venerdì 8 gennaio 2021

Recensione "Tenebre e ossa" di Leigh Bardugo

 Buongiorno amici Readers, oggi vi propongo la recensione di "Tenebre e Ossa" scritto da Leigh Bardugo ed edito da Mondadori. Si tratta del primo libro della nuova trilogia fantasy ambientata nel magico mondo dei Grisha. Ringrazio la casa editrice per avermi gentilmente inviato una copia digitale di questo libro. Buona Lettura 📖



TITOLO : Tenebre e Ossa

AUTORE : Leigh Bardugo

CASA EDITRICE : Mondadori

GENERE : Fantasy

PAGINE : 240

DATA DI USCITA : 3 Novembre 2020


◇ TRAMA 

 L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Da questo romanzo la serie Netflix di prossima uscita.



Alina e Mal sono due orfani di guerra, cresciuti insieme presso la tenuta di un Duca adibita ad orfanotrofio. Ora che sono adulti Alina e Mal sono entrati a fare parte del primo esercito del regno di Ravka, la prima come mappatrice mentre il secondo come tracciatore.

Entrambi fanno parte di un gruppo di soldati prescelto per attraversare la pericolosa Faglia Oscura, una faglia creata molti secoli prima dall’Eretico oscuro e che separa Ravka in due. Durante la traversata , la loro nave viene attaccata dai Volcra, spietate ed assetate creature che popolano la Faglia, ma proprio quando tutto sembra perduto succederà qualcosa di veramente straordinario.

Di fronte all’imminente pericolo, un misterioso ed inspiegabile potere si risveglia in Alina, grazie al quale riuscirà non soltanto a scacciare tutti i Volcra ma anche a riportare la loro nave sana e salva a casa.

Subito dopo avere fatto ritorno sulla terraferma, Alina però verrà condotta nell’accampamento dei Grisha,  il secondo esercito del regno costituito da uomini e donne dotati di straordinari poteri magici ed in grado di padroneggiare la piccola scienza, al cospetto del loro sommo capo, l’Oscuro.

Dopo un attento esame l’Oscuro rivelerà ad Alina una sconvolgente verità. Lei non è un’umana comune ma bensì un’ Evocaluce, una dei più potenti Grisha, nonché l’unica che con i suoi grandi poteri potrebbe finalmente riunire il regno di Ravka , distruggendo una volta per tutte la Faglia Oscura. Alina viene quindi mandata immediatamente presso il castello dei Grisha, dove inizierà il suo addestramento e dove imparerà a controllare il suo nuovo potere.

Ma Alina dovrà stare allerta, perché c’è  qualcuno molto vicino a lei che sta tramando in segreto per poter assumere il controllo su i suoi poteri, così da attuare il suo oscuro piano.   

Non appena ho cominciato la lettura di questo libro, ho capito immediatamente che l’avrei adorato. Sin dalle prime pagine, la scrittura dell’autrice è riuscita a stregarmi completamente, spingendomi a divorare in pochissimo tempo l’intero libro. Se fosse dipeso da me l’avrei terminato in un solo giorno, ma ho cercato di allungare il più possibile la durata di questa lettura, pur di non abbandonare una storia che tanto mi aveva fatto appassionare.

Ho trovato veramente suggestiva e ben costruita, la magica ambientazione scelta per fare da sfondo all’intero libro. Tramite le accurate descrizioni dell’autrice sono riuscita a raffigurarmi il tutto in maniera così vivida e reale, da avere quasi la sensazioni nel corso della lettura, di essere stata teletrasportata materialmente in questi luoghi.

La narrazione risulta sempre incalzante e avvincente, grazie alla presenza di personaggi ben caratterizzati e alla presenza di una storia ricca di magia e colpi di scena, che hanno contribuito a tenere sempre alta la mia attenzione e non farmi mai annoiare. Devo complimentarmi con l’autrice, che mi ha permesso di sperimentare un’esperienza letteraria a 360°, non relegandomi al semplice e distaccato ruolo del lettore, ma permettendomi di entrare nel vivo della storia attraverso gli occhi e le esperienze della protagonista.

La protagonista femminile, Alina, è un personaggio con la quale mi sono sentita subito in sintonia, inoltre secondo il mio gusto personale possiede  tutte le carte in regole per rappresentare egregiamente il ruolo di eroina della storia.

Alina è una ragazza dal temperamento forte e combattivo, soprattutto all’inizio si sente un po’ fuori posto e sicuramente insicura circa le sue qualità.

La scoperta dei suoi poteri, insieme al duro allenamento che dovrà affrontare,  serviranno ad Alina per acquisire finalmente maggior consapevolezza di quello che è, e del grande potenziale ,che neanche nei suoi più fervidi sogni, poteva immaginare di possedere. Ma usando una celebre frase “ Da grandi poteri derivano grandi responsabilità". Alina dovrà infatti sfruttare tutta la forza ed il coraggio che possiede per affrontare le grandi sfide che si presenteranno, inoltre dovrà dimostrarsi più furba e sagace di chiunque altro se vorrà riuscire a sconfiggere coloro che minacciano non soltanto lei ma anche coloro che  più ama.

Poi abbiamo il personaggio di Mal, miglior amico di Alina, ragazzo coraggioso dall'animo puro.   Alina e Mal essendo cresciuti insieme hanno costruito un legame molto forte e indissolubile. Entrambi sarebbero disposti a fare qualsiasi cosa, anche a sacrificare la propria vita, pur di proteggersi a vicenda. Nonostante le sue grandi doti, devo ammettere che questo personaggio non mi ha colpita particolarmente. Con il suo modo di fare troppo perfetto e un pò banale, non è riuscito ad incuriosirmi più di tanto.

Veniamo adesso al personaggio che più mi ha colpita e destabilizzata  , ovvero l’Oscuro. Una figura tenebrosa e misteriosa, dai poteri illimitati, che non si riesca fino in fondo a comprendere. Non nego che anche io come la protagonista sono rimasta affascinata, da un personaggio così indecifrabile. Se un secondo prima l’Oscuro si mostra per un essere tanto potente quanto pericoloso, quello dopo mostra un lato più premuroso e a tratti anche tenero.  Ma la sua vera essenza si mostrerà solo col tempo.

Fino ad ora avevo letto della stessa autrice solamente “La nona casa”, ma ora che ho terminato e promosso a pieni voti anche questo primo volume della nuova serie Grisha, posso affermare che Leigh Bardugo entra di diritto nella lista delle mie autrici fantasy preferite.

Il 19 Gennaio uscirà finalmente il seguito, quindi non dovrò aspettare ancora molto per scoprire cosa accadrà ad Alina , e quali sfide avrà il futuro in serbo per lei.

“Tenebre e ossa” è un fantasy ricco di intrighi, tradimenti e colpi di scena, il tutto sapientemente condito da quella giusta dose di magia che non gusta mai. Vi assicuro che vi sarà impossibile non rimanere intrigati da questa lettura.

 




A presto con la mia prossima recensione 📚





 



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