Buongiorno amici Readers! In occasione della sua uscita ho deciso di organizzare il Review Party di "Tunnel di ossa" , il secondo capitolo della famosa trilogia scritta da Victoria Schwab ed edita da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di organizzare questo evento, e tutte le blogger che hanno partecipato insieme a me al Review Party. Buona Lettura 📖
Cass è nei guai. Ancora più del solito. Insieme a Jacob, il suo migliore
amico fantasma, Cass si trova a Parigi, dove i suoi genitori stanno girando il
loro programma televisivo sulle città più infestate del mondo. Certo, mangiare
croissant e visitare la Tour Eiffel è un vero spasso, ma sotto Parigi, nelle
raccapriccianti Catacombe, c'è in agguato un pericolo spettrale. Quando Cass
risveglia un poltergeist terribilmente potente, deve affidarsi alle sue abilità
di cacciatrice di spettri, ancora tutte da dimostrare, e chiedere l'aiuto di
amici vecchi e nuovi per svelare un mistero. Se fallirà, le forze che ha
ridestato potrebbero rimanere a infestare la città per sempre.
Dopo aver lasciato Edimburgo,
Cassidy, i suoi genitori e ovviamente Jacob partono per la seconda tappa del
loro tour direzione Parigi. Dopo le sue ultime disavventura, Cassidy ha
intenzione di mantenere un profilo basso e di limitarsi al semplice ruolo di
turista, aiutando di tanto in tanto qualche fantasma incontrato lungo il
cammino. Durante una delle sue gite nelle antiche ed inquietanti catacombe di
Parigi, succede qualcosa di inspiegabile che stravolgerà tutti i suoi piani.
Cassidy ha infatti risvegliato inconsapevolmente una strana entità non il
classico fantasma bensì un poltergeist , uno spirito molto più potente e libero
di circolare anche al di fuori del suo Velo, che ben presto comincerà a
perseguitare lei e la sua famiglia. Anche questa volta spetterà a Cassidy e
Jacob trovare un modo per sbarazzarsene prima che diventi inarrestabile e
scateni il caos in città.
Anche in questo secondo
capitolo della trilogia l’autrice è riuscita a non deludermi e a soddisfare
pienamente le mie aspettative. Così come nel precedente libro, anche la storia
narrata in questo sequel è risultata molto scorrevole, elettrizzante ed anche
un po’ più avvincente. L’avventura infatti che i miei due amati protagonisti si
troveranno ad affrontare sarà un tantino più complessa ed intricata da
risolvere rispetto a quella del primo volume.
Ho apprezzato la scelta di
ambientare l’intera narrazione a Parigi, un luogo dotato di charme ma anche di
quella giusta dose di mistero che la rende la location ideale per questo genere
di storia. Nonostante sia sempre stata affascinata da Parigi non ho ancora
avuto la possibilità di poterla visitare. Grazie però alle sue accurate descrizioni , l’autrice è riuscita a condurmi,
insieme alla protagonista del suo romanzo, in un fantastico tour, se pur un po’
troppo paranormale per i miei gusti, dandomi così un piccolo assaggio della città.
Anche se è passato poco
più di un mese dalla pubblicazione del primo volume, ho sentito davvero la
mancanza dei miei adorati ed indimenticabili protagonisti , Cassidy e Jacob.
La prima tappa del tour
dei suoi genitori ad Edimburgo oltre che procurarle una grossa dose di guai, ha
portato Cassidy a scoprire finalmente quale sia davvero la sua missione e come
usare il suo potere a tale scopo. Giunta
a Parigi insieme alla sua famiglia, al mitico gatto Grim, e alla sua
immancabile spalla Jacob, Cassidy vorrebbe tenersi il più lontano possibile dai
guai e cercare di comportarsi un po’ di più come una normale turista della sua
età. Poco dopo una delle visite guidate alle catacombe di Parigi però Cassidy
inizia a percepire una strana presenza intorno a sé, che capirà poi essere non un
fantasma qualsiasi bensì un poltergeist , uno spirito molto più potente e
pericoloso. Per quanto ci provi Cassidy non riesce proprio a liberarsene quindi
l’unica cosa da fare per poterlo cacciare via, prima che riesca a prendere il
sopravvento e fare del male a qualcuno, è quella di riuscire a scoprire la sua
vera identità. Oltre questa gatta da pelare c’è anche qualcos’altro che la sta
tormentando. Da quando infatti ha scoperto ad Edimburgo quale sia il suo scopo,
ovvero quello di aiutare gli spiriti intrappolati ad abbandonare la Terra,
Cassidy non fa altro che temere il giorno in cui sarà costretta a fare lo
stesso con Jacob. Lui infatti non è un semplice fantasma come gli altri ma il
suo unico e speciale migliore amico, e la paura ti poterlo perdere un giorno l’
atterrisce. Il fatto poi che Jacob nell’ultimo periodo ha iniziato ad essere
più scostante nei suoi confronti e che improvvisamente senza alcun apparente
motivi si adombri non fa altro che alimentare i suoi timori.
Il mistero legato alle
origini di Jacob mi aveva molto incuriosita nel precedente volume, e malgrado
non ci sperassi più dopo tanta attesa la verità ci verrà rivelata finalmente negli ultimi capitoli del libro. Vi confesso
che il confronto che avviene tra Cassidy e Jacob, nel corso del quale
quest’ultimo finalmente riuscirà ad aprirsi come non aveva mai fatto prima, mi
ha emozionata facendomi scendere anche qualche lacrimuccia. Non so di preciso
il perché ma sento che qualcos’altro di questo personaggio ci potrebbe ancora
essere rivelato.
Sono contenta di aver
ritrovato in questo secondo capitolo, anche se solo virtualmente, una figura
che mi aveva fatto molto divertire con quel suo bel caratterino in “Città di
spettri” ovvero Lara. Anche questa volta Lara si rivelerà un aiuto molto
importante per Cassidy, inoltre neanche a distanza mancheranno i simpatici
scambi di frecciatine tra lei ed il povero Jacob.
Il finale di “Tunnel di ossa” ha fatto nascere in me una grande curiosità, quindi non vedo davvero l’ora di
scoprire quale epilogo avrà in serbo per noi l’autrice ma soprattutto quale sarà
la città che farà da sfondo alla nuova avventura che Cassidy e Jacob si troveranno
ad affrontare nell’ultimo e attesissimo capitolo di questa fantastica trilogia.