giovedì 25 marzo 2021

Recensione "La consuetudine del buio" di Amy Engel

 Ciao a tutti amici Readers, oggi vi propongo la recensione di un'avvincente ed intenso Thriller Psicologico. Si tratta di "La consuetudine del buio" scritto da Amy Engel ed edito da Harper Collins Italia. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente fornito una copia digitale del libro. Buona Lettura 📖


TITOLO : La consuetudine del buio

AUTORE : Amy Engel

CASA EDITRICE : Harper Collins Italia

GENERE : Thriller 

PAGINE : 288

DATA DI USCITA : 18 Marzo 2021

◇ TRAMA ◇

Eve Taggert non è estranea al lato oscuro della vita. È sopravvissuta a una famiglia disastrata e a una madre dura e spietata che non le ha certo insegnato la tenerezza, e adesso vive nella precarietà in una piccola cittadina sperduta nei Monti Ozark. Nonostante questo, non ha mai fatto mancare nulla a sua figlia di dodici anni, Junie. L'ha cresciuta da sola, a dispetto di tutto, lottando ogni giorno per darle la vita che lei e il fratello non sono mai riusciti ad avere. Comprensione, sostegno, amore. Finché, in una mattina livida e fredda, Junie viene trovata nel parco giochi cittadino, stesa accanto alla sua migliore amica. Abbandonate come bambole rotte, la gola tagliata. Le ricerche della polizia finiscono presto in un vicolo cieco, ma Eve non ha intenzione di rassegnarsi. Deve scoprire chi ha ucciso la figlia. La sua ricerca di giustizia la trascina dai bassifondi della città fino alla solitudine dei boschi. Ma più di tutto, la riporta alle lezioni di vita della madre. Perché Eve avrà bisogno di tutta la crudeltà che le è stata insegnata per scoprire la verità. La consuetudine del buio è una storia sul legame indissolubile fra una madre e una figlia. È una storia di vendetta, è una storia di coraggio. E di come, a volte, anche il più oscuro e terrificante dei luoghi può darci il senso di protezione di una casa.



 

Eve Taggert è nata e cresciuta nella piccola e periferica cittadina di Barren Springs. La sua non è stata un’infanzia semplice, caratterizzata perlopiù da  continue violenze ed un' estrema povertà,  ma dopo la nascita di sua figlia Junie è riuscita a lasciarsi alle spalle il suo tormentato passato, in modo da poterle garantire diversamente dalla sua ,una vita più stabile e serena.

La tranquilla esistenza, che con tanta fatica era riuscita a costruire, però viene improvvisamente distrutta in un ordinario pomeriggio di Aprile. Mentre si trova a lavoro, Eve riceve infatti la terribile notizia del ritrovamento dei corpi di Junie e della sua migliore amica Izzy, barbaramente assassinati nel parco giochi abbandonato della città. Chi mai sarebbe stato in grado, all’interno della loro comunità, di commettere una tale atrocità ai danni di due dodicenni?

Nonostante il suo immenso dolore, Eve riesce a trovare la forza di reagire. C’è infatti un assassino a piede libero, e lei ha tutte le intenzioni di scovarlo.  Non importa quanto possa essere difficile, Eve cercherà di scoprire la verità, così da ottenere giustizia per sua figlia, costi quel che costi.

Questa lettura è stata in grado di catturare la mia attenzione sin dalle prime pagine, riuscendo mantenere costante il mio interesse per tutta la durata della narrazione. Già dal primo capitolo infatti si entra nel vivo della storia, con la descrizione degli ultimi attimi di vita delle due piccole protagoniste, un momento di grande impatto che, data la drammaticità del caso, colpisce il lettore dritto nello stomaco. A differenza del classico thriller, l’autrice ha scelto di mettere un po’ da parte le indagini di questo omicidio, così da potersi concentrare di più sugli effetti che quest’ultimo ha avuto sulla vita della protagonista Eve, la madre di una delle vittime. L’autrice ha inoltre deciso di utilizzare un linguaggio diretto, crudo e a volte anche brutale, così da far percepire sulla propria pelle al lettore, senza indorargli la pillola,  la reale sofferenza provata da una madre che in attimo vede la propria figlia tragicamente strappata via.

Come ambientazione è stata scelta Barren Springs, una fittizia località dove la corruzione ed il degrado fanno da padrone. Tutti sono a conoscenza della crescente delinquenza presente, ma piuttosto che fare qualcosa per tentare di migliorare la situazione, preferiscono tutti girarsi dall’altro lato e fingere che non succeda alcunché. Così, anche quando la cittadina viene scossa dal duplice omicidio di due dodicenni, dopo un’iniziale turbamento, la vita ricomincia come se niente fosse e come se gli abitanti del posto avessero messo in conto che un giorno o l’altro un avvenimento del genere sarebbe accaduto.

Eve, la protagonista, è un personaggio dotato davvero di una forza e di un coraggio non comune. E’ cresciuta in una roulotte insieme a suo fratello Cal e a sua madre, una donna violenta e tossicodipendente, che a fatto patire ai due figli le pene dell’inferno. Eve e Cal, infatti sono cresciuti senza mai sapere cosa significa ricevere un gesto d’affetto da parte del loro unico genitore. Ma sostenendosi a vicenda, sono riusciti  a ricrearsi una nuova vita lontano da quei brutti ricordi. La nascita della figlia Junie, ha rappresentato per Evie un punto di svolta. Evie infatti ha deciso di abbandonare quelle brutte abitudini, che a lungo andare l’avrebbero trasformata in sua madre, e di rimettersi in sesto così da non fare mancare mai nulla alla propria bambina. Per quanto abbia incontrato diverse difficoltà, Eve ha sempre potuto contare sull’appoggio di Cal, uno stimato poliziotto che ha cresciuto Junie come se fosse sua figlia.

Quando però Junie scompare tragicamente, in un attimo Eve perde l’unica sua ancora di salvezza. Mille dubbi si affacciano nella sua mente. E se avesse sbagliato qualcosa ? E se avesse potuto proteggerla meglio? Forse non è stata un madre così presente come pensava? Eve troverà la forza di non crollare, per quanto sia difficile, e di canalizzare tutta la sua rabbia nella ricerca di colui responsabile di avere spezzato per sempre la vita della sua amata bambina.

Nel corso delle sue indagini, Eve affronterà anche dei momenti di grande sconforto che la spingeranno a commettere un grosso sbaglio, ovvero quello di riammettere nella sua vita quelle figure tossiche del suo passato che aveva giurato di allontanare per sempre.

Prima fra tutti sua madre, che nonostante il loro burrascoso rapporto, dimostrerà di provare per sua nipote Junie quell’affetto che non è mai riuscita a dimostrare per i propri figli, e che con il suo modo di fare finirà col condizionare le azioni di Eve, in un momento di sua grande fragilità. Sarà proprio quella fragilità, che porterà Eve inoltre a cercare risposte proprio da Jimmy Ray, colui che ha in mano tutti gli affari illeciti della città, nonché suo ex compagno violento. Animata dalla sua sete di vendetta, che la sta logorando, Eve è intenzionata a scoprire la verità, qualunque essa sia, perché solo così facendo potrà dare un senso a questa tragedia.

Nel corso della narrazione ho cercato di capire quale trai personaggi potesse essere il killer, ma per quanto mi sia scervellata, non mi sarei mai aspettata il grande colpo di scena finale. L’epilogo mi ha infatti colto completamente di sorpresa, e col senno di poi penso che l’autrice non avrebbe potuto scegliere un finale diverso per questa storia.

“ La consuetudine del buio” è un intenso e struggente Thriller psicologico. Una storia di dolore, tradimento, bugie, segreti ma soprattutto vendetta.






A presto con la mia prossima recensione 📚












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