mercoledì 31 marzo 2021

Recensione "Misteri in treno, il ladro dell'Highland Falcon" di Sam Sedgman, M. G. Leonard

 Ciao a tutti amici Readers, oggi vi propongo la recensione di "Il ladro dell'Highland Falcon" scritto da Sam Sedgman e M.G. Leonard ed edito da Rizzoli. Si tratta del primo volume di una nuova serie di Gialli per ragazzi. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia cartacea del libro. Buona Lettura 📖


TITOLO : Il ladro dell'Highland Falcon

AUTORE : M.G. Leonard, Sam Sedgman 

CASA EDITRICE : Rizzoli

GENERE : Narrativa per ragazzi, Giallo

PAGINE : 304

DATA DI USCITA : 23 Giugno 2020

◇ TRAMA 

Quando parte per un viaggio in treno con lo zio Nat, Hal non è affatto entusiasta. L'Highland Falcon, lussuoso treno storico a vapore che li porterà da Londra fino in Scozia, ospita adulti ricchi e famosi, ma nessuno che abbia la sua età. Basta poco, però, perché cambi idea. Fin da subito avvista una strana ragazzina che si nasconde sul treno e decide di mettersi sulle sue tracce. È solo il primo di tanti misteri. Presto la preziosa spilla della signora Pickle sparisce, e Lady Landsbury non trova più i suoi orecchini di perle. Hal non può far altro che trasformarsi in detective, lasciandosi trascinare in un'appassionante avventura che impegnerà il suo ingegno fino alla fine del viaggio. Tra principi e nobildonne, diamanti grandi come uova, truppe di cagnolini e amori segreti, un'avventura mozzafiato, dal ritmo serratissimo. Il primo volume della serie "Misteri in treno", omaggio ad Agatha Christie e al suo Assassinio sull'Orient Express. Con le illustrazioni di Elisa Paganelli.




Vista l’imminente nascita della sua sorellina, Hal viene affidato dai suoi genitori a suo zio Nat, con il quale partirà per un viaggio di quattro giorni che da Londra li porterà in giro per la Scozia sul famoso e maestoso treno a vapore della famiglia reale, l’Highland Falcon.

Nonostante per Hal si prospetti un viaggio tutt’altro che divertente, dovrà presto ricredersi quando sul treno poco dopo la loro partenza inizieranno a verificarsi alcuni furti. Inspiegabilmente verranno infatti rubati ad alcuni facoltosi passeggeri dei gioielli, tra questi anche il famoso Altlas Diamond, il diamante di inestimabile valore appartenente alla Principessa.

E se tra i passeggeri si nascondesse il famigerato ladro di gioielli al quale la polizia da la caccia?

Improvvisatosi detective, Hal si metterà sulle tracce del ladro. Ma non sarà solo in quest’avventura. Ad affiancarlo nelle sue indagini ci sarà infatti la passeggera clandestina Lenny.

Il tempo a disposizione però sta per scadere. Se Hal vuole veramente scoprire la verità ed assicurare alla giustizia il colpevole, dovrà sbrigarsi, perché una volta fatto ritorno a Londra il ladro potrebbe far perdere una volta per tutte le sue tracce.

Prendendo inspirazione da uno dei miei romanzi preferiti, ovvero “Assassinio sull’Orient Express” di Agatha Christie, i due autori sono riusciti a dare vita ad un divertente ed entusiasmante giallo, particolarmente adatto a quei giovani lettori che per la prima volta si accostano a questo genere letterario.

Ho apprezzato molto l’ambientazione scelta per fare da sfondo alla storia raccontata. L’intera narrazione infatti si svolge all’interno del magnifico ed affascinante Highland Falcon, un lussuoso ed antico treno a vapore, che grazie alla presenza di accurate descrizioni ma anche di numerose illustrazioni, il lettore avrà modo di visitare, anche se solamente con la propria immaginazione.

Il protagonista di questo romanzo è il giovane Hal, un ragazzo un po’ goffo e timido,  dotato di un gran talento per il disegno ma anche di un’importante memoria fotografica. Un dono, che come scoprirete durante la lettura, gli sarà molto utile. Quando Hal scoprirà di dover partire per alcuni giorni insieme a suo zio Nat, non sprizza proprio felicità da tutti i pori. Hal infatti non conosce molto suo zio, un famoso scrittore di viaggi, inoltre considerando che a bordo del treno non ci saranno suoi coetanei, il rischio di annoiarsi è molto alto. Poco dopo la sua partenza però, si verificheranno due avvenimenti che costringeranno Hal a cambiare completamente la sua opinione, e che renderanno il suo viaggio sull’Highland Falcon , il più entusiasmante della sua vita.

Anzitutto inizieranno a verificarsi alcuni strani furti, che spingeranno Hal a pensare che sul treno possa trovarsi un famoso ladro di gioielli. Inoltre scoprirà di non essere l’unico bambino presente a bordo del treno. Dopo una serie di equivoci farà infatti la conoscenza di Lenny, la figlia del macchinista. Lenny è una ragazzina molto sveglia e con un caratterino niente male, grande appassionata di treni, che conosce come le sue scarpe. Sarà proprio questa sua grande passione a spingerla ad introdursi clandestinamente sull’Highland Falcon, così da poter essere presente nel corso del suo ultimo ed indimenticabile viaggio.

Anche Lenny condivide le stesse teorie di Hal, così unendo le loro formidabili abilità, si improvviseranno detective ed inizieranno ad indagare per proprio conto. Le loro indagini però finiranno più volte nel metterli nei guai. Quando verrà infatti rubato il prezioso Atlas Diamond, la polizia salita a bordo del treno per trovare il ladro, finirà col sospettare addirittura dei due piccoli passeggeri.

Hal e Lenny, diventati ormai grandi amici, dovranno analizzare ogni singolo indizio a disposizione, così da trovare le prove sufficienti a  dimostrare la loro innocenza. Fortunatamente potranno contare sull’aiuto di un passeggero inaspettato.

Essendo un libro prettamente rivolto ad un pubblico più giovane, quando mi sono cimentata in questa lettura mi aspettavo di trovarmi davanti ad un caso carino ma sicuramente molto scontato da risolvere. Mi sono dovuta però ricredere. Mi sarei aspettata tutto, tranne che il colpevole potesse risiedere in quel determinato passeggero.

“Il Ladro dell’Highland Falcon” è sicuramente un imperdibile ed avvincente giallo per ragazzi ricco di colpi di scena. Non vedo l’ora di scoprire in quale fantastica avventura verranno coinvolti Hal e Lenny nel prossimo libro.




A presto con la mi prossima recensione 📚










giovedì 25 marzo 2021

Recensione "La consuetudine del buio" di Amy Engel

 Ciao a tutti amici Readers, oggi vi propongo la recensione di un'avvincente ed intenso Thriller Psicologico. Si tratta di "La consuetudine del buio" scritto da Amy Engel ed edito da Harper Collins Italia. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente fornito una copia digitale del libro. Buona Lettura 📖


TITOLO : La consuetudine del buio

AUTORE : Amy Engel

CASA EDITRICE : Harper Collins Italia

GENERE : Thriller 

PAGINE : 288

DATA DI USCITA : 18 Marzo 2021

◇ TRAMA ◇

Eve Taggert non è estranea al lato oscuro della vita. È sopravvissuta a una famiglia disastrata e a una madre dura e spietata che non le ha certo insegnato la tenerezza, e adesso vive nella precarietà in una piccola cittadina sperduta nei Monti Ozark. Nonostante questo, non ha mai fatto mancare nulla a sua figlia di dodici anni, Junie. L'ha cresciuta da sola, a dispetto di tutto, lottando ogni giorno per darle la vita che lei e il fratello non sono mai riusciti ad avere. Comprensione, sostegno, amore. Finché, in una mattina livida e fredda, Junie viene trovata nel parco giochi cittadino, stesa accanto alla sua migliore amica. Abbandonate come bambole rotte, la gola tagliata. Le ricerche della polizia finiscono presto in un vicolo cieco, ma Eve non ha intenzione di rassegnarsi. Deve scoprire chi ha ucciso la figlia. La sua ricerca di giustizia la trascina dai bassifondi della città fino alla solitudine dei boschi. Ma più di tutto, la riporta alle lezioni di vita della madre. Perché Eve avrà bisogno di tutta la crudeltà che le è stata insegnata per scoprire la verità. La consuetudine del buio è una storia sul legame indissolubile fra una madre e una figlia. È una storia di vendetta, è una storia di coraggio. E di come, a volte, anche il più oscuro e terrificante dei luoghi può darci il senso di protezione di una casa.



 

Eve Taggert è nata e cresciuta nella piccola e periferica cittadina di Barren Springs. La sua non è stata un’infanzia semplice, caratterizzata perlopiù da  continue violenze ed un' estrema povertà,  ma dopo la nascita di sua figlia Junie è riuscita a lasciarsi alle spalle il suo tormentato passato, in modo da poterle garantire diversamente dalla sua ,una vita più stabile e serena.

La tranquilla esistenza, che con tanta fatica era riuscita a costruire, però viene improvvisamente distrutta in un ordinario pomeriggio di Aprile. Mentre si trova a lavoro, Eve riceve infatti la terribile notizia del ritrovamento dei corpi di Junie e della sua migliore amica Izzy, barbaramente assassinati nel parco giochi abbandonato della città. Chi mai sarebbe stato in grado, all’interno della loro comunità, di commettere una tale atrocità ai danni di due dodicenni?

Nonostante il suo immenso dolore, Eve riesce a trovare la forza di reagire. C’è infatti un assassino a piede libero, e lei ha tutte le intenzioni di scovarlo.  Non importa quanto possa essere difficile, Eve cercherà di scoprire la verità, così da ottenere giustizia per sua figlia, costi quel che costi.

Questa lettura è stata in grado di catturare la mia attenzione sin dalle prime pagine, riuscendo mantenere costante il mio interesse per tutta la durata della narrazione. Già dal primo capitolo infatti si entra nel vivo della storia, con la descrizione degli ultimi attimi di vita delle due piccole protagoniste, un momento di grande impatto che, data la drammaticità del caso, colpisce il lettore dritto nello stomaco. A differenza del classico thriller, l’autrice ha scelto di mettere un po’ da parte le indagini di questo omicidio, così da potersi concentrare di più sugli effetti che quest’ultimo ha avuto sulla vita della protagonista Eve, la madre di una delle vittime. L’autrice ha inoltre deciso di utilizzare un linguaggio diretto, crudo e a volte anche brutale, così da far percepire sulla propria pelle al lettore, senza indorargli la pillola,  la reale sofferenza provata da una madre che in attimo vede la propria figlia tragicamente strappata via.

Come ambientazione è stata scelta Barren Springs, una fittizia località dove la corruzione ed il degrado fanno da padrone. Tutti sono a conoscenza della crescente delinquenza presente, ma piuttosto che fare qualcosa per tentare di migliorare la situazione, preferiscono tutti girarsi dall’altro lato e fingere che non succeda alcunché. Così, anche quando la cittadina viene scossa dal duplice omicidio di due dodicenni, dopo un’iniziale turbamento, la vita ricomincia come se niente fosse e come se gli abitanti del posto avessero messo in conto che un giorno o l’altro un avvenimento del genere sarebbe accaduto.

Eve, la protagonista, è un personaggio dotato davvero di una forza e di un coraggio non comune. E’ cresciuta in una roulotte insieme a suo fratello Cal e a sua madre, una donna violenta e tossicodipendente, che a fatto patire ai due figli le pene dell’inferno. Eve e Cal, infatti sono cresciuti senza mai sapere cosa significa ricevere un gesto d’affetto da parte del loro unico genitore. Ma sostenendosi a vicenda, sono riusciti  a ricrearsi una nuova vita lontano da quei brutti ricordi. La nascita della figlia Junie, ha rappresentato per Evie un punto di svolta. Evie infatti ha deciso di abbandonare quelle brutte abitudini, che a lungo andare l’avrebbero trasformata in sua madre, e di rimettersi in sesto così da non fare mancare mai nulla alla propria bambina. Per quanto abbia incontrato diverse difficoltà, Eve ha sempre potuto contare sull’appoggio di Cal, uno stimato poliziotto che ha cresciuto Junie come se fosse sua figlia.

Quando però Junie scompare tragicamente, in un attimo Eve perde l’unica sua ancora di salvezza. Mille dubbi si affacciano nella sua mente. E se avesse sbagliato qualcosa ? E se avesse potuto proteggerla meglio? Forse non è stata un madre così presente come pensava? Eve troverà la forza di non crollare, per quanto sia difficile, e di canalizzare tutta la sua rabbia nella ricerca di colui responsabile di avere spezzato per sempre la vita della sua amata bambina.

Nel corso delle sue indagini, Eve affronterà anche dei momenti di grande sconforto che la spingeranno a commettere un grosso sbaglio, ovvero quello di riammettere nella sua vita quelle figure tossiche del suo passato che aveva giurato di allontanare per sempre.

Prima fra tutti sua madre, che nonostante il loro burrascoso rapporto, dimostrerà di provare per sua nipote Junie quell’affetto che non è mai riuscita a dimostrare per i propri figli, e che con il suo modo di fare finirà col condizionare le azioni di Eve, in un momento di sua grande fragilità. Sarà proprio quella fragilità, che porterà Eve inoltre a cercare risposte proprio da Jimmy Ray, colui che ha in mano tutti gli affari illeciti della città, nonché suo ex compagno violento. Animata dalla sua sete di vendetta, che la sta logorando, Eve è intenzionata a scoprire la verità, qualunque essa sia, perché solo così facendo potrà dare un senso a questa tragedia.

Nel corso della narrazione ho cercato di capire quale trai personaggi potesse essere il killer, ma per quanto mi sia scervellata, non mi sarei mai aspettata il grande colpo di scena finale. L’epilogo mi ha infatti colto completamente di sorpresa, e col senno di poi penso che l’autrice non avrebbe potuto scegliere un finale diverso per questa storia.

“ La consuetudine del buio” è un intenso e struggente Thriller psicologico. Una storia di dolore, tradimento, bugie, segreti ma soprattutto vendetta.






A presto con la mia prossima recensione 📚












venerdì 19 marzo 2021

Review Party "L'ultima creatura. Regni distrutti" di Erica Prontera

 Ciao a tutti amici Readers, oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "L'ultima creatura. Regni ditrutti" scritto da Erica Prontera ed edito da Elpìs Editrice. Si tratta di un nuovo ed avvincente Fantasy disponibile da ieri in tutte le librerie. Ringrazio la casa editrice e l'autrice per avermi gentilmente fornito una copia del libro. Buona Lettura 📖






TITOLO : L'ultima creatura. Regni distrutti

AUTORE : Erica Prontera

CASA EDITRICE : Elpìs Editrice

GENERE : Fantasy

PAGINE : 380

DATA DI USCITA : 18 Marzo 2021

 ◇ TRAMA 

Lenora ha sedici anni quando il suo mondo viene capovolto in maniera irreversibile: suo padre ha ottenuto un lavoro prestigioso a Monry ed entrambi sono costretti a trasferirsi al castello reale. Gli abitanti del luogo, però, si dimostreranno subito disgustati da lei, da quello che si nasconde all'interno del suo corpo. Lenora, infatti, non è un mutamorfo come tutti gli altri. L'essere che vive dentro di lei si nutre delle paure altrui, condizionando il suo modo di vivere. Inoltre, alcuni componenti della famiglia reale sono diabolici, senza scrupoli. Tra quelle mura si nascondono enormi segreti che verranno a galla e contro cui Lenora dovrà combattere. Non è l'unica a non trovare conforto in quel luogo: anche Jannik, un ragazzo che lavora al castello, prova la stessa sensazione. Quando si incontrano, lui sembra sempre sul punto di scappare. Nei suoi occhi chiari si nasconde un tormento che non può rivelare a nessuno. Neppure a Lenora. Sono ancora molte, infatti, le cose che lei non sa, come il vero motivo di quel trasferimento: lei. L'ultima creatura di una specie estinta



Quando suo padre viene scelto per ricoprire il ruolo di guardia del Re Elras, la sedicenne Lenora sarà costretta a trasferirsi insieme a lui su Monry, e lasciare così l’unico luogo che abbia mai considerato casa, il suo pianeta natio, G64.

Non sarà facile per Lenora adattarsi a questa nuova realtà. Tutti infatti su Monry la guardano con disprezzo, e a scuola tutti la considerano un mostro, si ritroverà quindi vittima di continui soprusi e angherie perpetrati dai suoi stessi compagni. Questo perché Lenora non è un qualsiasi mutamorfo, bensì l’ultima superstite di una specie molto potente e antica che per secoli è stata considerata da tutti come una minaccia, è come tale perseguita dallo stesso Re Elras.

Più tempo passerà a palazzo, più Lenora suo malgrado rimarrà invischiata negli intrighi di corte, inizierà inoltre a sospettare che dietro il suo trasferimento a Monry possa in realtà esserci un’oscura motivazione. Il Re sta infatti orchestrando qualcosa di veramente terribile, che potrebbe mettere in pericolo non soltanto lei e suo padre, ma anche l’intera popolazione.

E se fosse proprio Lenora, l’ultima della sua specie, la chiave per porre fine alla secolare tirannia di Re Elras?

Questo libro è riuscito a catturare il mio interesse sin dalle prime pagine, grazie alla presenza di un mix ben equilibrato di ingredienti. Si tratta infatti di un Fantasy non soltanto caratterizzato da una trama sicuramente originale, appassionante e ricca di tantissimi colpi di scena, ma anche da un’ambientazione davvero suggestiva, e da personaggi interessanti e ricchi di sfaccettature.

Partiamo da quello che io ritengo sia la punta di diamante di questo romanzo, ovvero il World Building. In questa serie, come principale ambientazione sono stati scelti tre diversi Pianeti: G64, il pianeta originario della nostra protagonista, un tempo pianeta prospero e abitato dalle più variopinte creature;  M13 (Coory), Regno degli elfi; ed infine R14(Monry), Regno dei mutamorfi, governato dal tiranno Re Elras.

In questo primo volume, la narrazione sarà interamente ambientata su Monry. Questo pianeta nasconde dietro una parvenza di perfezione, una realtà ben diversa. Al di là delle mura del palazzo, il popolo infatti stenta a tirare avanti, e vive a tutti gli effetti in condizioni di schiavitù. Devo ammettere che all’inizio, temevo che la particolare e complessa costruzione del World Building, avrebbe potuto un po’ disorientarmi. Nulla di più lontano dalla realtà. L’autrice infatti, grazie alle sue descrizioni semplici e accurate, ha fatto sì che il lettore riuscisse senza troppa difficoltà ad immaginare i diversi scenari che si susseguono nel corso della narrazione, dandogli addirittura la sensazione di trovarsi proprio lì.

La protagonista di questo libro è Lenora, un personaggio caratterizzato da una grande forza, che si ritroverà ad affrontare numerosi ostacoli. Lenora è una ragazza molto speciale. Lei è infatti l’ultima superstite di un’antica e potente specie. La sua particolarità è che esteriormente appare come una qualsiasi ragazza, escludendo la presenza di particolari  squame difensive sulle braccia, ma al suo interno dimora una creatura con la quale è costretta a convivere perennemente, e che Lenora cerca di controllare perché in qualsiasi momento potrebbe prendere il sopravvento, scatenando la sua vera natura, mettendo di conseguenza a rischio l’incolumità di tutti. Nel corso della narrazione si assiste ad una vera e propria crescita di questo personaggio. All’inizio infatti Lenora appare come una ragazza un po’ insicura , che tende a nascondersi e a sottomettersi, pur di proteggere se stessa ma soprattutto suo padre. Quando scoprirà di quale crudeltà può essere capace il Re, qualcosa scatta in lei. Per la prima volta, Lenora smetterà di combattere la sua stessa natura, e di vedersi come un mostro. Il drago che vive in lei non è un nemico da temere, ma piuttosto un alleato, una sua parte integrante. Una volta accettatasi completamente, Lenora prenderà il pieno controllo del suo potere, e troverà il coraggio di ribellarsi e di lottare contro il suo vero nemico, anche se questo potrebbe mettere in pericolo la sua stessa incolumità.

A Monry, Lenora non avrà di certo vita facile. Tutti infatti  la considerano un essere immondo, e per questo non degno di vivere. Sarà difficile per lei ambientarsi e farsi degli amici, dato che anche a scuola è continuamente oggetto di atti di bullismo. La sua solitudine però durerà poco. Lenora infatti poco dopo il suo arrivo scoprirà l’amicizia di Cartie, Pasox e Jannik, tre ragazzi davvero leali e sinceri, che la accetteranno così per com’ è, senza alcun tipo di pregiudizio, sui quali lei potrà sempre contare.

Cartie, è uno dei pochi umani presenti su Morty. Lavora insieme a suo padre, come serva al castello. Durante il loro primo incontro, Lenora la salverà da un’ingiusta punizione, e da quel momento intenerita dalla sua storia deciderà di diventare sua amica e di prenderla sotto la sua ala protettiva.

Pasox, è un compagno di scuola di Lenora, colui che per prima prende le sue difese. Pasox accetterà da subito la sua natura, e in breve tempo diventerà per lei un amico davvero speciale.

Jannik, è invece il paggetto dell’erede, e vive insieme a Lenora nel Palazzo. Con lui la vita lì diventerà un po’ più sopportabile. Il legame che si verrà a creare tra i due ragazzi, ben presto si tramuterà in qualcosa di più profondo. Jannik nasconde però un segreto, che una volta venuto allo scoperto potrebbe far vacillare la fiducia che Lenora ripone nei suoi confronti.

Se si parla di amicizia, non posso certo non citare , il personaggio di Milizia. Milizia è il mitico gatto olografico di Lenora, una figura alla quale mi sono subito affezionata, e che mi ha fatto davvero divertire. Più di una volta, con il suo bel caratterino è riuscito a sdrammatizzare anche i momenti più cupi.

Ma non esiste però Fantasy che si rispetti senza la presenza di un vero cattivo, e qui ne abbiamo addirittura due. Il primo è Re Elras, un vero tiranno che animato solamente dalla sua sete di potere, ha sottomesso ogni popolo al suo volere, e ha avviato una vera e propria persecuzione contro tutti quelli che immotivatamente riteneva una minaccia. Se Elras vi sembra crudele, non avete ancora conosciuto suo figlio Marlock. Marlock, è il primogenito di Elras, ma non essendo dotato di particolari poteri non può succedergli al trono. E’ stato cresciuto a immagine e somiglianza del padre, e di conseguenza crede nelle sue stesse ideologie. Marlock è un personaggio sadico e privo di scrupoli, che si diverte a cacciare come prede, coloro che considera indenni.  

Per gran parte del romanzo, la storia è narrata unicamente dal punto di vista di Lenora. Da metà libro in poi, però verrà inserito anche quello di Jannik. Questo perché, arriverà un momento nella narrazione in cui le strade dei due amici si separeranno, ma grazie a questa scelta stilistica, il lettore avrà ugualmente  la possibilità  di seguire contemporaneamente i due percorsi distinti ma comunque complementari dei protagonisti.

“L’ultima creatura” è un romanzo d’esordio ben riuscito e con dell’ottimo potenziale. Una lettura avvincente che consiglio sicuramente a tutti gli amanti del genere Fantasy. Non vedo l’ora di scoprire quali sorprese l’autrice ci riserverà nel secondo capitolo. 



 

📚 A presto con la mia prossima recensione ðŸ“š 













mercoledì 17 marzo 2021

Recensione "Con o senza di noi" di Valentina Sagnibene

 Buongiorno amici Readers, oggi voglio proporvi la recensione di un nuovo ed imperdibile Young Adult, disponibile da ieri in tutte le librerie. Si tratta di "Con o senza di noi" scritto da Valentina Sagnibene ed edito da De Agostini. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggere questo romanzo in anteprima, fornendomi una copia cartacea. Buona Lettura 📖



TITOLO : Con o senza di noi

AUTORE : Valentina Sagnibene

CASA EDITRICE : De Agostini

GENERE : Young Adult

PAGINE : 418

DATA DI USCITA : 16 Marzo 2021

◇ TRAMA 

Nuvola ha passato diciassette anni della sua vita a evitare gli altri. Ai pettegolezzi, preferisce il rumore del vento. Alla movida delle serate milanesi con le amiche, sostituisce il disegno. Il suo posto è il tetto della scuola, a tredici metri d'altezza, dove vede tutto e nulla la raggiunge. Tommaso invece i diciotto anni li ha trascorsi lasciandosi travolgere da un fiume di persone che reclamava il suo talento, i sorrisi, il futuro. Il suo posto è la pista d'atletica, dove si allena tra le dritte del coach e gli incitamenti dei compagni. Nuvola e Tommaso frequentano lo stesso liceo, gli stessi corridoi, aule quasi vicine. Ma la ragazza più invisibile e il ragazzo più in vista della scuola non si sono mai visti. Non si conoscono. Fino al giorno in cui si ritrovano nello stesso luogo speciale e proibito, a tredici metri d'altezza. Entrambi per motivi diversi, entrambi per un segreto. Entrambi in fuga da qualcosa. Forse Nuvola e Tommaso non hanno nulla in comune, forse sono due punti opposti dello stesso emisfero. "Con o senza di noi" è un romanzo intenso, vivido, commovente. Valentina Sagnibene racconta la storia di due solitudini che si incontrano, e che si scontrano, per provare a guarire insieme.



 

Nuvola frequenta l’ultimo anno di liceo, ma essendo sempre stata una ragazza riservata e solitaria non è mai riuscita ad integrarsi pienamente tra i suoi coetanei, tanto da preferire di gran lunga isolarsi sul tetto della scuola con il suo album da disegno piuttosto che partecipare alla vita scolastica. A differenza di Tommaso, uno dei ragazzi più popolari della scuola, idolo dei suoi compagni, e campione di atletica, che non sa proprio cosa significa passare inosservati.

Anche se a prima vista non sembra, Nuvola e Tommaso hanno molte cose in comune. Entrambi infatti, accomunati dalle stesse insicurezze e paure, stanno semplicemente assistendo come due spettatori allo scorrere delle loro vite.

Ben presto però i mondi apparentemente così distanti dei due ragazzi finiranno con l’incrociarsi.

Un giorno, proprio sul tetto della scuola, Nuvola incontrerà Tommaso, ma già dopo un semplice scambio di battute per i due ragazzi risulterà davvero difficile separarsi.  Tra i due inevitabilmente si creerà un legame così unico e potente, da far risvegliare  per la prima volta i due ragazzi da quello stato di torpore che per troppo tempo aveva caratterizzato le loro vite.

Nuvola e Tommaso non avrebbero mai immaginato che, da un semplice incontro, ne sarebbero scaturite una serie di inaspettate conseguenze.

E’ veramente difficile per me provare a spiegarvi in che modo questo libro sia riuscito a conquistarmi, ad emozionarmi e a toccarmi nel profondo. Questa lettura, in una maniera naturale e spontanea, è riuscita a catturare totalmente la mia attenzione in un modo tale, da non soltanto farmi perdere la cognizione del tempo, ma riuscendo addirittura a farmi estraniare da ciò che mi circondava, come se fossi caduta sotto l’influenza di un incantesimo. Non vi stupirete quindi, se vi dico di avere terminato il libro in un solo giorno.

Sin dalle prime pagine ho avuto quasi la sensazione che questo romanzo fosse stato scritto appositamente per me. L’autrice ha infatti dato vita ad una storia veramente attuale e realistica, nella quale chiunque può con molta facilità immedesimarsi. Alzi la mano, chi infatti almeno una volta nella vita, non si è sentito fuori posto, o sopraffatto dalle responsabilità , o non altezza della situazione, o addirittura continuamente sotto pressione.

La storia è narrata attraverso i punti di vista dei due protagonisti, Nuvola e Tommaso, due personaggi complessi che nel corso della narrazione avremo la possibilità di conoscere in ogni loro piccola sfumatura.

Nuvola, il personaggio con il quale mi sono sentita subito in sintonia e nel quale ho addirittura rivisto una parte di me, è una ragazza sicuramente particolare, introversa e molto sensibile. E’ un può un outsider a scuola, ma è proprio questo suo non volersi a tutti costi omologare che a mio avviso la rende così unica. Nuvola ha una situazione familiare abbastanza complessa. Vive infatti insieme alla nonna e a sua madre, e non hai mai conosciuto suo padre, la cui identità è un argomento tabù in casa. Nonostante le sue continue richieste, sua madre non ha alcuna intenzione di rivelarle la verità, cosa che provocherà numerosi attriti nel loro già fragile rapporto. Arrivata ormai all’ultimo anno di liceo, Nuvola non è più disposta a lasciare perdere, per sentirsi veramente completa ha bisogno di avere delle risposte, in un modo o nell’altro, anche se questo vuol dire mentire alla sua famiglia. Forse è proprio questo suo senso di incompletezza ad averla spinta per così tanto tempo ad isolarsi dal mondo, per paura di non essere accettata così per com’ è.

Tommaso, invece è un ragazzo con una vita apparentemente perfetta. Popolare a scuola, circondato da tanti amici, un prodigio dell’atletica. In realtà però è solo un trucco. Tommaso infatti indossa perennemente una maschera, dietro la quale nasconde la sua sofferenza e il suo disagio e la sua insoddisfazione. Tutto quello che fa, lo fa semplicemente per compiacere i suoi genitori e i suoi amici, non importa se questo significa vivere una vita che non gli appartiene.

Quando Tommaso e Nuvola si incontrano, per la prima volta, è come se trovassero l’uno nell’altro qualcuno in grado di capirli e di leggergli dentro. Tommaso infatti riesce a vedere al di là del “mantello d’invisibilità” che per troppo tempo Nuvola ha indossato, mentre Nuvola riuscirà a vedere il vero Tommaso, costringendolo a far cadere finalmente la sua maschera. La loro sintonia è talmente profonda, che per capirsi non occorrono parole, con un solo sguardo infatti, riescono a leggersi dentro,e a vedersi per quelli che realmente sono.

Nonostante le difficoltà e la paura di soffrire, insieme, Tommaso e Nuvola troveranno il coraggio di mettersi in gioco, e di aprire finalmente il loro mondo a qualcun altro.

All’interno di questo young adult sono rimasta colpita anche da un altro personaggio, ovvero quello di Azzurra detta Billie. Azzurra infatti mi ha ricordato un pò la me dei tempi della scuola. Il suo non volersi schierare, evitare di esporsi, arrivando addirittura a mettere da parte la sua vera personalità, con il timore di non essere compresa ed essere isolate dalle sue vere amiche.  

Con questo romanzo l’autrice vuole mandare un messaggio per me molto importante. Non bisogna vivere nel continuo timore di sbagliare, di non essere all’altezza e di non essere abbastanza. La perfezione, per quanto ci si possa sforzare, è solo un miraggio impossibile da raggiungere.  Si dovrebbe smettere di cercare continuamente il consenso di chi ci sta intorno, ed accettarsi così per come si è, pregi e difetti annessi. Perché, per quanto ci si possa sforzare, ci sarà sempre qualcuno pronto a giudicarci.  Ognuno di noi prima o poi troverà la sua strada, non importa se nel corso del nostro cammino, prenderemo mille svolte sbagliate prima di azzeccare quella giusta.

I capitoli finali si sono rivelati più difficili da metabolizzare del previsto. Non posso rivelarvi molto, ma vi dico solamente che ho dovuto rileggere determinate parti più di una volta, perché non riuscivo proprio a farmene una ragione. Al termine della lettura sono stata assalita da una miriade di emozioni contrastanti, oltre alla grande commozione e sopraggiunto anche un altro sentimento, la nostalgia. Ebbene sì, perché non appena ho girato l’ultima pagina di questo romanzo, ho compreso quanto mi fossi affezionata alla storia di Nuvola e Tommaso, e quanto questi due personaggi mi sarebbero mancati.

“Con o senza di noi” è un piccolo gioiello che non potete proprio lasciarvi perdere. Un Young Adult davvero indimenticabile che mi sento di consigliare a tutti, e che sono convinta amerete tanto quanto l’ho amato io.  





A presto con la mia prossima recensione 📚











domenica 7 marzo 2021

Review Party "La ladra di perle" di Fiona McIntosh

 Buona domenica amici Readers, oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "La ladra di perle" scritto da Fiona McIntosh ed  edito da Newton Compton. Ringrazio il Blog Tre gatte tra i libri e la casa editrice per avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento, e per avermi gentilmente fornito una copia digitale di questo meraviglioso romanzo. Buona Lettura 📖







TITOLO : La ladra di perle

AUTORE : Fiona McIntosh

CASA EDITRICE : Newton Compton

GENERE : Romanzo storico

PAGINE : 480

DATA DI USCITA : 4 Marzo 2021

◇ TRAMA 

Quando a Severine Kassel viene chiesta una perizia su alcune preziose perle bizantine appena prestate al British Museum, lei accetta senza esitazione: dopotutto è un'esperta di gioielli antichi ed è perfettamente in grado di svolgere un lavoro del genere.  Ma non appena Severine si trova davanti le perle, il suo passato ritorna con violenza. Quelle perle appartengono alla sua famiglia e si portano dietro ricordi che lei ha cercato di dimenticare per oltre vent'anni.  La rivelazione di Severine dà vita a una ricerca frenetica dell'ex soldato nazista, Ruda Mayek: colui che le ha sconvolto la vita. Con l'aiuto di un agente del Mossad in pensione, Severine è disposta a tutto per rintracciare Ruda. Ma l'avvocato che si occupa del prestito delle perle, l'unica persona in grado di aiutarli, è vincolato dal segreto professionale. Mentre Severine segue le tracce di Mayek, tutte le sue certezze vanno in frantumi. Forse i segreti che ha custodito per tanti anni stanno per essere rivelati.




 

Londra 1963, Severine Kassel è una giovane esperta d’arte  del Louvre inviata in prestito al British Museum, con il compito di catalogare e repertare antichi gioielli  di origine ebrea depredati durante l’occupazione nazista.

Proprio nel corso del suo lavoro succederà qualcosa che stravolgerà completamente la vita di Severine. Si ritroverà infatti tra le mani un reperto di incommensurabile valore, ovvero delle splendide Perle Boeme, un gioiello che Severine conosce molto bene e che in un attimo riporterà a galla quei dolorosi ricordi che per tanto tempo aveva sepolto. Severine è in realtà Katerina Kassowicz, un ragazza praghese la cui vita è andata distrutta, quando all’età di 14 anni, la sua famiglia è stata assassinata da colui che un tempo ritenevano amico, Ruda Mayek. La stessa persona che li derubò inoltre di tutte le loro ricchezze, comprese quelle preziose perle.

Non può essere un semplice caso se dopo più di vent’anni queste perle hanno fatto di nuovo comparsa. E se Ruda Mayek, il mostro che Katerina non è mai riuscita a dimenticare, fosse ancora in vita? E se si trattasse di un semplice stratagemma ideato per ritrovarla?

Katerina devo assolutamente scoprire la verità. Non importa quanto possa essere pericoloso, dopo tutto questo tempo è arrivato finalmente per lei il momento di affrontare il suo peggiore incubo e di mettere la parola fine a questa storia.

Questo romanzo è riuscito a rapirmi già dalle prime pagine. Devo ammettere che non è stata sicuramente una lettura facile da affrontare, considerando la complessità della storia raccontata e il grosso bagaglio di emozioni che si porta dietro, e che inevitabilmente ha finito col destabilizzarmi. La parte iniziale del libro procede un po’ più lentamente, credo però che si tratti di una scelta ben oculata fatta dall’autrice. E’ infatti proprio nel corso dei primi capitoli che viene narrata la struggente e drammatica storia della protagonista, una storia che vi assicuro vi colpirà come una secchiata d’acqua gelida. L’autrice quindi ha preferito giungere al fulcro della storia gradualmente, così da dare il tempo necessario al lettore di metabolizzare il tutto. Una volta messe insieme tutte le informazione, ha inizio quella che io definisco la seconda parte del libro, un parte sicuramente più scorrevole e più avvincente, data la presenza di ripetuti ed inimmaginabili colpi di scena.

 A mio avviso Fiona McIntosh è riuscita a raggiungere uno degli obiettivi principali che ogni scrittore si prefigge quando da vita ad un nuovo romanzo, ovvero quello di coinvolgere il lettore al punto tale da riuscire a fare percepire sulla sua stessa pelle tutti i sentimenti provati dai vari personaggi.

Un altro elemento che ha contribuito a farmi appassionare ulteriormente alla storia è stata la presenza e l’alternanza di molteplici scenari nel corso della narrazione. L’autrice infatti riesce a trasportare il lettore, grazie alle sua accurate descrizioni, in un viaggio in giro per l’Europa degli anni ’40 e ’60. Dall’antica e suggestiva Praga, si passa poi per le meraviglie di Parigi, poi per la caotica e meravigliosa Londra con i suoi famosi quartieri e i suoi edifici storici, ed infine si raggiunge addirittura lo Yorkshire con i suoi paesaggi incontaminati.

Tra i generi letterari che più preferisco occupa un posto importante la narrativa storica, perché mi permette ogni volta di fare un salto nel passato e a volte anche di scoprire fatti storici importanti dei quali purtroppo ignoravo l’esistenza, dandomi così la possibilità di crescere sia culturalmente che personalmente.

Devo dunque ringraziare l’autrice per avermi permesso attraverso il suo romanzo di conoscere e scoprire l’esistenza dei Kindertransport, ovvero i cosiddetti “treni della salvezza” grazie ai quali, subito dopo l’occupazione nazista in Cecoslovacchia, centinaia di bambini ebrei sono stati trasferiti con una nuova identità in Inghilterra. Ebbene sì, perché oltre ad avere attuato enormi atrocità ai danni degli ebrei privandoli della loro stessa vita, di ogni loro più caro oggetto, e della loro stessa identità, i nazisti hanno spinto migliaia di genitori a subire un ulteriore dolore, quello di dover allontanare i loro stessi figli pur di garantire loro una chance di salvezza, separando di fatto delle famiglie per sempre.

 La protagonista di questo romanzo storico è Katerina, un personaggio che riesce a toccarti nel profondo e che non potrai non ammirare. Katerina non soltanto ha subito immani violenze, ma ha dovuto assistere al tradimento di colui considerato a tutti gli effetti un amico dai suoi genitori, che animato puramente dall’avidità e dalla crudeltà, non si è fatto scrupoli a sterminare esclusivamente per il proprio tornaconto un intera famiglia, espropiandoli di ogni avere. Katerina ha materialmente passato le pene dell’inferno, ma nonostante il grande dolore patito, ha deciso di non mollare e così come un araba fenice di risorgere dalle proprie ceneri. Katerina ha infatti trovato la forza di continuare a vivere, in nome di coloro che ha perso, e di chiudere quei tragici eventi nello spazio più recondito della sua mente. Quando però, molti anni dopo, un antico gioiello appartenuto dalla sua famiglia ricompare improvvisamente nel museo in cui lavora, Katerina comprende di non potere fuggire più dal suo passato. Ormai non è più una ragazzina impaurita, adesso è una donna dotata di una forza e di una sicurezza tale da poter finalmente affrontare il suo carnefice, e vendicare così i suoi cari.

La ricomparsa delle perle farà incrociare il cammino di Katerina con quello di altri due personaggi molto importanti, che in poco tempo si riveleranno dei veri e proprio angeli custodi per lei. Si tratta di Daniel Horowitz ed Edward Summerbee.

Daniel Horowitz è un giovane agente in pensione del Mossad, che venuto a conoscenza delle Perle Boeme, e di conseguenza della possibilità che Ruda Mayek possa essere ancora in vita, decide di avvicinarsi a Katerina, per scoprire più informazioni possibili su di lui. Daniel e Katerina hanno molto in comune. Entrambi anche se in modo differente, hanno perso qualcuno di molto importante per mano dello stesso assassino. Sarà proprio la loro voglia di assicurare alla giustizia questo criminale ad unire di due ragazzi, portando così alla nascita di una forte e sincera amicizia.

Edward Summerbee, è invece l’avvocato assunto per fare da mediatore tra il proprietario delle Perle e il British Museum. Edward ignora chi si celi dietro la sua vera identità, quindi quando Katerina si presenterà da lui raccontandogli la verità, rimarrà profondamente turbato, tanto da decidere di aiutarla con ogni mezzo a sua disposizione. Edward si sentirà subito colpito non soltanto dalla bellezza ed eleganza di Katerina ma anche dal suo temperamento. Già dal primo incontro tra Edward e Katerina si creerà una forte sintonia, che porterà Katerina a provare sentimenti mai provati prima. Katerina infatti scoprirà grazie ad Edward cosa significa veramente amare qualcuno incondizionatamente, ed aver voglia di condividere un futuro con qualcuno.

“La ladra di perle” è un romanzo storico che consiglio a tutti di leggere e che vi trasporterà, in una corsa contro il tempo, a caccia di un terribile criminale di guerra . Si tratta di una storia che parla di tradimento, dolore, vendetta, ma soprattutto di amore e di rinascita.




A presto con la mia prossima recensione 📚







venerdì 5 marzo 2021

Review Party "Wolves Coast" di Ornella Calcagnile

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "Wolves Coast", un Paranormal Romance scritto da Ornella Calcagnile ed edito da Dunwich Edizioni. Ringrazio l'autrice e la casa editrice per avermi dato la possibilità di partecipare a questo evento. Buona Lettura 📖





TITOLO : Wolves Coast

AUTORE : Ornella Calcagnile

CASA EDITRICE : Dunwich Edizioni

GENERE : Paranormal Romance

PAGINE : 216

DATA DI USCITA : 9 Marzo 2018

◇ TRAMA ◇

Wolves Coast è una ridente località che ai turisti appare come un semplice luogo di vacanza. Nessuno penserebbe mai a una terra di conflitti che ha visto affrontarsi coloni e amerindi, nessuno si aspetterebbe che quella faida si sia trascinata in sordina per secoli fino a esplodere in una battaglia tra popolazioni vicine, eppure per certi versi distanti. Howi è un giovane di South Wolves con il cuore ferito e un enorme segreto a gravargli sulle spalle, ma con una solida comunità su cui poter contare. Emily è una ragazza di città, delusa dagli affetti, con uno spiccato desiderio di libertà e in cerca della propria strada, una ricerca che la porterà a Wolves Coast. Due personalità che, sebbene diverse, riescono a unirsi profondamente nell'arco di un'estate e a spalleggiarsi in uno scontro senza eguali per quel lembo di costa tanto desiderato da una fazione e tanto protetto dall'altra. Amore e guerra sono vicini più che mai, ma il primo sopravvivrà alla seconda?



In un particolare momento di crisi personale, Emily decide di allontanarsi dalla sua caotica città e di partire per una vacanza ,in cerca di un luogo tranquillo in cui potersi rifugiare e riordinare le idee. A tale scopo sceglierà come sua meta, Wolves Coast, una piccola località nello Stato di Washington immersa nella natura ,nonché uno degli ultimi insediamenti ancora attivo dei Nativi Americani.

Subito dopo il suo arrivo, complice un piccolo incidente, Emily farà la conoscenza di Howi, un giovane e aitante abitante del posto, con il quale si istaurerà subito un rapporto di amicizia. Col passerà del tempo inevitabilmente il loro rapporto si tramuterà in qualcosa di molto più importante e profondo.

Ma Emily non conosce completamente la persona che ha al suo fianco. C’è infatti un oscuro segreto che riguarda sia Howi che l’intera comunità di Wolves Coast. Un segreto davvero pericoloso che se svelato non soltanto potrebbe mettere fine all’amore appena nato tra i due giovani, ma potrebbe mettere in serio pericolo l’incolumità di Emily.

Questo è il secondo romanzo che leggo di Ornella Calcagnile, e ormai posso affermare con assoluta certezza che adoro il suo stile, così scorrevole ma al tempo stesso incalzante e coinvolgente.

In questo libro l’autrice è riuscita a fondere perfettamente il Romance con il Paranormal Fantasy, creando così una storia in grado di catturare completamente l’attenzione del lettore senza mai farlo annoiare.

La prima cosa che sicuramente mi ha colpita è stata la scelta dell’ambientazione così accattivante e suggestiva. La fittizia località di Wolves Coast è un luogo ancora abitato dalla comunità dei Nativi Americani. Nel corso degli anni però questa popolazione subì un profonda spaccatura che portò alla divisione di Wolves Coast in due località ben distinte. Da un lato North Wolves, che ha lasciato che il progresso e l’influenza delle grandi metropoli prendesse il sopravvento, dall’altro South Wolves, dove ancora la natura regna sovrana e dove ancora le antiche tradizioni della comunità vengono rispettate. Pagina dopo pagina la diversità e la competitività che caratterizza queste due popolazioni diventerà ancora più chiara.

In questo Paranormal Romance, al lettore viene data la possibilità di approfondire la conoscenza dei due protagonisti, attraverso i loro pensieri e i loro più reconditi sentimenti, grazie alla presenza nel corso della narrazione dei loro due punti di visti.

La protagonista femminile di questo romanzo è Emily, una ragazza semplice, forte e molto sveglia, che però non sente ancora di avere trovato il suo posto nel mondo. A differenza delle sue coetanea, Emily ha deciso di non proseguire gli studi, e di concentrarsi sulla fotografia, l’unica cosa che le permette di sentirsi libera. Nonostante apparentemente non le manchi nulla, Emily non si sente né amata né capita dalle persone che le stanno vicino, e proprio per questo è come se si sentisse perennemente un pesce fuor d’acqua, un’esclusa. Insofferente alla realtà in cui vive, decide di allontanarsi da tutto e da tutti, alla ricerca del proprio equilibrio.

Grazie all’incontro con Howi, finalmente Emily non soltanto capirà cosa significa essere amata così per come è, ma grazie all’accoglienza sia della famiglia di Howi che dei suoi amici, si sentirà finalmente a casa e scoprirà per la prima volta cosa vuol dire sentirsi parte integrante di una comunità.

Il protagonista maschile è invece Howi, un ragazzo oltre che bello, anche sensibile e di sani principi, nativo del luogo. Quando Howi incontra per la prima volta Emily, è un ragazzo ancora ferito da una precedente delusione d’amore, e che ha deciso di chiudersi in se stesso pur di non dover più soffrire. Ma non appena conoscerà Emily, istintivamente capirà di potersi fidare di lei e di potersi lasciare andare all’amore. Questo personaggio nasconde però anche un grande segreto, che ha a che fare con il paranormale ( purtroppo non posso rivelarvi di più, altrimenti vi rovinerei la sorpresa). Un mistero che verrà rivelato piano piano nel corso della narrazione, così da fare aumentare la curiosità nel lettore, e che potrebbe mettere fine alla sua relazione con Emily. Nonostante la sua paura di perderla, troverà comunque il coraggio di rivelarle la verità e di mettersi completamente a nudo, perché convinto della forza del loro sentimento.

La storia d’amore che nasce progressivamente tra i due protagonisti è fatta non soltanto di una grande passione ma anche di tanti piccoli momenti di semplicità e complicità. Entrambi sarebbero disposti a qualsiasi sacrificio pur di proteggersi a vicenda.

Ma a mettere i bastoni tra le ruote ad Emily e Howi sarà Juri, acerrimo nemico di Howi nonchè un importante e facoltoso abitante di North Wolves. Juri è un ragazzo molto sicuro di sé, che non accetta mai un no come risposta. Anche lui si invaghisce di Emily, e cercherà in tutti i modi di sedurla e di portarla dalla sua parte. La sua ossessione per lei, finirà col scatenare un violento scontro che coinvolgerà non soltanto Juri e Howi ma anche gli abitanti di North e South Wolves. Il rapporto, particolarmente burrascoso che si verrà a creare tra Howi/Emily/Juri, genererà una serie di colpi di scena che donerà un risvolto davvero inaspettato alla storia.

“ Wolves Coast” è un Paranormal Romance che tra antiche leggende indiane, esseri sovrannaturali,  vecchie rivalità e lotte di potere, non potrà non farvi appassionare. 





Qui di seguito vi lascio i nomi degli altri Blog che hanno partecipato insieme a me al Review Party 





A presto con la mia prossima recensione 📚