mercoledì 1 settembre 2021

Recensione "L'estate della buona società" di Lex Croucher

 Buongiorno amici  Readers, oggi vi propongo la recensione di "L'estate della buona società" scritto da Lex Croucher ed edito da Garzanti. Buona Lettura 📖



Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio


TITOLO : L'estate della buona società

AUTORE : Lex Croucher

CASA EDITRICE : Garzanti

GENERE : Romanzo rosa

PAGINE : 320

DATA DI USCITA : 24 Giugno 2021

Inghilterra, anni Venti dell'Ottocento. Mr Thomas Hawksley è tornato in città. Non se ne conosce il vero motivo e di certo nessuno lo verrà a sapere da lui, così introverso, enigmatico e, a detta di tutti, poco incline al divertimento. Ma è estate e, per salvare le apparenze, deve suo malgrado partecipare a qualche festa. Un'estate che Georgiana non avrebbe voluto trascorrere con gli zii che, pur appartenendo alla buona società, conducono una vita molto appartata. La noia è la sua unica compagna. Finché, al primo ballo a cui è invitata, conosce Mr Hawksley. Il loro è un incontro tutt'altro che indimenticabile. Lei fa una gaffe dopo l'altra e lui sembra poco interessato alla conversazione. Nulla che lasci presagire una futura frequentazione, nemmeno di facciata. Anzi, tutto il contrario. Ma la città non è grande e rivedersi è inevitabile. Nonostante tutti consiglino a Georgiana di stare alla larga da lui perché il suo temperamento non può portare a a di buono, l'uomo esercita su di lei un fascino sempre maggiore. E più Thomas si ripete che Georgiana è solo una ragazza che passerà lì l'estate, più togliersela dalla mente diventa difficile. Ma arriva sempre il momento della verità. Quello in cui non si può più nascondere a. Ed è allora che i due devono capire a cosa e a chi credere davvero.

 

La giovane Georgiana viene spedita dai suoi genitori a trascorrere l’estate nella tenuta dei suoi zii nelle campagne inglesi. I suoi zii sono delle persone semplici e di buon cuore ma non conducono proprio una vita eccitante e di sicuro non frequentano la gente più in vista del posto, e ciò finirà dopo pochissimo tempo con l’annoiare Georgiana che in cuor suo sognava di fare nuove conoscenze ma soprattutto di partecipare ad entusiasmanti feste come le altre coetanee.

Proprio durante una di queste noiose serate a cui è costretta a partecipare, conosce Frances un irreverente ed esuberante ereditiera che la prenderà sotto la sua ala protettiva presentandole la sua cerchia di amici e facendole conoscere il lato più oscuro ed eccitante dell’alta società. In questo nuovo mondo fatto di lusso e svago Georgiana farà inoltre la conoscenza di Thomas, un ragazzo misterioso e schivo che con un solo sguardo la conquisterà.

Ma ben presto Georgiana scoprirà che non è tutto oro quello che luccica, e finirà col capirlo  purtroppo a sue spese.

Quando ho iniziato questa lettura mi sarei aspettata di tutto tranne che di trovarmi di fronte un romanzo dalla trama così vivace e originale, in cui il lato più classico tipico dei libri della mia amata Jane Austen si mescola a quello un po’ più moderno e spregiudicato tipico della serie di libri  “Bridgerton” creando un mix eccezionale. Alcuni capitoli possono risultare un più stentati rispetto ad altri, ma la lettura risulta comunque ugualmente scorrevole.

La protagonista di questo libro è la giovane Georgiana, un personaggio che nonostante i suoi alti e bassi è riuscito a convincermi.

Usando come scusante la comparsa di alcuni malanni da parte di sua madre e la necessità di cambiare area, i genitori di Georgiana hanno preferito mandarla via a trascorrere l’intera estate in campagna dai suoi zii. Nonostante gli zii siano delle persone premurose e di buon cuore, Georgiana non soltanto si sente abbandonata a se stessa, ma si sente anche molto sola non avendo ancora avuto modo di conoscere nessuno. Durante una festa a cui partecipa insieme ai suoi parenti, Georgiana fa la conoscenza di Frances, una ragazza molto ricca e carismatica, che con il suo modo di fare riuscirà a conquistarla. Grazie alla sua nuova amica, Georgiana entrerà finalmente in quel mondo fatto di feste esclusive e lusso che fino ad allora aveva solo potuto immaginare. Non essendo però abituata a questa nuova realtà, finirà ben presto con l’esserne fagocitata. Georgiana vuole essere accettata dai suoi nuovi amici a tutti i costi, quindi non esita un secondo a modificare il suo modo di essere pur di omologarsi agli altri, non importa quanto essi possano comportarsi in maniera spregiudicata  e sregolata. Ormai totalmente inebriata da questa vita così avventurosa, Georgiana non si rende conto di essersi smarrita e che continuando di questo passo potrebbe finire col compromettere inevitabilmente il suo futuro e la sua reputazione. Ma proprio quando è ad un passo dal baratro il destino metterà sul suo cammino due persone che l’aiuteranno a ritrovare la retta via.

Primo fra tutti Thomas, un ragazzo appartenente anch’esso all’alta società  ma che a differenza degli altri coetanei è sicuramente più chiuso ed introverso e meno dedito a colpi di testa. Forse è proprio questo suo essere misterioso e diverso, a fare sì che Georgiana si innamori di lui con un solo sguardo. Nonostante all’inizio Thomas non degni quest’ultima di alcuna attenzione, ritenendola soltanto una delle tante ragazze frivole e senza contenuti, col tempo Georgiana riuscirà a fargli cambiare idea e a scalfire la sua inviolabile armatura  mostrandosi veramente per ciò che è, ovvero una ragazza semplice ed insicura che teme di essere abbastanza per gli altri e che per timore di essere abbandonata ha deciso di fingersi una persona diversa. Ciò che ho apprezzato particolarmente  è il fatto di poter vedere sbocciare la loro storia d’amore, fatta inizialmente di semplici sguardi ,pagina dopo pagina in maniera naturale e graduale come si soleva fare secondo i costumi dell’epoca.

Veniamo adesso al secondo angelo custode di Georgiana, ovvero Beth, un personaggio che nonostante abbia ricoperto un ruolo marginale mi ha conquistata, forse anche più della protagonista stessa. Beth è una ragazza dall’animo puro, gentile, semplice e a volte con la testa per aria. Una ragazza dotata di una grande sensibilità e che nonostante sia stata spesso oggetto di critiche o di scherzi di cattivo gusto, perpetrati anche dalla stessa Georgiana, non porterà mai rancore verso coloro che l’hanno ferita ma riuscirà sempre e comunque a porgere l’altra guancia e a dare una seconda possibilità. Ci vorrà un po’ di tempo prima che Georgiana riesca a comprendere realmente quanto sia importante Beth e quanto averla al suo fianco rappresenti una vera fortuna.

“L’estate della buona società” è una storia leggera ed intrigante, in cui potrete ritrovare i tratti tipici dei grandi classici della Letteratura inglese rivisitati però in una chiave più moderna ed originale.




A presto con la mia prossima recensione 📚











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