sabato 16 gennaio 2021

Recensione " L'intreccio dei mondi" di Jeremy Lachlan

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi vi propongo la recensione di " L'intreccio dei mondi" scritto da Jeremy Lachlan ed edito da  Il Battello a Vapore. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia cartacea del libro. Buona Lettura 📖



TITOLO : L'intreccio dei mondi

AUTORE : Jeremy Lachlan

CASA EDITRICE : Il Battello a Vapore

GENERE : Narrativa per ragazzi

PAGINE : 368

DATA DI USCITA : 5 Maggio 2020


◇ TRAMA ◇

Jane ha quattordici anni, gli occhi color dell'ambra e un destino tracciato dagli dei. È arrivata sulla remota isola di Bluehaven quando era ancora in fasce, portata dal padre uscito misteriosamente dal Maniero: un colossale edificio in pietra che si eleva a dominio dell'isola e dà accesso all'immenso labirinto di tutti i mondi conosciuti.
Fin da quando è piccola, però, Jane viene perseguitata e chiamata "la maledetta", incolpata dei terremoti che si abbattono sulla cittadina dal giorno del suo arrivo. Quando gli abitanti dell'isola decidono di sacrificarla per placare il male che viene dalle viscere della terra, si scatena un terremoto e suo padre scompare nei recessi del Maniero.
Jane non ha scelta: deve seguirlo e affrontare quel luogo sacro fatto di spazi sconfinati, stanze che mutano, trappole infernali e portali segreti. È sola, disarmata e non può tornare indietro.

Ad attenderla ci sarà un viaggio epico, per salvare suo padre, trovare se stessa e scoprire quale destino incombe sull'umanità.



La notte in cui la piccola Jane Doe e suo padre giunsero a Bluehaven attraverso un portale, accade qualcosa di misterioso e bizzarro. Da quella fatidica data, che venne soprannominata da tutti come “La notte delle catastrofi”, il povero padre di Jane è entrato in una sorta di trance, inoltre iniziarono a manifestarsi una serie di terremoti che più volte rischiarono di distruggere Bluehaven, e cosa ancora più inspiegabile il Maniero, antico e magico luogo che per secoli aveva permesso ai suoi abitanti di viaggiare in altri mondi, improvvisamente perse il suo potere e cadde in un lungo sonno.

Per tutti questi anni Jane ha condotto una vita non facile. Essendo considerata da tutti come “maledetta” e “fonte di sventure”,  Jane vive da reclusa insieme al padre, del quale si prende cura, nello scantinato della famiglia Hollow.

Ma quello che Jane ignora è che presto tutto cambierà.

Durante un’importante festa cittadina Jane verrà catturata dal sindaco e portata sulla scala sacra del Maniero per essere sacrificata alle antiche Divinità, così da rompere per sempre la loro maledizione.

Poco prima di essere uccisa però, così come era accaduto tanti anni prima, la terra incomincia a tremare , riportando in vita il Maniero.  Durante tutto questo trambusto, mentre Jane viene portata in salvo da Winnifred Robin, una famosa viaggiatrice nonché colei che aveva soccorso Jane e suo padre poco dopo il loro arrivo a Bluehaven, suo padre invece risvegliatosi improvvisamente  dal suo torpore  decide di attraversare il Maniero, scomparendo così nel nulla.

Dopo aver ricevuto da Winnifred una potente e magica chiave in grado di aprire qualsiasi portale, Jane prenderà la decisione di intraprendere un pericoloso viaggio all’interno del Maniero, nel disperato tentativo di salvare suo padre.

Ma la missione che Jane sta per intraprendere si rivelerà più rischiosa del previsto. C’è infatti una terribile figura che controlla il Maniero, e che intende conquistare tutti i mondi. L’unica speranza di sconfiggere questo nemico risiede proprio nelle mani della giovane Jane.

Ho trovato questa lettura semplicemente fantastica e sensazionale. Una lettura così avvincente e adrenalinica da farmi restare col fiato sospeso dall’inizio alla fine.

In questo libro il lettore ha davvero la possibilità di vivere in un’unica volta migliaia di avventura diverse, in altrettanti scenari diversi. La cosa infatti che più mi ha colpito di questo libro, è che l’autore per rendere ancora più interessante e travolgente la storia ha deciso di non limitarsi ad una singola ambientazione, piuttosto ha proprio deciso di sbizzarrirsi, dando libero sfogo alla sua immaginazione, scegliendo così di fare variare ripetutamente nel corso della narrazione molteplici ed originali scenari, ognuno con proprie e ben distinte caratteristiche.

Devo ammettere che soprattutto all’inizio questo continuo cambiamento mi ha un po’ destabilizzata, perché ogni volta che riuscivo ad ambientarmi in un mondo questo nel giro di pochissimo tempo veniva sostituito da un altro altrettanto grandioso e stupendo. Ma non appena si riesce a prendere il ritmo giusto vi assicuro che non avrete più alcun tipo di problema.

Ho adorato la protagonista Jane, una ragazzina di 14 anni che con la sua determinazione e la sua forza è riuscita a conquistarmi.

Jane non ha sicuramente avuto un’infanzia facile. Tutto del suo passato è un mistero, e l’unica persona in grado di poterle dare delle risposte, ovvero suo padre, purtroppo è impossibilitato a parlare. Inoltre di certo non deve essere tanto piacevole essere isolata da tutti e tacciata come “maledetta”, ma con il suo bel caratterino e la sua ironia, Jane è sempre riuscita a non farsi abbattere, e a camminare sempre a testa alta anche di fronte alla continua sequela di insulti gratuiti.

Nel corso della sua avventura Jane ha dovuto affrontare parecchi pericoli, ma anche nei momenti più bui o quando tutto poteva sembrare perso per sempre, per amore di suo padre, non ha mai mollato ma è sempre riuscita a trovare un modo per rialzarsi. In gran parte della narrazione, inoltre sono stati disseminati tanti piccoli indizi, che messi insieme, un po’ come i pezzi di un puzzle, vi porteranno a scoprire quale segreto si cela dietro le origini misteriose di Jane. Vi assicuro che quello che scoprirete vi lascerà completamente senza parole.

Ma Jane non sarà da sola durante il suo viaggio.

All’interno del Maniero farà infatti la conoscenza di Hickory, un diffidente e alquanto enigmatico ragazzo, che conosce il Maniero come le sue tasche, e che insieme a Jane affronterà molti pericoli pur di fare ritorno a casa. Nel corso della narrazione vi troverete, così come la nostra protagonista, a dubitare più di una volta, circa la sua lealtà. 

Jane però non sarebbe riuscita a superare tante avversità se non avesse avuto al suo fianco, la sua più cara amica, Violet. Ma se all’inizio del libro conosciamo una Violet bambina, con un leggera tendenza alla piromania, più avanti ritroveremo una Violet completamente diversa. Dopo infatti la scomparsa di Jane, Violet sotto la guida di Winnifred si è sottoposta ad un duro e lungo allenamento, in vista dell’importante ruolo che avrebbe dovuto ricoprire. Una volta terminato quest’ultimo riuscirà a riunirsi con Jane, e come una sua fedele spalla l’accompagnerà durante la sua avventura, supportandole e proteggendola costi quel che costi. Penso che questo personaggio con la sua forza e il suo coraggio abbia giunto quel quid in più alla trama.

“L’intreccio dei mondi” è una lettura perfetta per tutti. Se siete alla ricerca di un libro che vi faccia vivere un’avventura mozzafiato dietro l’altra attraverso magici e straordinari mondi, disseminata di pericoli ed insidie, allora non vi resta che immergevi in questa straordinaria lettura. Non ve ne pentirete.





A presto con la mia prossima recensione 📚








 




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