martedì 30 novembre 2021

Review Party" Lei che divenne il sole" di Shelley Parker - Chan

 Buon pomeriggio amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party dedicato al Fantasy " Lei che divenne il sole" scritto da Shelley Parker - Chan ed edito da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Martina del Blog Lettrice di sogni per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖


                                       Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio



TITOLO : Lei che divenne il sole

AUTORE : Shelley Parker - Chan

CASA EDITRICE : Mondadori

COLLANA : Oscar Fantastica

GENERE : Fantasy

PAGINE : 408

DATA DI USCITA : 30 Novembre 2021

 

Una piana polverosa, un villaggio tormentato dalla siccità, un indovino. E così che due bambini apprendono il loro fato: per il maschio si prepara un futuro di eccellenza; per la femmina, nulla. Ma nella Cina del 1345, che soggiace irrequieta al gioco della dominazione mongola, l'unica "eccellenza" che i contadini possono immaginare è negli antichi racconti e il vecchio Zhu non sa proprio come suo figlio, Chongba, potrà avere successo. Viceversa, la sorte della figlia, per quanto intelligente e capace, non stupisce nessuno. Quando un'incursione di banditi devasta la loro casa e li rende orfani, però, è Chongba che si arrende alla disperazione e muore. La sorella decide invece di combattere contro il suo destino: assume l'identità del fratello e inizia il suo viaggio, in una terra in cui si è accesa la fiamma della rivolta. Riuscirà a sfuggire a ciò che è scritto nelle stelle? Potrà rivendicare per sé la grandezza promessa al fratello e sollevarsi oltre i suoi stessi sogni? In questo acclamato fantasy storico Shelley Parker-Chan riscrive la vicenda di Zhu Yuanzhang, il contadino ribelle che nella Cina del XIV secolo cacciò i mongoli, unificò il Paese e divenne il primo imperatore della gloriosa dinastia Ming.

 

In un piccolo villaggio della Cina deteriorato da anni ed anni di pestilenze e carestie, l’unica ragazza che è riuscita a scampare a morte certa è Zhu. Ma mentre suo fratello gemello nato sotto una buona stella è destinato alla grandezza e all’eccellenza, nel futuro di sua sorella Zhu, in quanto donna ed essere inferiore , non ci sarà altro che il nulla . Quando a seguito di un attacco di alcuni banditi suo padre e suo fratello vengono assassinati, Zhu sceglierà di appropriarsi dei panni di quest’ultimo e di nascondere a tutti la sua vera natura, cercando rifugio all’interno di uno dei più importanti monasteri dell’Impero. Da semplice monaco Zhu finirà per diventare il comandante di uno dei piccoli eserciti dei Turbanti Rossi, ribelli che vogliono scacciare gli usurpatori mongoli così da riportare sul trono il legittimo sovrano benedetto dal Cielo. Molte saranno le battaglie ed i pericoli che si troverà ad affrontare, ma Zhu non si farà fermare da niente e da nessuno pur di raggiungere i suoi scopi.

Questa sarà una recensione un po’ diversa rispetto a quelle a cui i miei lettori sono abituati, cosa che non può che dispiacermi. Mi spiego meglio. Ho deciso di iniziare questo Fantasy spinta sia dai molti giudizi positivi che avevo avuto modo di leggere, ma anche dalla trama che a prima vista mi aveva subito intrigata. Purtroppo però la lettura non è andata come mi sarei aspettata. Nonostante le buone premesse questo romanzo non mi ha colpita particolarmente , ho fatto davvero fatica ad immergermi nella storia. Ho trovato interessante la scelta di porre al centro della narrazione  il difficile e tortuoso cammino di emancipazione ed affermazione della protagonista dal ruolo in cui era stata relegata dalla società. Scelta che però , secondo il mio modesto parere, ha finito con l’essere un po’ eclissata visto l’ampio spazio che verrà dato a tutta la parte storica relativa alla guerra tra Mongoli e Turbanti Rossi ed alle conseguenti lotte interne di potere.

Se dovessi descrivere l’andamento della mia lettura penserei alle montagne russe. All’inizio ero rimasta piacevolmente colpita da questo Fantasy, col procedere della lettura il mio entusiasmo è andato un po’ scemando, soprattutto a causa della presenza di capitoli eccessivamente lunghi e piatti che hanno contribuito a rendere la narrazione troppo pesante e a volte anche noiosa. Devo ammettere che però la situazione è andata leggermente migliorando sul finale, grazie ad uno stile un po’ più scorrevole ed alla presenza di alcuni inaspettati colpi di scena.

La protagonista di questo romanzo è Zhu, un personaggio davvero complesso e potente che di sicuro non lascia indifferente.

Cresciuta nel degrado e nella miseria, sin da piccola Zhu ha dovuto imparare a fare affidamento solo sulla sua intelligenza e le sue forze per sopravvivere , perché a nessun altro sarebbe importato della vita o della morte di un insignificante ragazzina come lei. Nascere Donna significa essere l’ultimo anello della catena alimentare, essere considerata non come un qualunque essere umano degno di rispetto ma piuttosto come un qualcosa di poca utilità al pari delle bestie. Questo è infatti il massimo a cui una donna potrà mai aspirare. Zhu ha sempre saputo che anche questo triste destino sarebbe toccato anche a lei, a differenza del fratello destinato ad un futuro ben più roseo. Dopo la morte del padre e del fratello, Zhu comprende che per sopravvivere non può fare altro che appropriarsi dell’identità di quest’ ultimo così da seguire il suo cammino. Non avendo altro luogo in cui poter andare, decide di rifugiarsi in un monastero e di iniziare il suo noviziato lì. Non sarà facile per lei nascondere a tutti la sua vera natura, ma piuttosto che rischiare di perdere tutto sopporterà qualsiasi prova che le verrà affidata. Quando il suo monastero verrà distrutto, Zhu deciderà di unirsi alla causa dei Turbanti Rossi, riuscendo anche a farsi strada fino al comando di un piccolo esercito, armato solo di tanta astuzia ed ingegno. Non si può non ammirare la sua tenacia e la sua volontà di ferro, non sono però d’accordo con alcune sue scelte. Per raggiungere i suoi obiettivi Zhu è sempre stata disposta a tutto, persino ad arrivare ad uccidere chiunque potesse mettersi tra lei e il suo luminoso destino, senza neanche farsi il minimo scrupolo.

La sua nemesi sarà Oyulan l’inarrestabile generale eunuco. Ho notato molte similitudini tra i due personaggi. Anche Oyulan come Zhu , per quanto cerchi di dimostrare il suo valore, non verrà mai considerato dagli altri come un vero uomo bensì come un qualsiasi schiavo.

Tra i tanti personaggi secondari che incontreremo nel corso della narrazione, due in particolare mi hanno colpita. Si tratta di Ma e Xu Dha, due figure che secondo me avrebbero meritato uno spazio maggiore.

Ma è la figlia di un generale decaduto dei Turbanti Rossi giustiziato per tradimento, data in sposa al figlio di un primo ministro. Ma è una ragazza dall’animo puro e fragile, che acquisirà maggior sicurezza in sé grazie a Zhu.

Xu Dha è invece un monaco cresciuto al monastero con  Zhu. Nonostante sia sempre stato a conoscenza del suo segreto, ha sempre protetto Zhu diventando un vero e proprio fratello maggiore per lei. Entrambi si ritroveranno combattere  insieme per i Turbanti Rossi , continuando anche in guerra a guardarsi a vicenda le spalle.

Sinceramente non so se proseguirò questa serie, però in futuro chissà potrei cambiare idea. Non mi sento di escludere questa possibilità a priori. 





A presto con la mia prossima recensione 📚













Nessun commento:

Posta un commento