Recensione " Timothy Walton e l'ospedale dei vampiri" di Manuela Bassetti

 Buon pomeriggio amici Readers, oggi vi propongo la recensione di un avvincente libro per ragazzi. Si tratta di  "Timothy Walton e l'ospedale dei vampiri" scritto da Manuela Bassetti ed edito da ERREKAPPA Edizioni. Ringrazio tantissimo la casa editrice e l'autrice per avermi gentilmente inviato una copia cartacea del libro. Buona Lettura 📖

TITOLO : Timothy Walton e l'ospedale dei vampiri

AUTORE : Manuela Bassetti

CASA EDITRICE : ERREKAPPA Edizioni

GENERE : Narrativa per bambini e ragazzi

PAGINE : 212

DATA DI USCITA : 23 Ottobre 2020

◇ TRAMA ◇

In una tenebrosa notte, si può udire un gran baccano provenire dal cimitero di Highgate: il piccolo Timothy Walton sta per essere ricoverato al Vampire Great Hospital, l’ospedale per vampiri più̀ prestigioso d’Inghilterra.

In questo luogo all’apparenza freddo e austero, il timoroso vampiretto fa amicizia con altri piccoli pazienti dai canini appuntiti: Karl, appassionato di racconti polizieschi; Sam, dipendente dalle sue caramelle al sangue; George ed Esteban, due spilungoni lentigginosi; Sophia, una vampiretta carina, ma anche dalle battute decisamente taglienti. In un susseguirsi di colpi di scena, brividini di paura e gag divertenti, Timothy Walton e i suoi nuovi amici si troveranno davanti ad un oscuro mistero da svelare: chi arcidracula si nasconde nella stanza numero 20?

 

 

Timothy Walton è un giovane vampiro che si è trasferito da poco insieme alla sua famiglia nel cimitero di Highgate a Londra. A causa della sua persistente debolezza i genitori di Timothy preoccupati decidono di chiamare un medico per farlo visitare, ma la diagnosi fatta sconvolgerà l’intera comunità vampiresca. Timothy infatti soffre di anemia. Di fronte a tale diagnosi i suoi genitori prenderanno la decisione improvvisa di spedirlo presso il Vampire Great Hospital, uno dei più importanti ospedali di Londra specializzato nella cura dei vampiri. 

Durante il primo giorno al Vampire Great Hospital, Timothy farà la conoscenza degli altri piccoli pazienti ricoverati nel suo stesso reparto, insieme ai quali intraprenderà una “pericolosa” indagine volta a scoprire il mistero della camera n. 20, all’interno della quale si trova ricoverato un misterioso paziente che nessuno ha mai visto prima.

Quello che al principio doveva essere un tranquillo e noioso ricovero, porterà invece Timothy e i suoi nuovi amici ha vivere una delle più grandi avventure della loro vita.  

Mi sono veramente divertita leggendo questo libro, che con la sua trama originale, un’ambientazione suggestiva che dona il giusto tocco cupo e sinistro alla storia , e grazie anche alla presenza di un variegato e ben caratterizzato gruppo di personaggi, mi ha completamente conquistata.

Ho apprezzato inoltre la scelta dell’autrice di inserire all’interno del libro delle bellissime illustrazione, un particolare che ho trovato molto azzeccato dato anche la fascia d’età verso la quale è rivolta questa lettura, grazie alle quali  il lettore avrà la possibilità di vivere un’esperienza letteraria a 360° .

Veniamo adesso ai simpatici e stravaganti protagonisti di questa storia, che con il loro entusiasmo e la loro allegria mi hanno tenuto compagnia.

Il protagonista principale è Timothy un giovane vampiro , di appena 126 anni, che soffre di anemia, un malattia che molto raramente colpisce i vampiri. All’inizio della storia Timothy è un vampiro molto timido, pauroso ed insicuro, ma grazie alle nuove amicizie nate proprio all’interno dell’ospedale, e alle grandi sfide che si troverà ad affrontare, riuscirà a far venir fuori quel coraggio e quella sicurezza che neanche immaginava di custodire dentro di sé.

Tra gli altri protagonisti non posso certo dimenticarmi di Sophia, l’unica ragazza del gruppo. Sophia è una vampiretta forte e determinata, e sarà proprio grazie a lei che Timothy entrerà ufficialmente a fare parte del gruppo.

Poi abbiamo Karl, il capo nonché la mente del gruppo. Poi c’è Sam , un vampiro molto goloso e maldestro, che con i suoi continui battibecchi con Sophia mi ha fatto divertire tantissimo. Poi ci sono George ed Esteban, i combina guai del gruppo, coloro che per primi scopriranno la vera identità del paziente misterioso della camera n. 20 .

Manca all’appello ancora un membro molto importante di questo gruppo, del quale però non posso rivelarvi nulla, perché potrei rischiare di rovinarvi la sorpresa.

Questo è uno di quei libri perfetto per i più piccoli, ma adatto anche per quelli un po’ cresciuti come me. Preparatevi, perché insieme al protagonista Timothy ed ai suoi nuovi amici partirete per un’indimenticabile avventura, che da Londra vi condurrà fino alla remota Transilvania.

A presto con la mia prossima recensione 📚