venerdì 30 aprile 2021

Recensione " Ritorno all'isola delle donne" di Molly Aitken

Buongiorno amici Readers, oggi vi propongo la recensione di "Ritorno all'isola delle donne" scritto da Molly Aitken ed edito da Garzanti. Si tratta di un romanzo d'esordio la cui storia non potrà che conquistarvi. Ringrazio la casa editrice per avermi inviato una copia digitale del libro. Buona Lettura 📖









TITOLO : Ritorno all'isola delle donne
AUTORE : Molly Aitken
CASA EDITRICE : Garzanti
GENERE : Narrativa straniera
PAGINE : 256
DATA DI USCITA : 15 Aprile 2021

◇ TRAMA 

C'è un solo modo per essere libere: infrangere ogni regola. Al largo delle coste irlandesi c'è un'isola lontana. Un'isola dove il vento soffia senza sosta. Un'isola dove la legge è dettata dagli uomini e alle donne è concesso solo di essere madri o figlie. Qui, in una notte di tempesta, Oona viene alla luce. Il suo pianto sovrasta il ruggito delle onde e già presagisce sventura. Figlia della rabbia e del dolore, Oona è una ribelle, non le importa a della disciplina che la madre le impone, tentando di tarparle le ali. L'unica persona in grado di capirla è Aislinn. Lei è diversa dalle altre donne dell'isola: ha scelto la libertà e per questo è temuta e disprezzata. Grazie a lei, Oona impara a essere sé stessa. A non avere paura di inseguire i propri desideri, anche se sembrano sbagliati. Ma quando si osa troppo e non si rispettano le regole, il rischio è di pagare un prezzo alto. Ben presto, un evento tanto inaspettato quanto violento si abbatte su Oona, che è costretta ad abbandonare l'isola e a prendere il largo, anche se non nel modo in cui aveva immaginato. Da allora sono trascorsi trent'anni. Un tempo lunghissimo in cui Oona ha cercato di non guardarsi indietro e di dimenticare quello che è stato. Ma adesso deve tornare sull'isola dove tutto è iniziato. Perché è lì che sua figlia è fuggita. Ed è solo e soltanto lì che potrà dare voce a ciò che non ha mai confessato prima: una verità capace di regalarle la libertà che cerca da tutta la vita.




Sono passati ormai quasi trent’anni da quando Oona ha deciso di scappare via da Insi, la piccola isola a largo delle coste irlandesi dove è nata e cresciuta, e di lasciarsi alle spalle il suo passato così da iniziare una nuova vita in Canada. Dal quel momento ha giurato a se stessa che non avrebbe mai più fatto ritorno in quel luogo che le aveva portato soltanto dolore e sofferenza. Quando però, a seguito di un brutto litigio, sua figlia Joyce decide di partire e di rifugiarsi proprio a Inis, Oona per timore di perderla per sempre sceglierà di seguirla fin lì.

Inevitabilmente il suo ritorno sull’isola, riaprirà le sue vecchie ferite, e farà riaffiorare quei segreti e quei fantasmi del suo passato da cui per troppo tempo ha tentato di fuggire. Dopo tutti questi anni, è arrivato finalmente per Oona il momento di affrontare i suoi demoni, perché solo così facendo avrà una possibilità di ricostruire la sua vita, e di riunire la sua famiglia.

Questo per me è stata indubbiamente una delle letture più particolari e complesse in cui mi sia cimentata negli ultimi tempi. Nel corso dei capitoli iniziali, il fatto di non essere riuscita ad inquadrare subito quale piega avrebbe preso la storia narrata, mi ha un po’ confusa e destabilizzata. La curiosità di venire a capo di questo mistero, mi ha spinta a proseguire e a non farmi frenare dal primo ostacolo. Devo proprio ammettere che la mia perseveranza alla fine è stata premiata. Questo è infatti uno di quei romanzi, il cui potenziale viene mostrato gradualmente. Più si procede con la lettura, più ci si ritroverà completamente assorbiti da questa storia. Paradossalmente, al di là del mio disorientamento iniziale, ho trovato la lettura veramente scorrevole e mai piatta, grazie anche all’utilizzo di uno stile diretto, conciso ed ammaliante da parte dell’autrice.

Gran parte della narrazione è ambientata su una piccola e remota isola a largo delle coste irlandese, che l’autrice è riuscita a rappresentare in ogni sua piccola sfaccettatura. Grazie alla presenza di ricche e dettagliate descrizioni, il lettore non soltanto avrà la possibilità di scoprire le meraviglie paesaggistiche di tali luoghi, ma avrà anche modo di comprendere lo stile di vita dei suoi abitanti. Insi è infatti popolata da una piccola comunità di pescatori, una comunità chiusa e arretrata che vede i turisti, e in generale coloro che non sono originari del posto come degli intrusi. Ognuno in questa comunità ha un proprio ruolo : gli uomini si occupano dell’approvvigionamento del cibo, mentre l’incarico che spetta alla donna è quello di occuparsi dei propri figli e della casa. Nonostante siano il vero cuore pulsante dell'isola, nascere donna lì significa essere considerate l’ultimo ruota del carro.

Nel corso della narrazione passato e presente si intrecciano, in questo modo non soltanto l’interesse del lettore rimarrà sempre alto ma si avrà inoltre la possibilità di conoscere più approfonditamente un personaggio complesso come quello di Oona, seguendola nelle tappe più importanti della sua vita.

Oona è una donna molto forte e tenace, che ha dovuto affrontare molte sfide nella sua vita. Da quando è nata, Oona non ha mai ricevuto un gesto d’affetto dalla propria madre, che ha sempre considerato la nascita di una figlia femmina come una maledizione. Oona è una bambina molto sveglia e intelligente, e questo suo carattere schietto e ribelle non farà altro che accrescere l’astio e il rancore che sua madre prova nei suoi riguardi. Oona però  è molto determinata, non si fa abbattere con facilità, e attende con ansia il momento in cui sarà abbastanza grande per lasciare per sempre quest’isola. A rischiarare però questa vita altrimenti piatta e grigia, ci sono Enda, suo fratello maggiore, Aislinn, una donna del posto esclusa dalla comunità perché considerata una strega, e suo figlio Felim. All’età di sedici anni un evento traumatico spingerà Oona a scappare via, e ad abbandonare l’isola e la sua famiglia senza mai voltarsi indietro, grazie alla complicità di Pat, un turista sopravvissuto ad un naufragio. Mettendo più distanza possibile tra lei e i suoi fantasmi, Oona spera di cancellare il suo passato e di iniziare una nuova vita. Ma nonostante si sia trasferita in un’ altro continente, si sia sposata ed abbia avuto una figlia, purtroppo i suoi demoni continueranno a perseguitarla. Per quanto tenti con tutta se stessa, la sua infanzia, i suoi segreti e il suo rapporto conflittuale con la madre, finiranno comunque per influire negativamente nel suo legame con la figlia Joyce, provocando una profonda spaccatura tra le due.

Solamente quando Joyce, dopo l’ennesimo litigio con sua madre, scapperà ad Inis in cerca di quelle risposte che non ha mai ricevuto, qualcosa scatterà in Oona facendola uscire da quello stato di torpore in cui si era rifugiata pur di sfuggire al dolore dei ricordi. Per proteggere sua figlia, Oona deciderà di seguirla e di fare ritorno nella sua terra, dopo quasi trent’anni. Proprio lì capirà che se vuole avere l’occasione di ricucire il suo rapporto non soltanto con la figlia ma anche col marito, dovrà trovare il coraggio di aprirsi con loro ed  affrontare tutte le sue paure. Solo allora potrà ricominciare a vivere.

 “ Ritorno all’isola delle donne” è uno struggente e toccante romanzo d’esordio, che merita davvero di essere letto.





A presto con la mia prossima recensione 📚














giovedì 29 aprile 2021

Recensione "Respiro solo se tu" di Jennifer Niven

 Buongiorno amici Readers, oggi vi propongo la recensione di un nuovo ed emozionante Young Adult. Si tratta di "Respiro solo se tu" scritto da Jennifer Niven ed edito da De Agostini. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia del romanzo. Buona Lettura 📖






TITOLO : Respiro solo se tu

AUTORE : Jennifer Niven

CASA EDITRICE : De Agostini

GENERE : Young Adult

PAGINE : 465

DATA DI USCITA : 13 Aprile 2021

◇ TRAMA 

Manca una manciata di giorni al diploma e Claudine non vede l'ora di trasferirsi a New York per andare al college e diventare una grande scrittrice. Adesso però pensa solo a come godersi l'ultima estate con le amiche. Il viaggio della maturità, le follie, i vestiti appariscenti, i ragazzi, la prima volta, il sesso... Ma vivere intensamente i diciotto anni non è semplice, se i tuoi genitori decidono di divorziare e tu sei costretta a trasferirti in un altro Stato. Su un'isola abitata solo da cavalli e trentuno persone. Letteralmente. Il mondo di Claudine crolla come il più instabile dei castelli di foglie. Non ha più radici, e i legami più importanti della sua vita sono spezzati. Ha capito che niente dura o vale la pena di essere amato. Non aveva calcolato che, tra quei trentuno isolani, potesse incontrare qualcuno come Jeremiah, armato di spray anti zanzare e pungente sarcasmo. Ma i rapporti sono imprevedibili, Claudine lo sa: non puoi affidarti all'altro per respirare, perché all'improvviso potrebbe lasciarti. Forse però l'estate della maturità è anche questo: rischiare, ed essere pronti a ricominciare.





La diciottenne Claude sta per terminare il liceo, e come tutte le sue coetanee i dubbi circa il suo futuro iniziano ad assalirla. Ha deciso però di non pensarci adesso, e di godersi il più possibile il poco tempo a disposizione prima della sua partenza per il college, così da trascorrere un’ultima vacanza all’insegna del divertimento e della spensieratezza.

Ma pochi giorni prima del diploma, un evento inaspettato finirà con lo stravolgere la sua vita. I suoi genitori stanno infatti per separarsi, inoltre senza neanche tener conto della sua volontà, hanno deciso che lei e sua madre partiranno a breve per trascorrere un’intera estate su un’isola sperduta a largo delle coste della Georgia. Per quanto odi trovarsi lì, l’incontro inaspettato con Jeremiah, un misterioso ragazzo del posto, le farà cambiare radicalmente idea.

Questa per Claude si rivelerà un’estate di novità e cambiamento, un’estate di crescita, un’estate ricca di avventure e di prime volte, ma soprattutto un’estate che ricorderà per tutta la vita.

Nonostante io sia una grande appassionata di Young Adult, questa forse è stata la prima volta in cui mi capita di sentirmi veramente coinvolta da un libro appartenente a questo genere. Nel corso della lettura ho avuto addirittura la strana ed unica sensazione che la storia narrata in questo libro potesse essere in parte anche la mia.

Mi ero quasi dimenticata del grande dono che possiede Jennifer Niven, ovvero quello di riuscire, in maniera intima e naturale, a parlare dritta al cuore del lettore, dando vita in un modo sempre diverso a storie e personaggi nei quali chiunque possa immedesimarsi senza la benché minima difficoltà.

Una delle cose che più mi ha colpita di questo Young Adult, a parte ovviamente la trama, è stata senza ombra di dubbio la caratteristica ambientazione. Gran parte della narrazione è infatti ambientata in una sperduta e quasi incontaminata isola a largo della Georgia. Quest’isola è veramente magica e speciale. Sembra quasi che questo luogo riesca a leggere dentro l’animo delle persone, e a comprendere ciò di cui si ha più bisogno. Una sorta di rifugio in cui potersi rintanare quando ci si sente messi alle strette dalle difficoltà della vita, dove si ha la possibilità di guarire sia il proprio corpo che il proprio spirito, così da poter ritrovare se stessi.

La protagonista di questo romanzo è Claude, un personaggio in cui ho rivisito la me stessa di tanti anni fa.

Quando poco prima del suo diploma, il padre di Claude le comunica la sua volontà di volersi separare dalla madre, in un attimo tutto il suo mondo e le sue certezze crollano. E come se questo non bastasse a Claude verrà imposto di mantenere segreta questa separazione con tutti, compresa la sua migliore amica. Sopraffatta totalmente da questo mix di emozioni inespresse, Claude si sentirà  letteralmente mancare il pavimento sotto i piedi. Pensando che un cambiamento possa giovare alla situazione, la madre di Claude deciderà di portarla con lei, su un’isola un tempo abitata dalla sua famiglia, dove insieme potranno leccarsi le ferite e ritrovare un proprio equilibrio.

Inizialmente per Claude non sarà facile ambientarsi. Preferirebbe di gran lunga essere a casa sua piuttosto che in un’isola sperduta, e priva di qualsiasi tipo di tecnologia. Tutto però cambia dopo il suo incontro con Jeremiah.

Jeremiah è un ragazzo un po’ sbruffone e misterioso, che lavorando ogni estate sull’isola, la conosce come le sue tasche. Dietro però questo suo modo di fare, si nasconde un ragazzo molto sensibile, che nonostante la giovane età non ha proprio avuto una vita facile.

Più tempo passeranno insieme più tra Claude e Jeremiah si instaurerà un forte legame, destinato a sfociare in qualcosa di molto profondo.

Grazie alla vicinanza e all’amore di Jeremiah, e alle mille avventure che le farà vivere, Claude inizierà ad uscire dal suo guscio, e a riscoprire se stessa. Claude comincerà piano paino a ricostruire le sue fondamenta pezzo dopo pezzo. Entrambi sanno perfettamente che avranno solamente poche settimane prima che le loro strade prendano direzioni diverse, ma nonostante questo, decideranno comunque di viversi a pieno, senza limiti, perché a prescindere da come la loro storia finirà ne rimarrà comunque uno splendido ricordo.

So che non era proprio uno dei punti centrali della narrazione, ma sono rimasta molto colpita e affascinata dalla storia della famiglia di Claude, in particolare dalle sue antenate Tillie e Claudine, due donne forti che hanno dovuto affrontare molto sfide.  Mi sarebbe piaciuto quindi leggere ulteriori approfondimenti circa la loro vita.

 “Respiro solo se tu” è un Young Adult veramente emozionante, in grado di toccare il cuore di tutti i lettori.





A presto con la mia prossima recensione 📚











mercoledì 21 aprile 2021

BlogTour " Dark and Light - Legami di Sangue" di Sabrina Pennacchio

 Buongiorno amici Readers, oggi ho il piacere di partecipare al BlogTour di "Dark and Light - Legami di Sangue" ,  il nuovo e attesissimo secondo volume della trilogia "Dark and Light - Amore Impossibile" scritto da Sabrina Pennacchio. In questa tappa potrete trovare la presentazione di Alexander Logan, il protagonista maschile. 





TITOLO : Dark and Light - Legami di Sangue
AUTORE : Sabrina Pennacchio
EDITORE : Amazon
COLLANA : Urban Fantasy
PAGINE : 256
FORMATO : Ebook, Cartaceo
PREZZO : 2,99 € Ebook / 12,99 € Cartaceo
DATA DI USCITA : 10 Aprile 2021

Elizabeth Heaterfield è ormai in età da marito da un po’ di tempo, quando i suoi genitori sembrano aver trovato il perfetto sposo per lei, il Duca Edmond Danneville. Nonostante il suo destino sembri già scritto, lei continua a sognare l’amore romantico narrato nei romanzi, ed è proprio prima di fidanzarsi che l’incontro con un uomo misterioso sconvolge la sua vita: con Erik Logan nasce una tenera amicizia, ma non è solo l’appartenenza a una diversa classe sociale a ostacolarli nel loro amore. Tutto viene messo in discussione, però, quando Erik sembra cambiare radicalmente, e un mondo segreto di creature oscure e pericolose sembra uscire allo scoperto agli occhi dei due sfortunati amanti. Riuscirà Elizabeth ad andare oltre quello che Erik è diventato, in nome del loro amore? E chi è il Re dei Vampiri, che sembra seguire con enorme interesse le vicende dei due amanti, e poi della loro famiglia?

Può l’Amore vincere i limiti della… morte?       

In questo attesissimo Prequel di Dark and Light: Amore impossibile, Sabrina Pennacchio ci rivela le origini dei suoi fantastici personaggi, delle loro passioni, dei loro rancori e segreti reconditi nelle trame del tempo…
Ne rimarrete… estasiati!










Alexander Logan – Secondogenito di Erik e Elizabeth e gemello di Leonard. Seppur entrambi nati umani, all’età di vent’anni lui, a differenza di suo fratello, risveglia il sangue vampiresco ereditato dal padre. La sua natura cambia radicalmente anche il suo animo, rendendolo un assassino senza scrupoli. 





Spero che questo personaggio abbia acceso la vostra curiosità.

Un saluto e come sempre buona lettura  💓














giovedì 15 aprile 2021

Recensione "Sorcery of thorns" di Margaret Rogerson

 Ciao a tutti amici Readers, oggi vi propongo la recensione di un Fantasy che mi ha letteralmente conquistata. Si tratta di "Sorcery of throns" scritto da Margaret Rogerson ed edito da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia del libro. Buona lettura 📖







TITOLO : Sorcery of thorns

AUTORE : Margaret Rogerson

CASA EDITRICE : Mondadori

COLLANA : Oscar Fantastica

GENERE : Fantasy

PAGINE : 444

DATA DI USCITA : 19 Gennaio 2021

◇ TRAMA ◇

Trovatella allevata in una delle Grandi Biblioteche di Austermeer, è cresciuta in mezzo agli strumenti della stregoneria: grimori magici che sussurrano e sferragliano catene. Se provocati, si trasformano in mostri inquietanti di cuoio e di inchiostro. Ciò cui Elisabeth ambisce è diventare una guardiana, incaricata di proteggere il regno dalle minacce della magia. Il suo disperato tentativo di impedire l'atto di sabotaggio che libera il grimorio più pericoloso della biblioteca finisce per ritorcersi contro di lei: ritenuta coinvolta nel crimine, viene condotta nella capitale, in attesa di interrogatorio. L'unica persona su cui può fare affidamento è il suo nemico di sempre, il Magister Nathaniel Thorn, con il suo misterioso servitore; ma tutto sembra intrappolarla in una congiura secolare, che potrebbe radere al suolo non solo le Grandi Biblioteche, ma anche il mondo intero. A mano a mano che la sua alleanza con Nathaniel si rafforza, Elisabeth inizia a mettere in discussione tutto quello che le hanno insegnato sui maghi, sulle biblioteche che ama così tanto, e soprattutto su se stessa. Perché Elisabeth ha un potere che non avrebbe mai sospettato, e un destino che non avrebbe mai potuto immaginare.



Elizabeth Scrivener è un’orfana cresciuta nella Grande Biblioteca di Summershell, luogo all’interno del quale vengono protetti e custoditi alcuni dei più antichi e potenti grimori del regno, dove inoltre ricopre il ruolo di apprendista bibliotecaria.

Una notte, Elizabeth viene svegliata di soprassalto da uno strano presentimento. La scena che però le si prospetta davanti è qualcosa che non avrebbe voluto vedere neanche nei suoi peggiori incubi. Qualcuno infatti si è introdotto nella Biblioteca, uccidendo la Direttrice, e liberando uno dei più pericolosi grimori, tramutandolo in una mostruosa creatura, il Malefict.

Essendo l’unica testimone dell’attacco, Elizabeth verrà scortata dal Magister Nathaniel Thorn a Brassbridge, sede del Magisterum, dove verrà sottoposta al giudizio del Cancelliere della magia Ashcroft in persona.

Nel corso della sua permanenza nella capitale, capirà che quello che è avvenuto a Summershell non è stato un caso isolato, c’è infatti qualcuno che sta attaccando meticolosamente le altre Grandi Biblioteche, qualcuno di molto potente e davvero insospettabile.

Dopo aver scoperto la sua vera identità, Elizabeth farà tutto ciò che è in suo potere per smascherarlo, e per impedirgli di attuare il suo folle piano. Ma non sarà da sola. Ad aiutarla infatti in questa sua pericolosa missione ci sarà proprio Nathaniel.

Da quando circa due anni fa ho scoperto questo romanzo, non ho fatto altro che aspettare con ansia che venisse pubblicato anche in Italia. Immaginate quindi la mia grande gioia quando finalmente dopo tanta attesa la casa editrice Mondadori è riuscita a portare questo tesoro anche nelle nostre librerie. Con questo libro ho avuto il classico colpo di fulmine, già dalle prime pagine ho infatti capito che l’avrei adorato, ed infatti è stato proprio così. Come i potenti e magici grimori descritti nel corso della narrazione, anche questo romanzo è dotato di un grande potere. E’ infatti riuscito a farmi cadere vittima del suo incantesimo, trascinandomi letteralmente all’interno della sua storia. Non conoscevo quest’autrice, quindi mi sono davvero sorpresa nel ritrovare nella sua scrittura alcuni tratti tipici di due delle mie autrici fantasy preferite, ovvero Casssandra Clare e Stephanie Garber. La prima cosa che mi ha colpita di questo libro e che ha subito catturato la mia attenzione, è stata sicuramente la copertina. Ho adorato non soltanto la splendida illustrazione raffigurante la nostra protagonista ma anche il perfetto accostamento di colori scelti.

La seconda cosa è stata ovviamente la trama molto originale e sorprendente. Devo ammettere che quando uno dei principali enigmi viene svelato proprio nella prima metà del libro, la cosa mi ha fatto storcere un po’ il naso. Sul momento ho pensato che questa scelta fosse stata un po’ troppo precipitosa e che forse il mio interesse sarebbe finito con lo scemare. Fortunatamente la mia paura non si è avverata. Questo infatti è stato solamente il primo dei tanti colpi di scena che troverete disseminati nel corso della lettura.

La protagonista femminile è Elizabeth Scrivener, un’orfana nonché una giovane apprendista bibliotecaria che suo malgrado si ritroverà invischiata in un intricato complotto. Elizabeth, è una ragazza molto coraggiosa, dotata inoltre in un talento molto speciale, che verrà approfondito nel corso della narrazione, e che si rivelerà davvero cruciale per la missione che si troverà a compiere. Sin da piccola, ha vissuto all’interno della Grande Biblioteca di Summershell, dove è stata istruita affinché un giorno potesse ricoprire il ruolo di guardiana. Le uniche due persone sul quale lei ha sempre potuto fare affidamento sono Katrien, la sua migliore amica e compagna di stanza, e la Direttrice Erena, la sua mentore e protettrice, una donna severa ma giusta che ha sempre visto un grande potenziale in lei. La sua vita viene completamente scombussolata, quando una notte la sua Biblioteca viene attaccata da qualcuno che non soltanto uccide la Direttrice , ma che libera anche un potente Grimorio. Essendo Elizabeth l’unica ad essere rimasta immune dall’incantesimo lanciato su tutti, nonostante abbia distrutto il Malefict che era stato liberato, viene comunque considerata una possibile colpevole, e per questo inviata a Brassbridge per essere interrogata dal sommo Cancelliere della magia. Da questo momento i guai per Elizabeth non tarderanno ad arrivare. Sarà infatti lei che per prima capirà la vera identità del colpevole, e questa sua scoperta la metterà in serio pericolo, perché pur di metterla a tacere questa misteriosa persona è disposta a tutto. Elizabeth però non ha intenzione di arrendersi, non importa quanti pericoli dovrà affrontare. Essendo motivata a scoprire quale machiavellico piano si celi dietro i continui attacchi a tutte le Grandi Biblioteche del regno, Elizabeth si reca dall’unica persona che possa davvero aiutarla in questa sua missione, ovvero il Magister Nathaniel Thorn.

Nathaniel , è stato davvero un’enigma, è infatti uno di quei personaggi che si svela poco a poco nel corso della narrazione. Nathaniel fa parte di una delle più antiche e potenti dinastie di maghi. Rimasto solo al mondo, dopo una tragedia familiare, decide di evocare Silas, il demone della sua famiglia, vincolando la sua vita alla sua. Il fatto di sapere che un giorno Silas avrebbe rivendicato ciò che gli era stato promesso, lo spinge a chiudersi in se stesso e a non lasciare mai avvicinare nessuno. Tutto cambia dopo l’incontro con Elizabeth. Inizialmente tra i due c’è molta diffidenza. A Elizabeth è stato insegnato a diffidare sempre dei maghi, uomini malvagi e senza scrupoli. Dal canto suo Nathaniel, cercherà in tutti i modi di allontanarla per paura di mostrarsi per ciò che è. Piano piano, lavorando insieme, tra i due nascerà un profondo legame e una grande complicità , destinata a trasformarsi in qualcosa di davvero inaspettato. Solo collaborando insieme, Elizabeth e Nathaniel, possono avere una, se pur minima, possibilità di fermare il loro potente nemico e di impedirgli di portare a termine il suo piano.

Un personaggio che ha sicuramente attirato la mia attenzione è quello di Silas, il demone personale di Nathaniel. In quanto demone, viene considerato una creatura da temere, priva di qualsiasi sentimento, potente e oscura. Ma nel corso della narrazione, si comprende che in Silas sono presenti anche dei lati non proprio tipici della sua specie. Quando viene evocato dal piccolo Nathaniel, si ritrova a doversi occupare di lui in tutti e per tutto. Considerato più di un semplice servo, Silas diventerà per Nathaniel un amico, un familiare, un confidente, insomma qualcuno di cui si potrà sempre fidare. Così come Elizabeth, anche il lettore, avrà modo di scoprire anche questo suo lato più tenero e umano.

Visto il modo in cui si è conclusa, questa lettura sembrerebbe un romanzo autoconclusivo, anche se proprio nelle ultime pagine, un particolare momento mi ha spinta a sperare che magari in un futuro potrebbe anche esserci un sequel. Non mi resta che incrociare le dita.

Se mescolate insieme antichi grimori, maghi, demoni, intrighi, colpi di scena, combattimenti all’ultimo incantesimo, e soprattutto una grossa dose di magia, otterrete “Sorcery of Thorns”, uno dei migliori fantasy degli ultimi anni. 






A presto con la mia prossima recensione  📚














venerdì 2 aprile 2021

Review Party " La bambina venuta dalla foresta" di Glendy Vanderah

 Ciao a tutti amici Readers, oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "La bambina venuta dalla foresta" scritto da Glendy Vanderah ed edito da Newton Compton. Ringrazio il Blog Tre gatte tra i libri e la casa editrice per avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento. Buona Lettura 📖





TITOLO : La bambina venuta dalla foresta

AUTORE : Glendy Vanderah

CASA EDITRICE : Newton Compton Editori

GENERE : Narrativa straniera

PAGINE : 352

DATA DI USCITA : 1 Aprile 2021

◇ TRAMA 

Con il cuore infranto per la perdita di sua madre, Joanna Teale decide di tornare a dedicarsi alla sua passione e riprendere in mano la ricerca universitaria sugli uccelli che nidificano nelle foreste dell'Illinois. Vuole dimostrare a sé stessa che le difficoltà non possono fermarla, e così si getta nell'impresa con abnegazione. La sua solitudine viene però interrotta dall'apparizione di una misteriosa bambina, che si presenta alla sua porta a piedi nudi e coperta di lividi. La piccola dice di chiamarsi Orsa, e sostiene di essere stata mandata dalle stelle per assistere a cinque miracoli. Preoccupata per la bambina, Jo accetta - seppure con riluttanza - l'idea di trattenerla con sé, almeno fino a quando non saprà di più sul suo passato. Ma Jo non può farcela da sola, e così chiede l'aiuto del vicino, Gabriel Nash, per risolvere il mistero della bambina delle stelle. Più tempo trascorrono insieme, infatti, e più domande assillano Jo: come fa una ragazzina così piccola non solo a leggere ma anche a capire Shakespeare? Perché in sua presenza continuano a succedere cose straordinarie? Chi è davvero Orsa? Anche se Jo e Gabriel sentono di essersi affezionati a quella bambina, sanno bene che ci sono decisioni difficili che li attendono. E con l'arrivo dell'estate, si avvicina anche il quinto miracolo... Quando un pericoloso segreto del passato si abbatterà su di loro, le stelle saranno in grado di proteggerli?



Dopo aver passato due anni particolarmente difficili, Jo si è trasferita in un vecchio cottage nelle campagne dell’Illinois, per studiare la nidificazione di una rara specie di uccelli, così da poter finalmente terminare il suo dottorato in Ornitologia. Una sera, di rientro a casa dopo una lunga giornata di lavoro nei boschi, si trova davanti una trasandata bambina di circa nove anni, Orsa, che le racconterà una storia davvero  bizzarra. Orsa infatti afferma di essere un’ aliena proveniente dalla lontana costellazione girandola, giunta sulla Terra per assistere a cinque miracoli, solo allora potrà infatti fare ritorno a casa.

Jo ovviamente pensa si tratti semplicemente di una bugia, Orsa potrebbe essere scappata da casa perché vittima di abusi. Nonostante però tutti i suoi tentavi di consegnarla alla polizia, la bambina riuscirà a trovare comunque il modo di scappare e di ritornare da lei.

Non avendo altra scelta, Jo inizierà ad ospitare Orsa all’insaputa di tutti, escluso Gabe, il suo vicino di casa, che l’aiuterà ad occuparsi di lei. Inevitabilmente, più tempo i tre trascorreranno insieme, più Jo finirà con l’affezionarsi ad Orsa, e a questo particolare nucleo familiare che si è venuto a creare.

Ci sono ancora molti segreti da scoprire circa la vera identità della bambina, che una volta venuti allo scoperto potrebbero avere degli effetti devastanti sulla vita di tutti e tre.

Questa è stata una lettura veramente magica e sorprendente. Quando ho iniziato a leggere questo libro non mi sarei mai immaginata che la storia raccontata potesse arrivare ad emozionarmi così tanto, e a toccarmi così nel profondo.

Una delle particolarità di questo romanzo è che, difficilmente lo si riesce ad inquadrare in un unico genere letterario. Inizialmente pensavo di trovarmi davanti ad un thriller, dal risvolto un po' paranormal. Ma più si entra nel vivo della narrazione, più ci si accorge che l’autrice in realtà ha scelto di prendere in prestito tanti piccoli elementi caratteristici di diversi stili letterari, e di mescolarli insieme in maniera equilibrata, così da dare vita ad una storia unica ed indimenticabile, in grado di coinvolgere qualsiasi tipologia di lettore.

Una delle protagoniste di questo libro è Jo, una donna forte e determinata che ne ha passate tante nella vita. Jo è infatti riuscita a sconfiggere un terribile cancro al seno, che tempo prima le aveva già portato via sua madre, che però le ha lasciato profonde cicatrici sia nel corpo che nell’anima. Dopo aver messi per quasi due anni in stand by la sua vita, Jo ha deciso di riprendere in mano le sue ricerche così da poter finalmente completare il dottorato in Ornitologia. Nonostante agli altri faccia vedere di essere tornata quella di una volta, la verità è ben diversa. Jo infatti, con la scusa di portare avanti le sue ricerche, ha deciso di trasferirsi in una piccola casa vicino ai boschi in una zona rurale e molto isolata dell’Illinois, immergendosi di conseguenza completamente nel suo lavoro e limitando i contatti umani al minimo e indispensabile.

Tutto però cambia quando nella sua tranquilla e solitaria esistenza si inserisce prepotentemente il piccolo “tsunami”  Orsa.

Orsa è una bambina di nove anni sveglia, testarda, curiosa e soprattutto dotata di un’intelligenza fuori dal comune. Questa strana bambina sembra essere venuta fuori dal nulla. Quando Orsa incontra Jo, le racconta di essere un’ aliena proveniente dalla costellazione girandola, che entrata in un corpo ospite, è giunta sulla Terra per assistere a cinque miracoli. Dietro però la storia che si ostina a raccontare potrebbe nascondersi in realtà una verità terribile dalla quale la bambina sta cercando di scappare.

Orsa è un personaggio al quale mi sono affezionata subito, e che è riuscito a stupirmi continuamente pagina dopo pagina. L’enigma relativo alle sue origini mi ha tenuto letteralmente inchiodata al libro. Per quanto possa risultare assurdo, il dubbio che la sua fantomatica storia non fosse del tutto frutto della sua immaginazione vi assicuro vi assillerà per tutta la durata della lettura. Forse perché risulta molto più facile accettare questa storia, piuttosto che pensare al possibile inferno che la piccola Orsa potrebbe aver dovuto affrontare.

Così come Jo, anche un altro personaggio verrà coinvolto suo malgrado dal “terremoto” Orsa, ovvero Gabe, il vicino di casa giovane ed attraente di Jo.

Gabe è un ragazzo gentile, spontaneo ma anche molto riservato. Oltre ad amministrare la sua proprietà, si occupa a tempo pieno di sua madre, affetta dal morbo di Parkinson. Da molto tempo, Gabe si è totalmente isolato dal resto del mondo, a causa della sua depressione e della sua ansia, disturbi legati sicuramente ad alcuni traumi del passato mai del tutto rimarginati.

Anche se non sembra, Jo , Gabe e Orsa hanno molto in comune. Tutti e tre infatti, anche se ognuno in modo diverso, sono dei sopravvissuti e dei combattenti. Forse è proprio per questo che il destino ha fatto sì che le loro strade si incontrassero.

Grazie all’incontro con Orsa, Jo e Gabe si sono avvicinati ed insieme hanno trovato la forza di uscire dal loro guscio e di rimettersi in gioco. Orsa infatti con tutto il suo entusiasmo e la sua spontaneità è riuscita riportare dopo tanto tempo la gioia e la luce nelle loro altrimenti vuote esistenze.

Questi tre personaggi, con il loro legame così unico e puro, mi hanno fatto divertire, sognare e persino commuovere, e sono sicura che me li porterò sempre nel cuore.

“La bambina venuta dalla foresta” è un romanzo eccezionale che non potete assolutamente lasciarvi scappare. Una storia che parla di famiglia, amicizia, segreti ma soprattutto d’amore.





A presto con la mia prossima recensione 📚