Buon pomeriggio amici Readers ! Oggi sono qui per proporvi la recensione di "La casa di cenere " scritto da Angharad Walker ed edito da Rizzoli Buona Lettura 📖
Quando arriva alla Casa di Cenere, il ragazzo nuovo è in cerca di una
cura per il male alla schiena che lo tormenta da tempo, ma anziché capitare
nell'ennesima clinica si trova davanti a una dimora con le pareti di fumo e
viene accolto da un gruppo di ragazzi che lo ribattezzano Sol, per Solitudine.
Hanno nomi strani, come Concordia o Giustizia, e tengono in gran conto la
Bontà. Sol impara a vivere con loro seguendo le regole dettate dal misterioso
Direttore, di cui tutti aspettano il ritorno con ansia. Presto si accorge,
però, che quella casa è l'opposto di un luogo dedicato alla cura. Non si può
per alcun motivo essere malati né cercare di andarsene. Finché un giorno arriva
il Dottore... "La Casa di Cenere è una storia di bambini soli e in gruppo,
spaventati e coraggiosi, sottomessi e capaci di ribellarsi.
Sin da quando è nato Sol è
entrato ed uscito da ogni tipo di ospedale a causa di una sconosciuta malattia che
l’affligge e che gli procura dei dolori strazianti in tutto il corpo. Un giorno
improvvisamente viene condotto presso “La casa di Cenere” un luogo dall’aspetto
strano e misterioso perennemente avvolto da una particolare foschia costituita
da vera e propria cenere. Non si tratta di un ospedale come gli altri bensì di
una casa abitata esclusivamente da bambini come lui e gestita dal Direttore,
del quale però si è persa ogni traccia alcuni anni prima. Ad accogliere Sol e
ad aiutarlo ad ambientarsi in questa nuova realtà ci penserà Indi. Ma proprio quando
Sol pensa che le possibilità di guarire si siano ormai esaurite arriverà nella
casa il Dottore, un uomo all’apparenza affabile dal quale però tutti i bambini
preferiscono tenersi alla larga, l’unico che forse potrebbe sapere come
aiutarlo.
Ma chi è questo strambo
uomo ? E perché nessuno vuole fargli sapere della malattia di Sol?
Ciò che Sol scoprirà
purtroppo a sue spese è che il Dottore non è chi vuol fare credere, e sia
lui che gli altri bambini sono in grave pericolo.
Già dalle prime pagine di
questo libro ho capito che l’avrei amato alla follia, ed infatti è stato
proprio così. A colpirmi e a catturare inizialmente la mia attenzione è stata
senza ombra di dubbio la fantastica cover, con la sua grafica così affascinante
e al tempo stesso anche un pizzico inquietante. Grazie allo stile evocativo utilizzato
dall’autrice non ho avuto nessuna difficoltà ad immergermi completamente in
questa lettura. Per l’intera narrazione il libro è costantemente avvolto da un
alone di mistero e segretezza che non ha fatto altro che far crescere in me una
tremenda curiosità circa la storia e le origini della Casa di cenere ed i suoi
abitanti.
Il protagonista di questo
romanzo è Sol, un orfano che arriverà nella casa alla ricerca di un aiuto.
Sol è un ragazzo molto
forte e a volte diffidente, che ha dovuto in fretta imparare a badare a se
stesso. Tormentato da tempo da questi estenuanti dolori sembra aver perso ogni
speranza di poter vivere un’esistenza normale. Dopo l’ennesimo ricovero
inconcludente in ospedale, Sol verrà mandato in un luogo nascosto e conosciuto
da pochi dove forse potranno dargli l’aiuto che gli serve. Quando Sol arriverà
alla Casa di cenere rimarrà sorpreso di non trovarsi davanti l’ennesima clinica
bensì una dimora strana avvolta proprio da un alone di cenere, che sembra quasi
essere sbucata fuori dal nulla. Al suo interno Sol troverà una realtà sconvolgente,
nella Casa infatti non ci sono adulti ma solo ed esclusivamente bambini, ad
ognuno dei quali è stato attribuito il nome di una bontà, inoltre nessuno di
loro sa da dove proviene e cosa ci sia al di fuori della proprietà. In assenza
del Direttore, l’unico adulto che si occupa di loro ma che purtroppo pare
essere andato via già da qualche tempo, tutti i ragazzi svolgono un compito ben
preciso e collaborano insieme per portare avanti la casa in attesa del suo
ritorno. Soprattutto all’inizio Sol stenterà a comprendere il bizzarro modo con
cui le cose vengono gestite all’interno della casa. Pensando di non poter certo
trovare un aiuto lì vorrebbe andare via ma purtroppo questo gli sarà
impossibile in quanto a chi oltrepassa senza permesso il limite della proprietà
succede qualcosa di brutto. A cercare in tutti i modi di far desistere Sol dai
suoi piani di fuga aiutandolo ad ambientarsi, ci sarà Indi ( uno dei personaggi
che più ho apprezzato). Indi è un ragazzo molto generoso , solare e buono, il
cui unico obiettivo è quello di comportarsi secondo bontà. Nonostante gli altri
ragazzi non abbiano accettato di buon grado la presenza del nuovo arrivato, lui
cercherà in ogni modo possibile di far cambiare loro idea sul suo conto. Dietro
questa sua maschera però nasconde un
lato più fragile. Da quando infatti la sua migliore amica è scomparsa in
circostanze misteriose, Indi convive costantemente con un senso di colpa nei
suoi confronti, e sarà proprio per evitare di commettere gli stessi errori che
si avvicinerà a Sol tentando di proteggerlo in ogni modo possibile da qualsiasi
pericolo. Quando però arriverà il Dottore nella Casa di cenere, per quanto
tenti in tutti i modi di metterlo in guardia, non riuscirà a fermare Sol il
quale pur di poter finalmente liberarsi dal suo dolore che lo sta lentamente
annientando si affiderà nelle sue mani. Una volta finalmente scoperte le reali
intenzioni del fantomatico Dottore Sol, Indi e gli altri ragazzi collaboreranno
insieme pur di proteggere loro stessi ma soprattutto difendere la Casa da lui.
Ci sono ancora un miliardo
di quesiti che affollano la mia testa e che attendono una risposta, quindi non vedo l’ora di leggere
il seguito di questo libro così da poter finalmente placare la mia curiosità.
“La casa di Cenere" è un fantasy / middle grade intriso di misteri dalla prima all’ultima pagina. Se hai amato come me i libri di Ransom Riggs allora non puoi di certo lasciarti sfuggire una chicca come questa.
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