martedì 27 settembre 2022

Review Party " Demone nel bosco" di Leigh Bardugo, Dani Pendergast

 Buon pomeriggio amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "Demone nel bosco", una fantastica Graphic Novel in arrivo proprio oggi in tutte le librerie, scritta da Leigh Bardugo e  Dani Pendergast ed edita da Mondadori.  Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Martina del Blog Lettrice in fuga per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio



TITOLO : Demone nel bosco

AUTORE : Leigh Bardugo, Dani Pendergast

CASA EDITRICE : Mondadori

COLLANA :  Fantastica

GENERE : Fantasy

PAGINE : 216

DATA DI USCITA : 27 Settembre 2022

Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all'altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla... Questo graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato da Dani Pendergast, è il prequel di "Tenebre e Ossa", tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po' di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.


Un tempo i Grisha non avevano un posto in cui potersi sentire al sicuro ma erano costretti a guardarsi continuamente le spalle dagli attacchi dei Druskelle. Anche il giovane Grisha Eryk e sua madre Lena sono costretti a spostarsi continuamente di villaggio in villaggio, nascondendo la loro identità a tutti per timore che le loro vere origini possano essere scoperte. Il vero nome di Eryk infatti è Aleksander, e lui non è un Grisha come gli altri, in quanto non soltanto possiede  l'abilità di controllare le ombre e l'oscurità, ma è anche un esemplare particolare di amplificatore. Quando sua madre decide di fermarsi temporaneamente in un villaggio, Eryk spera di poter finalmente vivere, seppur temporaneamente, come un ragazzo qualunque. Purtroppo però i pericoli possono nascondersi dietro ogni angolo, e se Eryk vuole avere salva la vita, dovrà fare molta attenzione perché anche il più piccolo passo falso potrebbe essergli fatale.

Prima di dirvi cosa penso di questa lettura, devo farvi una piccola confessione. Non avevo mai letto prima una Graphic Novel, perché non pensavo fosse una tipologia di lettura adatta a me. Ma da grande fan della Bardugo come sono, appena ho scoperto l'esistenza di questa inedita storia ho deciso di cogliere la palla al balzo e di cimentarmi in qualcosa di nuovo. E devo dire che ne sono rimasta piacevolmente colpita. 

Chi mi segue da un po' sa quanto io sia appassionata di tutto ciò che riguarda il Grishaverse e che uno dei miei personaggi preferiti della Bardugo è sicuramente il Darkling, una figura molto controversa che si ama o si odia, non ci sono infatti mezze misure. Sono contenta che grazie a questa Graphic Novel ai lettore venga data finalmente la possibilità di poter scoprire qualcosa in più sulle origini di  un personaggio che secondo me meritava di essere maggiormente approfondito nella trilogia di "Tenebre e ossa".

La storia narrata in questa Graphic Novel è ambientata centinaia di anni prima rispetto ai fatti delle precedenti serie, in una realtà in cui i Grisha sono ancora considerati delle creature pericolose e temute e per questo perseguitate.

Eryk o  se preferite Aleksander ci viene descritto come un ragazzo cupo e solitario, che vorrebbe semplicemente mettere radici ed essere libero di vivere come un qualsiasi altro ragazzo della sua età senza doversi più nascondere. Ha un rapporto molto conflittuale con la madre, la quale si dimostra sempre dura e fredda nei suoi confronti, non perché non provi affetto per lui ma più semplicemente perché vuole proteggerlo e perché sa quanto il mondo per i Grisha possa essere un luogo insidioso,  e vuole quindi che Eryk non si trovi mai impreparato di fronte ai possibili pericoli che potrebbe incontrare sul suo cammino.

Nel corso della loro fuga Eryk e sua madre decideranno di stabilirsi temporaneamente presso un accampamento Grisha, ed è qui che Eryk farà la conoscenza di Annika e della sua sorellina con le quali nascerà una sorta di amicizia. Eryk in cuor suo sente di potersi fidare di loro, quindi in un momento di estremo pericolo arriverà a mostrare i suoi grandi poteri. Purtroppo a seguito di questa sua rivelazione la situazione precipiterà velocemente, in una serie di avvenimenti che lo porteranno ad un passo dalla morte. Penso che sia stata proprio questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso, e che trasformerà un semplice ragazzo in uno dei più temuti e pericolosi Grisha. Da questa storia si intuisce che le intenzioni del Darkling, almeno al principio non erano malvagie. Lui voleva semplicemente creare un luogo in cui ogni Grisha potesse essere al sicuro ma soprattutto libero, un mondo in cui nessun Grisha sarebbe stato più costretto a lottare contro i suoi stessi fratelli o sorelle solo per puro spirito di sopravvivenza.

Se proprio devo trovare una pecca a questa Graphic Novel, é sicuramente la lunghezza. Penso che non siano sufficienti un centinaio di pagine per comprendere a pieno una figura come quella del Darkling, qualche pagina in più non avrebbe di certo fatto male. Chissà magari in futuro la Bardugo deciderà di regalarci un fantastico Prequel avente per protagonista proprio lui, io sicuramente sarei la prima a leggerlo. 

"Demone nel bosco" è senza ombra di dubbio una Graphic Novel appassionante che I fan del Grishaverse non posso lasciarsi sfuggire. 

Non perdete le altre recensioni del Review Party per saperne di più!



A presto con la mia prossima recensione 📚



venerdì 23 settembre 2022

Review Party " Malice" di Heather Walter

 Buon pomeriggio amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "Malice", il primo capitolo di un'accattivante Dilogia Fantasy  scritta da Heather Walter ed edita da Mondadori.  Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Martina del Blog Lettrice in fuga per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio


TITOLO : Malice

AUTORE : Heather Walter

CASA EDITRICE : Mondadori

COLLANA : Oscar Fantastica

GENERE : Fantasy

PAGINE : 468

DATA DI USCITA : 20 Settembre 2022

C'era una volta, tanto tempo fa, una strega malvagia che, per vendetta, gettò su una stirpe di principesse una maledizione mortale. Una maledizione che poteva essere infranta solo dal bacio del vero amore. Già sentita, vero? Il principe azzurro, "e vissero per sempre felici e contenti..." Sciocchezze. No, davvero, a nessuno importa cosa succede alle principesse di Briar. Ai suoi abitanti interessano solo i gioielli, le feste e gli elisir magici delle Grazie. Anch'io pensavo che non mi interessasse. Fino a quando non l'ho incontrata. La principessa Aurora, l'ultima erede al trono di Briar. Bellissima. Intelligente. Forte. La regina di cui il regno avrebbe bisogno. A cui non importa che io sia Alyce, la Grazia Oscura, da tutti disprezzata per la magia nera che mi scorre nelle vene, la stessa che ha maledetto la corona. Umiliata e offesa da quegli stessi nobili che pagano care le mie pozioni e poi mi additano come un mostro. Aurora dice che dovrei essere orgogliosa dei miei doni. Dice... che mi vuole bene. Manca meno di un anno perché quella maledizione la uccida, ma se la chiave della salvezza è il bacio dell'ennesimo principe insulso, lei non lo accetterà. E io... voglio aiutarla. Se il mio potere è all'origine della sua maledizione, forse può segnarne anche la fine. Forse insieme possiamo dare vita a un mondo nuovo. Sciocchezze anche queste. Perché sappiamo tutti come finisce la storia, no? Aurora è la bella principessa e io... Io sono la cattiva.


Sin da quando è nata Alyce, o come è soprannominata da tutti "Malyce ", ha sempre saputo di essere diversa per via del suo sangue considerato impuro. A differenza infatti di tutte le Grazie del Regno di Briar, nelle cui vene scorre sangue Fae, Alyce è considerata una Grazia Oscura,  una sporca mezzosangue, in parte umana e in parte Vila, dal cui potere  può solo scaturire dolore e morte. Stanca di essere trattata da tutti come un mero mostro, Alyce vorrebbe solo trovare un po' di pace e lasciare una volta per tutte il Regno. Un giorno  scopre in una torre abbandonata un misterioso uomo, Kal, tenuto imprigionato lì da una potente maledizione, il quale  conosce le vere origini di Alyce e decide quindi di aiutarla ad imparare ad usare e gestire il grande potere che possiede, perché Alyce non è una Vila qualsiasi ma una Mutaforma. Ma le sorprese per Alyce non sono finite, la sua ruota infatti forse sta iniziando a girare nel verso giusto. Durante un ballo in maschera, dopo l'ennesimo sopruso subito, Alyce scappa nei giardini di palazzo ma proprio mentre sta dando libero sfogo alla sua frustrazione con la sua magia incontra la dolce Principessa Aurora, la prima persona che per la prima volta si dimostrerà amichevole nei suoi riguardi. Sarà proprio questa segreta amicizia che nascerà tra le due ragazze, a spingere Alyce a tentare di usare i suoi potere per liberare Aurora dalla maleficio che l'afflige e che di lì a breve la condurrà a morte certa. Alyce però deve fare molta attenzione perché se si dovesse scoprire ciò che realmente è in grado di fare,  qualcuno  potrebbe decidere di ucciderla o peggio potrebbe cercare  di usarla come un'arma, ed allora per lei non ci sarebbe più scampo.

 

Avrei voluto leggere questo Fantasy, la cui trama mi aveva subito intrigato, già da molto tempo. Stavo proprio per iniziarlo in inglese quando ho scoperto che finalmente sarebbe arrivato anche in Italia, quindi ovviamente non potevo lasciarmi sfuggire questa ghiotta occasione. 

Mi sono immediatamente innamorata di questo libro, che ho trovato davvero intrigante e appassionante. Non so se sia corretto considerarlo così, ma questo Fantasy sembra proprio avere le caratteristiche di un Retelling, dato che l'autrice, ha preso spunto da alcune fiabe classiche come "Cenerentola" ed in primis "La bella addormentata nel bosco" per creare questa storia. Ciò che a mio avviso ha reso questa lettura davvero unica e originale è che la scelta della  protagonista non è ricaduta sulla classica Principessa bensì su una Villian, ed forse questa novità che mi ha permesso di immergermi totalmente in questa incredibile storia. 

Finalmente dopo tanto tempo ho trovato un Fantasy in cui il Worldbuilding appare sin da subito chiaro. L'autrice con semplicità e senza l'uso eccessivo di inutili descrizioni è riuscita a trasportarci nel Regno di Briar, rivelandoci poco a poco la sua storia, il difficile e antico legame tra questo Regno e quello di Etheria, popolato dai tanto temuti Fae, ma anche facendoci entrare nel mondo delle Grazie, spiegandoci il loro modo di vivere e le leggi che le regolano. 

Per me non è stato difficile entrare in sintonia con la protagonista Alyce, una figura  davvero speciale verso la quale risulta impossibile non provare empatia. Alyce per tutta la vita si è sentita sbagliata. A causa della sua natura Vila, per lei non ci sono mai state carinerie o elogi ma soltanto torture, soprusi e angheria. Tutti infatti l'hanno sempre vista come una creatura pericolosa e malevola senza mai riuscire a vederla realmente per ciò che è, ovvero una semplice ragazza in cerca di accettazione e desiderarosa di affetto. Tutto ciò che subisce ogni singolo giorno ha spinto Alyce a chiudersi in sé stessa e a mostrarsi agli altri come il mostro che tutti credono, ma ciò è solo una maschera perché ogni offesa ricevuta per lei resta ugualmente una ferita difficile da rimarginare. Da quando è nata Alyce vive e lavora presso la Casa della Signora Lavander, dove presta i suoi servigi come Grazia Oscura insieme alle altre Grazie, producendo a chi li richiede elsir che possono procurare dolore e a volte morte.  Solo quando incontrerà Kal, allora Alyce per la prima volta inizia a credere che il suo sangue non è una maledizione ma anzi qualcosa di cui andare fiera perché è proprio questo a renderla così  unica e speciale. Nonostante le prime diffidenze, Alyce deciderà di farsi aiutare da Kal, il quale le insegnerà a sfruttare al meglio il suo grande potenziale di Mutaforma, così da poter finalmente fuggire via da Briar, un luogo che le ha portato solo tanto dolore. 

Ma Kal non è l'unica persona che si rivelerà disponibile nei confronti di Alyce. L'amicizia speciale che nascerà tra lei e la Principessa Aurora rappresenterà per lei una luce dopo un'intera esistenza vissuta nell'oscurità. Sin dal loro primo incontro Alyce capirà quanto speciale ma soprattutto diversa sia Aurora. Nonostante, a causa di una maledizioni lanciata secoli prima da una potente Vila Aurora è condannata a morire al compimento dei suoi ventun' anni se non riceverà in tempo il bacio del vero amore, non ha mai incolpato Alyce di questo ma è riuscita ad andare al di là delle sue origini e del suo sangue e a vedere la sua vera essenza. Per quanto quest'ultima sappia che l'amicizia tra lei e Aurora è proibita e che se scoperta potrebbe portarla alla morte, Alyce non riesce ad allontanarsi da lei ma anzi cercherà in tutti i modi possibili di spezzare la sua maledizione cosicché Aurora possa salire sul trono e diventare la giusta Regina di cui Briar ha bisogno. Nel corso della narrazione ci aspetterà una sorpresa dietro l'altra, in particolare nei capitoli finali che mi hanno lasciato letteralmente di stucco. Sono quindi super curiosa di scoprire cosa l'autrice avrà in serbo per noi nel seguito. 

Se, come me, siete grandi fan di Fantasy / Retelling ricchi di magia, mistero, intrighi e tradimenti, "Malice" è una lettura che non potete proprio lasciarvi sfuggire. 




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A presto con la mia prossima recensione 📚

martedì 20 settembre 2022

Review Party " Violet" di Scott Thomas

 Buongiorno amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "Violet", il nuovo Horror dalle atmosfere gotiche dell'acclamato Scott Thomas  edito da  Rizzoli Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Alessandra del Blog Les Fleurs Du Mal e Giulia del Blog The Nerd's Family per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia digitale in omaggio


TITOLO : Violet

AUTORE : Scott Thomas

CASA EDITRICE : Rizzoli

GENERE : Horror Gothic

PAGINE : 544

DATA DI USCITA : 24 Maggio 2022

Rimasta sola dopo la morte del marito, Kris torna con la figlia Sadie, sette anni, nella vecchia casa sul lago dove trascorreva le sue estati da bambina e che dopo la morte della madre è rimasta in uno stato di totale abbandono. Il suo obiettivo è elaborare il lutto, far uscire la figlia dal torpore doloroso in cui è sprofondata, e in qualche modo ricominciare: ridare vita a quella vecchia casa che tanto ha significato per lei sembra essere la migliore delle cure. Ma un'ombra ricopre la tranquilla cittadina di Pacington, Kansas. Sotto la sua placida superficie negli anni sono state scritte storie orribili, di bambine scomparse e ritrovate senza vita, o mai più ritrovate. E in quella casa dove Kris ha vissuto i suoi giorni più felici, e poi i più dolorosi, una vecchia amica aspetta da tempo il suo ritorno. Un orrore parzialmente dimenticato e, soprattutto, mai finito, vecchi fantasmi che non hanno trovato pace e che continuano a esigere il loro sanguinoso tributo.


 Dopo la tragica morte del marito, Kriss prende la decisione di trasferirsi per l'estate insieme alla sua bambina Sadie a Pacington, nella casa sul lago dove da piccola ha trascorso molte estati con i suoi genitori, nella speranza che questo cambiamento possa aiutare entrambe a superare questo dolore. Non appena arrivata lì troverà la casa  in totale stato d'abbandono, questo perché il padre anni prima per una qualche ragione decise di non occuparsene più, lasciandola di fatto a marcire. Sempre più convinta della scelta fatta, Kriss non si lascia abbattere e  quindi poca a poco  decide di rimetterla in sesto. Col passare del tempo però percepisce  qualcosa di strano nella casa, delle  strane ombre iniziano a manifestarsi come se ci fosse lì qualcuno ad osservarli di nascosto. Inoltre la piccola Sadie inizierà a trascorrere sempre più tempo da sola in soffitta con la sua amichetta immaginaria. Ma come se questo non fosse già abbastanza, Kriss scoprirà che nel corso degli anni la tranquilla Pacington è stata scossa da una serie di tragedie, alcune bambine infatti sono scomparse in circostanze alquanto misteriose, e queste rivelazioni non faranno che accrescere le sue preoccupazioni. Kriss non si sarebbe mai potuta immaginare che quello che al principio doveva essere una semplice vacanza si sarebbe tramutata in un incubo, che l'avrebbe costretta  ad affrontare alcuni fantasmi del suo passato per molto tempo tenuti sepolti. 

Avevo già avuto modo di leggere ed apprezzare il precedente romanzo di Scott Thomas, e nonostante io sia una grandissima fifona, ho trovato nuovamente il coraggio di immergermi in questa nuova lettura. 

 Sin dall'inizio ci si rende conto che l'autore non ha voluto seguire le orme di "Kill Creek", ma ha preferito dare vita ad una storia del tutto diversa sia per quanto riguarda la tipologia di narrazione sia per quanto riguarda i contenuti. Ciò che più colpisce infatti è che piuttosto che focalizzarsi sul carattere spettacolare e sulla spaventosità della storia narrata, l'autore sceglie di mettere in primo piano la psiche dei vari personaggi che verranno analizzati come sotto una lente di ingrandimento. 

 Devo ammettere che la prima parte della narrazione risulta abbastanza lenta e a tratti noiosa, questo perché a mio avviso troppo carica di dettagli e descrizioni, in alcuni casi superflui ai fini della storia. L'autore infatti ci descriverà ogni più piccolo particolare sia della cittadina di Pacington, che di River's End, la casa sul lago della protagonista. Penso che così facendo Thomas voglia soltanto permettere al lettore di raffigurarsi in maniera vivida i luoghi che faranno da sfondo all'intera storia, creando così la tipica atmosfera un po' cupa ed inquietante che del resto accompagna sempre le sue opere. Non dico che questo sia un difetto, penso solo che sarebbe riuscito ugualmente nel suo intento anche con qualche dettaglio in meno. 

Da metà libro in poi però si ha una vera e propria inversione di marcia. Si entra infatti nel vivo della storia e la narrazione diventa finalmente più incalzante e frenetica, inoltre il lettore sentirà proprio crescere la tensione e la curiosità pagina dopo pagina. Vi assicuro che la pelle d'oca non tarderà ad arrivare. 

La protagonista Kriss è stata ben caratterizzata. Dopo che una tragedia ha colpito la sua famiglia, Kriss in fretta e furia decide di lasciare tutto per portare sua figlia Sadie a River's End, la vecchia e abbandonata casa sul lago dei genitori, nella speranza che questo cambiamento possa aiutare la bambina ad uscire dal guscio in cui si è rinchiusa. Per il bene di Sadie, Kriss cerchi di mostrarsi sempre forte e allegra, la verità è che sta soffocando tutta la rabbia ed il dolore che prova per il timore di crollare. Il suo stato crescente di ansia non farà che peggiorare quando metterà piede in quella casa, un luogo che da piccola le aveva portato tante gioie ma anche dolori. Inaspettatamente quelle mura e quegli oggetti  a lei tanto cari riporteranno a galla molti ricordi della sua infanzia, attraverso una serie di flashback, alcuni dei quali Kriss aveva forse inconsciamente sepolto negli angoli più reconditi della sua mente. Il verificarsi di alcuni strani avvenimenti ed il cambiamento di sua figlia Sadie, che inizierà a trascorrere sempre più tempo con la sua inquietante amica immaginaria, metteranno Kriss in allarme e contribuiranno ad accrescere confusione ed ansia in lei. Il dubbio di aver commesso un errore decidendo di trasferirsi a Pacington diventerà più chiaro quando alcuni abitanti inizieranno a metterla in guardia su ciò che realmente accade lì, visto che alcuni anni prima diverse bambine sono state ritrovate morte in circostanze misteriose. 

Questo mistero nel mistero, ovvero il possibile collegamento tra la scomparsa della bambine e la presenza che sembra popolare River's End e che potrebbe avere un conto in sospeso con la protagonista, riuscirà a tenere il lettore col fiato sospeso fino alla fine. 

Forse "Violet" non è il libro che mi sarei aspettata, ma risulta comunque un buon Horror / Mystery che vale la pena leggere. 


A presto con la mia prossima recensione 📚



mercoledì 14 settembre 2022

Review Party "La ragazza dell'atelier Rosen" di Anne Jacobs

 Buongiorno amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party dedicato a "La ragazza dell'Atelier Rosen" , il nuovo romanzo dell'acclamata Anne Jacobs  edito da Giunti , in arrivo proprio oggi in tutte le librerie. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere questo libro in anteprima, e Chiara del  Blog Libri e segreti per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖



Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio


TITOLO : La ragazza dell'Atelier Rosen
AUTORE : Anne Jacobs
CASA EDITRICE : Giunti
GENERE : Narrativa rosa, Narrativa storica
PAGINE : 504
DATA DI USCITA : 14 Settembre 2022

Kassel, 1830. In un'Europa scossa dai primi moti insurrezionalisti, l'atelier delle Rosen è una piccola oasi di pace. Qui Elise, vent'anni, lavora insieme alla madre e alla nonna: il suo incredibile talento attira donne di ogni estrazione sociale e da ogni angolo della città, che spesso esigono di essere servite esclusivamente da lei. Il negozio di cappelli artigianali si è conquistato infatti nel tempo una folta e benestante clientela, rivelandosi oltretutto un prezioso lasciapassare per i più alti circoli della società. Tra creazioni e pettegolezzi, le tre donne sono spettatrici privilegiate della vita che brulica oltre la vetrina. Ma quando Elise riceve l'incarico di rinnovare lo spento guardaroba della giovane aristocratica Sybilla von Schonhoff, tutto cambia: nonostante la differenza di classe, le due ragazze, complice la passione per i libri, stringono un'affiatata amicizia, o almeno fino a quando la modista scopre che Johann Georg von Haynau, il tenente dagli occhi azzurri che la corteggia e di cui lei subisce innegabilmente il fascino, altri non è che il fidanzato di Sybilla. Elise si ritroverà allora a vivere un tormentato conflitto interiore: come può abbandonarsi alla forza dei sentimenti quando minacciano di travolgere ogni cosa? Passione, amicizia e un amore proibito: dopo l'enorme successo della Villa delle Stoffe, Anne Jacobs torna con un'emozionante storia sul destino di tre generazioni di donne.






L'atelier Rosen è famoso in tutta la città di Kassel per la produzione di bellissimi cappelli e ornamenti. Lì lavora come modista la ventenne Elise Rosen, insieme alla madre Charlotte, alla nonna e ad altre due dipendenti, Therese e Babette. Un giorno, visto il suo grande talento, viene inviata dalla madre presso la dimora dei nobili von Schönhoff per confezionare dei nuovi abiti per la loro figlia Sybilla. Grazie al suo modo di fare così gioviale Elise poco a poco riuscirà a conquistare la fiducia e la simpatia di Sybilla, con la quale nascerà una profonda amicizia che le due giovani però dovranno tenere nascosta per via della loro appartenenza a due classi sociali così diverse. Ma questa nascente amicizia verrà messa a dura prova quando Elise conosce il promesso sposo di Sybilla, il giovane e aitante tenente Johann Georg von Haynau, ovvero il ragazzo di cui Elise si è infatuata.
Pur di salvare il suo rapporto con Sybilla, Elise è disposta a seppellire i suoi sentimenti, ma la situazione degenera quando a seguito di un incidente scoprirà che anche Johann Georg la ricambia. 
Se qualcuno dovesse scoprirlo la sua amicizia con Sybilla finirebbe per sempre, inoltre questo scandalo potrebbe infamare  il suo buon nome ma anche quello della sua famiglia. Le varie vicissitudini che Elise si troverà ad affrontare la spingeranno a cercare le sue vere origini ma ciò inevitabilmente porterà a galla segreti sepolti da tempo. 

Nonostante conosca per la sua fama mondiale quest'autrice, non ho mai avuto modo di leggere le sue opere. Quando ho saputo che sarebbe arrivato in Italia un suo nuovo lavoro ho deciso finalmente di cogliere la palla al balzo.

Devo ammettere che questo romanzo è riuscito a rapirmi sin dalle prime pagine, grazie ad una trama appassionante e coinvolgente. All'inizio temevo, visto la lunghezza del libro, che avrei finito dopo po' con l'annoiarmi ma fortunatamente non è stato così. La lettura infatti per tutta la sua durata è rimasta sempre scorrevole ed incalzante senza mai appiattirsi. 

L'autrice è riuscita a rappresentare egregiamente ed in modo realistico la situazione storico /politico di quell'epoca. Il libro è ambientato nei primi dell'800 in Germania, in particolar modo nella cittadina di Kassel, in cui il malcontento popolare, dovuto al rincaro dei prezzi e delle tasse, inizia a farsi sentire. Grazie alla sua scrittura così vivida e descrittiva per tutta la durata della lettura il lettore avrà proprio la sensazione di trovarsi lì insieme alla protagonista nel bel mezzo di questi tumulti. 

Mi è piaciuto molto il personaggio di Elise, con la quale mi sono sentita immediatamente in sintonia. 
Elise è una ragazza forte, intrepida, creativa, allegra, senza troppi grilli per la testa, ma con un animo da sognatrice. Vive e lavora nel fantastico atelier Rosen, un luogo tutto al femminile. Insieme a lei vivono sua madre Charlotte, una donna molto forte e autoritaria con la quale Elise si scontrerà spesso. Abbandonata da un misterioso uomo Charlotte si ritrova da sola a dover crescere sua figlia, ed forse per via di ciò che ha dovuto affrontare che tende ad essere così rigida con Elise, perché più di tutte sa quanto il mondo possa essere pericoloso e crudele con le donne . Questo però non significa che non la ami e che non la difenderebbe con le unghie e con i denti. 
Poi c'è Anna, la nonna di Elise, un donna molto saggia che cercherà sempre di riportare la pace in famiglia. Poi c'è la dolce ma fragile Therese, anche lei madre single, il cui unico pensiero è tenere al sicuro suo figlio Moritz, una ragazzo dal'animo buono ma che a causa della sua sconsideratezza commetterà a volte degli errori. Ed Infine Babette la pettegola della famiglia sempre aggiornata su ciò che accade in città. 
Grazie a questi personaggi si riesce proprio a percepire il calore di una vera famiglia. 
Mi è piaciuta anche l'amicizia segreta tra Elise e Sybilla, due ragazze provenienti da due mondi diversi ma  molto simili per altri aspetti. Elise è una ragazza molto estroversa a differenza di Sybilla, ma il suo frizzante temperamento riuscirà a  contagiare anche quest'ultima, aiutandola ad uscire dal suo guscio. Il modo in cui entrambe sono pronte ad andare contro tutto e tutti pur di difendere la loro amicizia, è davvero commovente. Anche se tra le due sarà Elise a patirne le maggiori conseguenze, soprattutto quando in città si spargeranno alcuni maligni pettegolezzi nei suoi confronti. 

"La ragazza dell'atelier Rosen" è un'emozione romanzo storico che parla di amicizia, amore ma soprattutto famiglia. Una lettura che di certo non potete lasciarvi sfuggire. 





A presto con la mia prossima recensione 📚






martedì 13 settembre 2022

Book Tour " Learning to fall" by Sally Engelfried

 Hi Readers ! Welcome to my stop for " Learning to fall" by Sally Engelfried. An huge thanks to Little, Brown Books and for the earc !






TITLE: Learning to fall

AUTHOR : Sally Engelfried

PUBLISHER : Little, Brown Books for Young Readers

GENRE : Middle grade

PUBLISHING DATE : September 6, 2022

BOOK LINKS:   Amazon | Barnes & Noble | Bookshop  | TargetIndieBound 

Twelve-year-old Daphne reconciles with her father, who left her stranded three years ago, and learns forgiveness one fall at a time in this heartwarming debut by Sally Engelfried. For fans of The First Rule of Punk.

Daphne doesn't want to be stuck in Oakland with her dad. She wants to get on the first plane to Prague, where her mom is shooting a movie. Armed with her grandparents’ phone number and strict instructions from her mom to call them if her dad starts drinking again, Daphne has no problem being cold to him. But there's one thing Daphne can't keep herself from doing: joining her dad and her new friend Arlo at a weekly skate session. 

When her dad promises to teach her how to ollie and she lands the trick, Daphne starts to believe in him again. He starts to show up for her, and Daphne learns things are not as black and white with her dad as she used to think. The way Daphne’s dad tells it, skating is all about accepting failure and moving on. But can Daphne really let go of her dad’s past mistakes? Either way life is a lot like skating: it’s all about getting back up after you fall. 


When her mother gets an important role in a film that will be shot in Prague, Daphne is forced to leave Los Angeles to spend the whole summer in Oakland at the home of her father, with whom she has not had a relationship for some time due to his alcoholism. Despite her father's every attempt to reconnect with her so as to reduce the distance that now separates them, Daphne has no intention of letting herself go and forgetting all the suffering she suffered from her absence. However, things change when Daphne, convinced by her new friend Arlo, will decide to get involved by challenging her fears and to start going on the skateboard with her father. Lesson after lesson Daphne and her father will learn to know and love each other again, but only if they are totally honest with each other will they be able to put the past aside so they can rebuild a true father / daughter bond. For Daphne, it was supposed to be the worst summer of her life, instead it will turn out to be a summer of change and rebirth.

I found this reading very enjoyable and exciting, especially in the final chapters. With this story, the author has managed to deal with the right intensity and delicacy a fairly complex topic such as alcohol addiction, but also the difficult dynamics that can be created between parents and children.

The protagonist Daphne is a character that came straight to my heart, in several moments I saw me at her age. Since her parents divorced due to her father's alcohol problems, Daphne has always and only been able to rely on her mother with whom she has an almost symbiotic relationship. Little by little the contacts with the father have been fading, being reduced to some sporadic telephone contact. When her mother leaves for a job in Prague, Daphne reluctantly finds herself having to spend the summer with him, whom she has not heard and seen since her ninth birthday, one of the saddest and most painful days of her life. That day her father had promised to take her to the park to teach her how to skateboard but despite Daphne waiting for him there all day he didn't show up, also during her attempt to try a trick on her own she broke in her arms. But what really hurt Daphne was the fact that her father never apologized for forgetting his promise, so from that moment she started thinking that she wasn't important enough to him and didn't deserve his affection.

When she arrives at her father's house, Daphne forces herself to be cold and aloof towards him, despite being in front of a father who has been sober for several years and who is trying in every way to rebuild a bond with her. But what will succeed and make them find again will be their common passion for skateboarding. Although she still doesn't trust him, Daphne eventually agrees to receive lessons from her father, who will teach her all the tricks of the trade. The more time they spend together, the more Daphne will get closer to him, learning about him again thanks to the help of her grandparents. But above all for the first time in a while both will be able to totally open up to each other, and Daphne will finally be able to find the courage to talk about her true feelings with him thus taking off a big weight from her heart. 

 In the course of her vacation, however, Daphne will also find a new friend, Arlo, the son of her father's best friend. Arlo is a frank and nice guy who will manage without too much difficulty to breach Daphne's defenses, helping her to face her fears and supporting her step by step without ever judging her. 

Through the Skateboard lessons between Daphne and her father, the author wants to convey a really important message. Sometimes in life you fall, but this does not mean you have failed, what really matters is never to break down but always get up and face every obstacle with your head held high. 

"Learning to fall" is an enchanting middle grade, which speaks of forgiveness, courage, trust and redemption.





Review Party " I lupi dorati" di Roshani Chokshi

 Buongiorno amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "I Lupi dorati", il primo capitolo di un avvincente trilogia Fantasy  scritta da Roshani Chokshi ed edita da Mondadori.  Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Martina del Blog Lettrice in fuga per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖


Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio



TITOLO : I lupi dorati

AUTORE : Roshani Chokshi

CASA EDITRICE : Mondadori

COLLANA : Oscar Fantastica

GENERE : Fantasy

PAGINE : 432

DATA DI USCITA : 13 Settembre 2022

1889. L'Esposizione Universale ha immesso nuova linfa alla città di Parigi, ma ha anche portato alla luce antichi segreti. Nessuno conosce le oscure verità quanto Séverin Montagnet-Alarie, cacciatore di tesori e ricco albergatore. Il potentissimo ordine di Babel lo contatta per costringerlo ad aiutarli in una missione, e Séverin si trova così a inseguire un tesoro che mai avrebbe immaginato: la sua vera eredità.



 

Da secoli in tutto il mondo l'Ordine di Babele ha il compito di proteggere e tenere nascosta l'ubicazione dei frammenti di Babele, che se caduti nelle mani sbagliate potrebbero mettere in pericolo l'intera umanità. La città di Parigi era governata un tempo da 4 quattro Casate membri dell'Ordine, ma dopo la caduta di una e la cancellazione dell'altra, rimasero  solo Casa Nyx e Casa Kore a ricoprire tale ruolo. Il giovane  Séverin Montagnet-Alarie è il proprietario dell'Eden, uno dei più famosi hotel della città ma in segreto insieme ai suoi fedeli compagni, Laila, Enrique, Tristan e Zofia va a caccia degli antichi artefatti un tempo appartenuti alla sua famiglia. Séverin infatti è l'ultimo erede della ormai estinta Casa Vanth e da quando, a seguito di un inganno, è stato dichiarato illegittimo ha giurato di riappropriarsi della sua eredità indebitamente sottrattagli e di vendicarsi dei torti subiti. Un giorno però si presenterà da lui Hypnos,  capo di Casa Nyx, il quale ha bisogno del suo aiuto per recuperare "L'occhio di Horus", un antico e potente artefatto che potrebbe condurre all'ubicazione di uno dei frammenti di Babele. Se Séverin lo aiuterà in cambio gli verrà restituito il suo nome e la sua Casa. Questa impresa però si rivelerà più ardua del previsto per Séverin e la sua squadra, c'è infatti un misterioso e pericoloso individuo sulle loro tracce, il quale ha intenzione  di mettere le mani sull'occhio di Horus per mettere fine all'Ordine e attuare la sua folle Rivoluzione. 

Mi sono innamorata follemente di questo libro, quando ho deciso di leggerlo pensavo che questa  sarebbe stata solo una lettura piacevole ma nulla di più, mai mi sarei immaginata di rimanerne conquistata in questo modo. Ho letto questo romanzo tutto d'un fiato tanto da averlo concluso in soli due giorni  inoltre, cosa che non mi accadeva da tempo , mi sono immersa così tanto nella lettura da estraniarmi completamente da tutto ciò che mi circondava. La storia prende vita sin dalla prima pagina, e risulta davvero avvincente ed intrigante. Inoltre il ritmo così incalzante e carico di tensione permette al lettore di mantenere sempre vivo l'interesse senza mai farlo annoiare. Devo ammettere che però al principio ho avuto qualche difficoltà a comprendere   la struttura dell'Ordine di Babele ma soprattutto tutto ciò che ha  a che fare con la Forgiatura, ovvero la particolare magia/ potere che permette di plasmare la materia o la mente. Questa iniziale confusione però fortunatamente si è piano piano dissolta, perché più si procede con la lettura più tutto acquisirà senso. Un po' come quando si fa  un puzzle, basta solo fare ordine e mettere insieme i vari pezzi affinché l'immagine risulti chiara. L'intera narrazione è ambientata in una Parigi di fine '800, che si appresta ad aprirsi alla modernità grazie all' Exposition Universelle. Ma della città ci vengono mostrate  due facce. Questo perché l'autrice ha deciso di costruire parallelamente alla classica Parigi con il suo charme e il suo sfarzo, una Parigi segreta  e ricca di mistero, visibile solo a pochi, in cui vigono regole diverse e popolato al suo interno da individui dotati di particolari abilità come quella della Forgiatura.

Ma al di là della trama, la vera ciliegina sulla torta, secondo me, sono i protagonisti . Sto parlando ovviamente di Séverin, Laila, Enrique, Tristan e Zofia,  personaggi molto complessi, unici e tutti ben caratterizzate che conosceremo approfonditamente nel corso della narrazione grazie alla presenza di pov alternati.

Séverin è il leader di questa variegata famiglia. Dopo aver perso i suoi genitori e la sua Casa è stato cresciuto da diversi padri affidatari, tutti in modi diversi orribili. È proprio in una di queste famiglie che conosce Tristan che diventerà una sorta di fratello minore per lui. Ha sicuramente un carattere forte e a volte può apparire distaccato ma farebbe qualsiasi cosa pur di proteggere i suoi amici. Ha un legame speciale con Laia, ma nonostante i loro reciproci sentimenti, entrambi sono talmente orgogliosi da non riuscire a lasciarsi andare completamente.

Laia, uno dei miei personaggi preferiti, è un po' "la mamma chioccia" del gruppo. Abile pasticcera dell'Eden di giorno, di notte veste i panni di l'Ènigme, una mascherata ballerina che con le sue doti seduttive fa cadere tutti ai suoi piedi. Ha iniziato a lavorare per Séverin per trovare un antico libro che possa aiutarla a comprendere le sue particolari origini.

Enrique è lo storico del gruppo. Ha un animo curioso e brillante. Per via delle sue origini miste, essendo per metà filippino e per metà spagnolo, si è sempre sentito un emarginato.

Zofia è l'ingegnere del gruppo. Soprannominata da tutti "Fenice", per via della sua propensione ad appiccare incendi, è una ragazza particolarmente intelligente, capace di risolvere enigmi senza troppi problemi, ma anche solitaria ed impacciata. Preferisce di gran lunga trascorrere le sue giornate nel suo laboratorio insieme ai suoi amati numeri piuttosto che con le persone. 

Infine Tristan, l'anima del gruppo, oltre che esperto botanico. È una ragazzo molto fragile e sensibile, che ha sofferto molto in passato per via delle violenze subite in famiglia, è per questo motivo tutti tendono a proteggerlo.

Ma non posso certo non citare anche Hypnos, a mio avviso il personaggio rivelazione del libro . Una figura carismatica che potrebbe risultare a volte antipatica per via del suo modo di porsi, ma che piano piano  riuscirà a dimostrare il suo valore e a conquistare seppur con qualche riserva Séverin e gli altri.

I capitoli finali mi hanno lasciato senza parole, quindi non vedo l'ora di poter leggere il seguito per scoprire cosa accadrà ai miei beneamati protagonisti. Non voglio allargarmi troppo ma viste queste premesse, questa serie potrebbe entrare nella mia classifica delle migliori serie Fantasy degli ultimi anni. 

Mettete insieme intricati rompicapi, enigmi da risolvere, tradimenti ed avvincenti colpi di scene ed otterrete la ricetta di "I lupi dorati" un'originale ed entusiasmante Fantasy capace di tenervi incollati dalla prima all'ultima pagina. 


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A presto con la mia prossima recensione 📚






sabato 3 settembre 2022

Book Tour " Belladonna" by Adalyn Grace

 Hi Readers ! Welcome to my stop for " Belladonna" by Adalyn Grace. An huge thanks to Tbr and Beyond tours for this chance and to Little, Brown Books for the earc !





TITLE: Belladonna

AUTHOR : Adalyn  Grace

PUBLISHER : Little, Brown Books for Young Readers

GENRE : Young Adult, Fantasy, Romance

PUBLISHING DATE : August 30, 2022

BOOK LINKS:  Goodreads | Amazon | Barnes & Noble | Book Depository | Indigo | IndieBound

New York Times bestselling author Adalyn Grace brings to life a highly romantic, Gothic-infusedworld of wealth, desire, and betrayal.

Orphaned as a baby, nineteen-year-old Signa has been raised by a string of guardians, each moreinterested in her wealth than her well-being—and each has met an untimely end. Her remaining relatives are the elusive Hawthornes, an eccentric family living at Thorn Grove, an estate both glittering and gloomy. Its patriarch mourns his late wife through wild parties, while his son grappe for control of the family’s waning reputation and his daughter suffers from a mysterious illness. But when their mother’s restless spirit appears claiming she was poisoned, Signa realizes that the familyshe depends on could be in grave danger and enlists the help of a surly stable boy to hunt down the killer. However, Signa’s best chance of uncovering the murderer is an alliance with Death himself, afascinating, dangerous shadow who has never been far from her side. Though he’s made her life aliving hell, Death shows Signa that their growing connection may be more powerful—and more irresistible—than she ever dared imagine.




Adalyn Grace is a New York Times bestselling author of "All the Stars and Teeth" , which was named “2020’s biggest YA fantasy” by Entertainment Weekly . Prior to becoming an author, Adalyn spent four years working in live theatre, acted as the managing editor of a nonprofit newspaper, and studied storyte lling as an intern on Nickelodeon Animation’s popular series The Legend of Korra. Local to San Diego, Adalyn spends her non - writing days by watching too much anime, and by playing video games with her dorky dog.



Author Links: Website | Twitter | Instagram | Goodreads 



The life of the nineteen-year-old Signa has always been marked by tragedies. Since she was born, death has always accompanied her, taking away her parents first and then all those to whom she was entrusted. This is because Signa is a special girl, able not only to see Death and to be immune to its touch, but also to see and communicate with the spirits around her and to cross the thin veil that separates the dead and alive. Left alone again in Signa, all that remains is to move to her last living relatives, the Hawthorne family, in their sinister Thorn Grove home, waiting to finally be able to obtain her inheritance and to be able to live alone so as to move away once for all Death. As soon as she arrives in Thorn Grove she will be approached by one of the ghosts that haunt these places, or Lillian Hawthorne, the mistress who recently died from a mysterious disease that will soon lead to her daughter Blythe's death. Thanks to the clues left by Lillian, Signa will understand that someone is hiding inside the castle who is poisoning the girl as he did with her mother. But if Signa wants to save Blythe before it is too late for her too and stop the person responsible for this crime, she will have to ask for help from the very person she hates most in the world, that is to the same Death who will help her solve this mystery.

This book was a pleasant surprise for me. In fact, I never expected that he would be able to conquer me in this way from the first page. I found this Fantasy with a Gothic atmosphere very intriguing and suggestive, moreover, with the addition of that mystery touch, the author has managed to give life to a truly compelling story from which the reader will really struggle to break away. 
The protagonist Signa is a very strong, smart and determined girl. Since her parents died, she has been raised by several guardians who all died early, who have always been more interested in her money than her well-being. But as much as Signa has always felt alone, she never really was, because Death has always been watching over her. Death has always been attracted to this one-of-a-kind girl, immune to her power, able to see spirits, and with abilities very similar to his. When Signa is forced to move to the Hawthorne estate, her last surviving relatives, her plan to keep everything that has to do with the supernatural away from her unfortunately cannot be implemented. The first night in Thorn Grove, in fact, the ghost of Lillian, the wife of the owner who recently died under suspicious circumstances, appears, who needs his help to prevent the same cruel fate from touching her daughter Blythe. There is in fact someone who is trying to poison her as he did with Lillian. Signa intends to do everything in her power to save her cousin's life and stop the culprit once and for all but alone she can do very little. To help her in her investigations there will be Sylas, a stable boy of the estate with whom little by little a friendship will be born, perhaps destined to turn into something deeper, and her staunch enemy, Death. The stormy relationship between Signa and Death will evolve over the course of the investigations, the latter in fact will become for her a sort of mentor, teaching her not to deny what she is and the great powers she possesses, and helping her to enhance them and make the most of them. 

"Belladonna" is an exciting and compelling Paranormal Fantasy that you just can't miss. I'm really curious to find out what the author has in store for us in the second chapter of the series.




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