Buon pomeriggio amici Readers! Oggi vi propongo la recensione di un Fantasy che mi ha completamente conquistata . Si tratta di "Bircàbia Orphin" scritto da Lara Berettieri ed edito da Rizzoli. Buona Lettura 📖
TITOLO : Bircàbia Orphin
AUTORE : Lara Berettieri
CASA EDITRICE : Rizzoli
GENERE : Fantasy
PAGINE : 456
DATA DI USCITA : 25 Maggio 2021
Bircàbia è una sedicenne vulcanica e senza peli sulla lingua,
trasferitasi a Roma dall'eccentrica zia Diana per inseguire il sogno di
diventare un'attrice di teatro. Insieme alla migliore amica Lùnia, raffinata
erede di una nobile casata russa, frequenta il Centro Studi d'Arte e affronta
la quotidianità della vita studentesca, fra insegnanti bizzarri, bulli e
compagne che si sforzano in tutti i modi di farla sentire inadeguata, e il
talentuoso Rìon, tremendamente misterioso e affascinante, ma altrettanto fastidioso.
Bircàbia e Lùnia sembrano normalissime adolescenti - se non fosse per i nomi
stravaganti - ma in segreto, la notte, partecipano ai raduni che si tengono a
Villa Zaffìra, un luogo incantato e occulto nel cuore della capitale,
raggiungibile prendendo il bus 333 barrato e percepibile solo da chi ha una
vista straordinaria e una natura magica. Ed è proprio durante una di queste
riunioni che scoprono che la Comunità Magica a cui appartengono è sconvolta da
una serie di oscure sparizioni, e i cui intrighi finiranno per coinvolgerle
sempre più da vicino, guidandole verso avventure inaspettate e rivelazioni che
cambieranno tutto ciò che hanno sempre dato per scontato, comprese se stesse.
La sedicenne Bircàbia
Orphin frequenta il terzo anno del liceo
teatrale di Roma, e trascorre le sue giornate tra gli studi, le prove teatrali
e le uscite con Lùnia, una delle sue tre migliori amiche. Ma se all’apparenza
la sua vita potrebbe apparire come quella di una qualsiasi adolescente, la
realtà è ben diversa. Bircàbia e Lùnia non sono infatti due ragazze comuni ma
bensì due apprendiste streghe. Tolti i panni da studentesse le due giovani
streghe si recano quasi tutte le sere a Villa Zaffira, un luogo magico ma
soprattutto segreto in cui i membri della comunità magica si riuniscono. E’
proprio durante una delle consuete riunioni che Bircàbia e Lùnia scoprono che
alcuni esponenti delle più importanti famiglie magiche sono spariti nel nulla,
così come era già successo due anni prima proprio al nonno di Bircàbia.
Ma chi mai può esserci
dietro a tutto questo? Ma soprattutto perché?
Bircàbia insieme a Lùnia e
ad un insospettabile amico seguiranno ogni indizio a loro disposizione pur di
risolvere questo mistero. Ma più i tre ragazzi si avvicineranno alla verità più
verranno portati a galla alcuni sconvolgenti segreti che potrebbero finire con
lo sconvolgere in un modo o nell’altro la vita di Bircàbia e della sua
famiglia.
Lo so, sicuramente potrò
sembrare banale o forse anche un po’ ripetitiva nei miei giudizi, ma sono
davvero sincera quando dico che ho adorato questo libro.
Se l’intento dell’autrice
era quello di creare una storia capace di stupire e far appassionare il lettore
allora c’è sicuramente riuscita. Già dalle prime pagina infatti sia la trama
che i vari personaggi mi hanno positivamente colpita, e più la mia lettura
andava avanti più il mio interesse e la mia curiosità è andato ad aumentare
senza mai battute d’arresto.
Chi mi segue da un po’ sa
quanto io sia fissata con le copertine, e quanto quest’ultime più di una volta
mi abbiano condizionato nella scelta di un libro. Ho fatto questa piccola
parentesi per dirvi che la cover creata per questo Fantasy è qualcosa di
davvero eccezionale. Vi assicuro che solo potendola vedere dal vivo vi potrete
rendere conto di cosa sto parlando. Al di là delle tinte scelte e della
splendida grafica realizzata, ciò che più mi ha colpita di questa cover è il
fatto che si abbini perfettamente alla storia narrata al suo interno.
Ho apprezzato
l’ambientazione scelta dall’autrice per questo suo romanzo d’esordio. Piuttosto
che creare una location immaginaria, per fare da sfondo all’intera storia è
stata scelta l’incommensurabile e la sempiterna città di Roma. Un luogo davvero
unico e dotato di un fascino particolare, che con le sua antiche origini e le
sue leggende si è ben prestata a fare da sfondo ad un libro dalla trama così
magica e mistica.
Veniamo adesso alla
protagonista Bircàbia, un personaggio che mi ha conquistata da subito.
Bircàbia è una ragazza
forte, determinata e senza peli sulla lingua. Ha lasciato la sua famiglia e la
sua casa in Toscana per trasferirsi a Roma da sua zia, sia per frequentare il
liceo artistico e portare avanti la sua grande passione per il teatro , sia per
poter sviluppare a pieno le sue potenzialità magiche. Questo perché Bircàbia non
è una ragazza comune bensì una strega così come tutti i componenti della sua
famiglia. Proprio poco dopo il suo arrivo a Roma Bircàbia conosce Lùnia, che non
soltanto è una sua compagna di scuola ma anche una giovane strega come lei
appartenente però ad una delle famiglie più illustri del mondo magico, con la
quale nascerà subito una grande amicizia. Ma a differenza di Lùnia che ha già
compreso quali siano i suoi poteri, Bircàbia non n’è ancora pienamente
cosciente, e aspetta con ansia di scoprire quale sarà il suo futuro . Una sera
mentre Bircàbia e Lùnia si trovano a Villa Zaffira, il quartier generale della
comunità magica, involontariamente apprendono della scomparsa di alcuni
esponenti delle principali famiglie magici, e tra di essi vi è anche il nonno
di Bircàbia, del quale si sono perse le tracce due anni prima. Da quel momento
una serie di avvenimenti iniziano a scuotere la sua tranquilla esistenza. Tra
questi la scoperta delle sue vere origini, una rivelazione che non soltanto
metterà in crisi Bircàbia , spingendola a dover rivalutare tutte le sue
certezze, ma che la spaventerà a tal punto da farle temere il suo tanto atteso
“Risveglio” dei poteri, nel corso del quale la sua vera natura verrà mostrata.
Ma per quanto si senta
sopraffatta dagli eventi, Bircàbia potrà sempre fare affidamento sulla sua
migliore amica Lùnia, che non l’abbandonerà mai neanche nei momenti più bui,
sostenendola senza mai giudicarla.
Un altro personaggio che
però ha catturato la mia attenzione e che si rivelerà davvero cruciale nella
vita della protagonista, dandole davvero filo da torcere, è quello
dell’affascinante Rìon.
Rìon è il nuovo compagno
di classe di Bircàbia, un ragazzo un po’ scontroso, introverso e molto
misterioso. Già dal loro primo incontro
questi due personaggi faranno scintille. Il loro rapporto va evolvendo piano
piano nel corso della narrazione. Al principio Bircàbia e Rìon sono proprio
come cane e gatto, il loro bel temperamento e il loro essere competitivi, li
porterà a continui battibecchi e dispetti. Più tempo trascorreranno insieme
più finiranno con l’apprezzare la loro
reciproca compagnia, e quello che al principio era nato come un rapporto
forzato finirà col trasformarsi in una tenere amicizia, e forse anche in
qualcosa di più.
“Bircàbia Orphin” è un Fantasy/Young Adult
davvero ben riuscito. Come romanzo d’esordio non posso che promuoverlo a pieni
voti, e visto queste premesse sono curiosa di scoprire quali sorprese ci riserverà
l’autrice nel prossimo capitolo.
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