano più avuto contatti nel corso di questi anni, il forte sentimento che un tempo li aveva uniti non sembra essere scomparso del tutto.

Un particolare evento spingerà Aidan a trovare il coraggio di ritornare a casa dopo una lunga assenza, per tentare di risanare il rapporto con Kenna, l’amore della sua vita, e provare finalmente a ricostruire la loro famiglia.

Ma il loro amore sarà abbastanza forte da riuscire a guarire le profonde ferite che entrambi si portano dentro?

Questo romanzo è riuscito con la sua semplicità e la sua delicatezza a rapirmi completamente il cuore. Ho trovato lo stile di scrittura utilizzato dalle due autrici ,superbo ed adeguato alla particolare e sicuramente complessa storia narrata in questo libro. Ogni singola parola  utilizzata nel corso della narrazione è così colma di emozioni , e dotata di una tale potenza e magia, che il lettore non potrà che rimanerne profondamente impressionato.

I protagonisti di questa storia sono Kenna ed Aidan che si trovano a dover affrontare un dolore inimmaginabile,  che mai nessuno genitore dovrebbe provare, come la perdita del proprio figlio.

Di fronte a questa grave tragedia i due protagonisti reagiranno in maniera diversa.

Kenna decide di vivere il suo dolore da sola e di allontanare suo marito, colpevole secondo lei di essere in parte responsabile della morte del loro bambino. Dopo aver lasciato il suo lavoro ed aver materialmente toccato il fondo, decide di reinventarsi e di gettarsi a capofitto in un nuovo hobby , grazie al quale riesce non solo a ritrovare una parvenza di serenità, ma riesce anche a sentirsi più vicino a suo figlio. Portando avanti la grande passione di Ian, ovvero quella di  costruire modellini di aereoplanini , Kenna ha quasi la sensazioni di averlo sempre lì accanto a lei. 

Aidan invece, completamente sopraffatto dai sensi di colpa decide di partire come medico volontario nelle zone di guerra, ed entra in una spirale di auto distruzione. Egli infatti, cercando di mettere a tacere i suoi demoni inizia a stordirsi facendo uso di alcol e droga. Ogni giorno per lui è una punizione , almeno fino a quando , dopo essere stato ad un passo dalla  morte, comprende che è arrivato finalmente il momento di rialzarsi, e di ritornare a casa , dalle persone che più gli vogliono bene.

Nonostante il dolore e la rabbia li abbiano portati ad allontanarsi, Kenna ed Aidan in cuor loro capiscono che continuare ad incolparsi non riporterà indietro il loro amato figlio, quindi per quanto possa essere difficile è giunto il momento di perdonarsi a vicenda, e di lasciare andare quella sofferenza che per troppo tempo a preso il sopravvento e a condizionato le loro vite. Aidan e Kenna finalmente capiranno che se vogliono dare un ‘altra possibilità alla loro famiglia, dovranno semplicemente cercare di sostenersi a vicenda e lasciare che il tempo e l’amore guarisca le loro ferite. Soltanto in questo modo potranno mantenere sempre vivo il ricordo del loro amato bambino.

Questo libro parla di perdita e di dolore, ma soprattutto di quanto sia importante concedere il perdono agli altri, ed in primis a noi stessi.







A presto con la mia prossima recensione 📚