Buongiorno amici Readers, oggi vi propongo la recensione di "Una storia straordinaria" scritto da Diego Galdino ed edito da Leggereditore. Ringrazio l'autore e il suo ufficio stampa per avermi gentilmente inviato una copia digitale. Buona lettura 📖
⃟ TRAMA ⃟
Luca e Silvia sono due ragazzi come tanti che vivono vite normali,
apparentemente distanti. Eppure ogni giorno si sfiorano, si ascoltano, si
vedono. I sensi percepiscono la presenza dell'altro senza riconoscersi. Fino a
quando qualcosa interrompe il flusso costante della vita: Luca perde la vista e
Silvia viene aggredita in un parcheggio. La loro vita, sconvolta, li porta a
chiudersi in un'altra realtà e il destino sembra dimenticarsi di loro. Eppure,
due anni dopo la loro grande passione, il cinema, li fa conoscere per la prima
volta e Luca e Silvia finiscono seduti uno accanto all'altra alla prima di un
film d'amore. I due protagonisti, feriti dalle vicissitudini degli eventi
passati, si ritrovano, così, loro malgrado, a vivere una storia fuori dall'ordinario.
Ma l'amore può essere tanto potente da superare i confini dei nostri limiti e
delle nostre paure? E il destino, quando trova due anime gemelle, riesce a
farci rialzare e camminare insieme?
Luca e Silvia, hanno molte
cose in comune. Vivono entrambi a Roma , adorano il cinema tanto da sapere a
memoria i dialoghi dei film che più amano, ed hanno anche gli stessi
particolari gusti in fatto di musica. Ma nonostante lavorino nello stesso
edificio da anni non si sono mai incontrati. In verità più di una volta le loro
strade sono state sul punto di incrociarsi, per poi separarsi un attimo primo
del fatidico incontro. Le loro vite apparentemente tranquille e fin troppo
monotone, subiranno però un grande
stravolgimento.
Luca, infatti a causa di
una rarissima malattia perderà la vista, e dovrà imparare a convivere con
questa sua condizione. Silvia, invece, a seguito di una grave aggressione, rimarrÃ
profondamente traumatizzata da questo episodio, tanto da iniziare a soffrire di
attacchi di panico. Ma il destino non si era scordato di loro. Sarà proprio
durante una prima cinematografica che finalmente avverrà il tanto atteso
incontro tra Luca e Silvia, basterà appena uno scambio di battute per far
nascere subito una grande intesa, che in poco tempo si tramuterà in amore.
Ma la loro grande sintonia
e i loro profondi sentimenti, basteranno per superare e curare le cicatrici che
entrambi si portano dentro?
Ho iniziato questa lettura, forse un po’ prevenuta, non sapendo bene cosa aspettarmi da un libro con un titolo così “importante”. Ma pagina dopo pagina la mia iniziale diffidenza è stata prima sostituita dalla curiosità , ed infine dalla mia totale ammirazione. La storia narrata in questo libro è riuscita piano piano, in maniera semplice e delicata, a farsi strada nel mio cuore. L’autore, infatti è riuscito con la sua scrittura a rappresentare i sentimenti e le sensazioni provate dai protagonisti in maniera così vivida e realistica , da riuscire ad essere percepite anche da chi legge.
I protagonisti, Luca e Silvia, sono due anime perse destinate ad incontrarsi, forse nel momento di loro maggiore vulnerabilità . Mi sono sentita subito legata a questi due personaggi, che con la loro purezza e semplicità mi hanno letteralmente conquistata.
Luca, è una vera forza
della natura. Nonostante la sua disabilità , ha deciso di non abbattersi e di
lavorare sodo pur di riconquistare una sua indipendenza. Ha imparato a non
considerare la sua cecità come un handicap, ma anzi come un’opportunità di
poter godere in maniera diversa delle bellezze che la vita ci offre e che
talvolta si tende a dare per scontato. Penso che il motto “Se la vita ti dÃ
limoni, fatti una bella limonata” si addice perfettamente a Luca.
Silvia, invece è una
ragazza con tante fragilità e paure . Dopo la sua aggressione ha avuto delle
grandi difficoltà a riprendere in mano la sua vita, dato che non riesce proprio
più a fidarsi del prossimo. Il suo incontro con Luca, rappresenterà per lei la
luce in fondo al tunnel.
L’amore tra Luca e Silvia
è un amore fatto di tenerezze e complicità , ma anche di molti attimi di
spensieratezza. Nonostante la paura e le mille sfide che la vita metterà sul
loro cammino, piuttosto che arrendersi decidono di combattere insieme fianco a
fianco. Ad un esistenza piatta ed infelice vissuta separatamente preferiscono
di gran lunga un’esistenza vissuta a pieno, sicuramente più impegnativa, ma
vissuta insieme.
Non posso non citare anche
alcuni fantastici personaggi secondari come, Franco, Vlada, Danilo, Cristiana,
la piccola Teodora, ed ovviamente Pesce il cane guida di Luca, senza i quali
sicuramente le vite dei nostri protagonisti non sarebbero state così variegate.
A fare da sfondo a questa storia straordinaria c’è Roma, una delle città più magiche ed incantevoli che esistano , e che tutti almeno una volta nella vita dovrebbero visitare.
Nel
corso della narrazione, Luca ci fa da “Cicerone” portandoci in tour privato
alla scoperta di alcuni tesori di questa città , come Campo De’Fiori, il
Bioparco, ed il Priorato di Malta ( dove dal buco della serratura si riesce a
vedere la cupola di San Pietro), cosa che ho molto apprezzato dato che
purtroppo non ho ancora avuto modo di poterli vedere dal vivo.
“Una storia straordinaria”
è un libro che sprizza voglia di vivere da tutti i pori, un libro che insegna a
non arrendersi mai di fronte alle difficoltà ,ma anzi bisogna sempre rialzarsi
e lottare con le unghie e con i denti,
per le cose che contano veramente.
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