Review Party " La lingua delle spine" di Leigh Bardugo

  Buon pomeriggio  amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare per il Review Party di "La lingua delle spine ",una raccolta di fiabe scritta da Leigh Bardugo ed edita da Mondadori.  Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Miriam del Blog Me and Books per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖 

Si ringrazia la CE per l'invio di una copia cartacea in omaggio

TITOLO : La lingua delle spine

AUTORE : Leigh Bardugo

CASA EDITRICE : Mondadori

GENERE :  Fantasy

PAGINE : 296

DATA DI USCITA : 21 Novembre 2023

Un mondo di oscuri affari stipulati al chiaro di luna, città infestate da spiriti, foreste inquietanti e bestie parlanti. Qui la voce di una giovane sirena può evocare tempeste mortali e un fiume può eseguire gli ordini di un ragazzo innamorato, ma solo a un prezzo indicibile. Ispirandosi a miti, folklore e fiabe, Bardugo ha scritto una raccolta di racconti straordinariamente ricchi di atmosfera, pieni di tradimenti, vendette, sacrifici e amore. Perfetti sia che siate suoi nuovi lettori sia che siate fan accaniti, questi racconti vi trasporteranno in terre familiari e misteriose, in una realtà pericolosamente intessuta di magia che milioni di persone hanno conosciuto e amato attraverso i romanzi del GrishaVerse.

Chi mi segue da un po' sa che sono una fan sfegatata di Leigh Bardugo, e che di conseguenza ho letto tutti i suoi libri. Aspetto sempre con ansia l'uscita dei suoi lavori, di qualunque genere si tratti, quindi immaginate la mia gioia quando ho saputo che sarebbe arrivato in Italia un suo nuovo  romanzo.

"La lingua delle spine" non è il seguito di una  precedente serie, bensì una raccolta di racconti e fiabe. Ma non aspettatevi di trovarvi davanti alle classiche favole della buonanotte perché sarebbe stato troppo banale, e la Bardugo è tutto fuorché questo. Prendendo infatti spunto dal folklore e da favole molto note, come Hansel e Gretel o La sirenetta, ha dato vita a storie molto intriganti e particolari, dalle atmosfere sicuramente un po' dark, tutte ambientate nel magico universo Grisha.

Una delle prime cose che mi ha colpito nel corso di questa lettura è l'originalità della trama. Sì perché in questi 6 racconti non troverete il cavaliere dalla svavillante armatura che corre in aiuto della principessa in difficoltà, ma storie a volte crude e schiette, che parlano di inganni, tradimenti, amicizia, libertà, invidia e tanto altro. Inoltre personaggi che nell'immaginario collettivo vengono associati ai cattivi o ai nemici, come le streghe o le bestie, qui assumono un'altra connotazione.

E come ciliegina sulla torta all'interno di questa raccolta troverete anche delle fantastiche illustrazioni che vi accompagneranno passo passo nel corso della lettura.

 Devo dire che, chi per un motivo chi per un altro, ho avuto modo di  apprezzare tutti e 6 i racconti. Ma se devo essere totalmente sincera sono stati due in particolare che mi hanno conquistata, ma soprattutto che mi hanno lasciato qualcosina in più.

Il primo è "Ayama e la foresta di spine" che narra del secondogenito del re di un'epoca lontana rinchiuso proprio dal padre in un labirinto sotterraneo per via delle sue sembianze da bestia. Un giorno questa creatura riuscì a liberarsi e a rifugiarsi in una fitta ed impervia foresta di spine, non prima di aver mietuto vittime e distrutto raccolti. Per liberare il regno da questo nemico viene inviata in un una missione suicida la giovane Ayama, un ragazza di umili origini bistrattata dalla sua famiglia.  Ayama con astuzia e gentilezza riuscirà ad instaurare un dialogo particolare con la bestia, e più tempo trascorrerà con lui più comprenderà che a volte l'apparenza inganna e che non sempre la spiegazione più semplice corrisponde a verità.

Il secondo racconto,  che più di tutti mi ha emozionato e commosso, è invece "Quando canta fuoco" che narra la storia di due sirene, Ulla e Signy, la prima malvista per via del suo particolare aspetto e delle dicerie circa le sue misteriose origini mentre la seconda considerata da tutti molto bella. Saranno  le loro voci ed il loro canto a farle diventare molto amiche. Insieme infatti, grazie al potere nato dalle loro magnifiche melodie, riusciranno a fare qualsiasi cosa, che sia scatenare tempeste o creare giardini unici nel loro genere. Le loro abilità finiranno col catturare l'attenzione del Principe Roffe, il quale le inviterà a seguirlo nel suo viaggio di tre mesi nel mondo umano. Tale esperienza cambierà irrimediabilmente il legame tra Signy e Ulla, in particolar modo quest 'ultima sarà costretta a compiere una scelta davvero difficile. Questa è una storia che parla di Amicizia, Tradimento e Sacrificio.

"La lingua delle spine" è perfetta per chi è alla ricerca di favole magiche e non convenzionali, ma anche semplicemente per chi è amante dei Fantasy. 

A presto con la mia prossima recensione 📚