Buon pomeriggio amici Readers! Oggi il mio Blog ha il piacere di ospitare il Review Party di "La legge dei lupi", secondo ed ultimo capitolo della nuova fantastica dilogia Fantasy in arrivo proprio oggi in tutte le librerie, firmata da Leigh Bardugo ed edita da Mondadori. Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di poter leggere il libro in anteprima, ma soprattutto Martina del Blog Lettrice in fuga per aver organizzato questo evento. Buona Lettura 📖
Si ringrazia la CE per l'invio di una copia in omaggio
AUTORE : Leigh Bardugo
CASA EDITRICE : Mondadori
COLLANA : Oscar Fantastica
GENERE : Fantasy
PAGINE : 480
DATA DI USCITA : 26 Aprile 2022
Mentre l'imponente esercito di Fjerda si prepara
all'invasione, Nikolai Lantsov chiama a sé tutte le armi di cui dispone per
opporsi all'inevitabile: il suo ingegno, il suo fascino, e persino il mostro
che porta dentro. Una parte di lui, forse il corsaro, forse il demone, forse il
principe che si è guadagnato il trono con le unghie e con i denti, lo anela
addirittura, lo scontro. Ma per sconfiggere l'oscura minaccia che incombe su
Ravka potrebbe non bastare nemmeno il coraggio di un giovane sovrano abituato a
rendere possibile l'impossibile. Anche solo per sperare di riuscirci, il re ha
bisogno di alleati, forti, leali e pronti a tutto. In prima fila c'è Zoya
Nazyalensky, fedele compagna di infinite battaglie, che, nonostante abbia perso
tanto per colpa della guerra, e abbia visto morire i suoi uomini e risorgere il
suo peggior nemico, non ha intenzione né di abbandonarlo né di arrendersi. Se
sarà necessario abbracciare i suoi poteri per diventare l'arma di cui il suo
paese ha bisogno, non si tirerà indietro. Costi quel che costi. Il re di Ravka
può contare anche su Nina Zenik, spia abile ma talvolta spericolata, che, per
colpa del suo ossessivo desiderio di vendetta, rischia di giocarsi l'unica
possibilità di libertà per la sua patria e di guarigione per il suo cuore
ferito. Re, generale e spia: insieme dovranno trovare il modo di strappare
all'oscurità un futuro per sé e per il proprio paese. Oppure prepararsi ad
assistere alla sua drammatica e definitiva caduta.
Il momento che Nikolai
tanto temeva è purtroppo arrivato. Fjerda infatti si appresta ad attaccare
Ravka. Pur di salvare il suo regno e milioni di innocenti vite che altrimenti
potrebbero rimanere uccise da questa inutile guerra, Nikolai è disposto a tutto
persino ad organizzare con la principessa Ehri, complice di un attentato
orchestrato ai suoi danni, un matrimonio farsa così da assicurarsi l'alleanza
con il vicino regno di Shu Han. Questa però non sarà l'unica sfida che dovrà
affrontare. Si sta infatti propagando velocemente una nuova piaga che sta
portando distruzione in ogni luogo che ha la sfortuna di mettersi sul suo
cammino. La sua diffusione potrebbe essere collegata alla rottura della
Faglia, e all'indesiderato prigioniero che Zoya e Nikolai hanno catturato dopo
lo scontro con Sankta Elizaveta, ovvero l'Oscuro, il quale impossessatosi del
corpo di Yuri ha intenzione di riappropriarsi dei suoi poteri così da portare a
termine il suo misterioso piano di vendetta.
Nina invece con l'aiuto di
Hanne è finalmente riuscita ad infiltrarsi nella Corte di Ghiaccio, il
famigerato covo dei Druskelle, ospite proprio nella dimora del suo acerrimo
nemico Drum. Con il suo grande talento di spia non soltanto Nina sta inviando a
Ravka informazioni cruciali ai fini della guerra, ma sta cercando di far
crollare la fiducia che la famiglia reale ripone nel falso re Lantsov.
Chi uscirà vincitore da
quest'ultima battaglia? Ma soprattutto a cosa saranno disposti a rinunciare
Nikolai, Zoya e Nina pur di salvare il proprio popolo?
Quando ho iniziato questa
lettura ero molto elettrizzata e curiosa ma al contempo timorosa, viste le mie
altissime aspettative, che questo capitolo finale potesse rivelarsi una
delusione come è avvenuto con la trilogia "tenebre e ossa".
Sicuramente ho provato anche molta tristezza sapendo che, almeno in teoria, con
questo libro si potrebbero chiudere per sempre le porte del Grishaverse, un
mondo che amo e nel quale sono stata catapultata ormai molti anni fa e
dal quale fatico un po' a staccarmi.
Come avevo immaginato il
primo libro di questa serie è stato un po' un capitolo introduttivo o di
riscaldamento per quello che sarebbe avvenuto nel suo sequel. È infatti in
"La legge dei lupi" che la vera storia ha inizio. Ho trovato questo
capitolo molto più avvincente ed appassionante rispetto al precedente. La
narrazione risulta subito incalzante e molto scorrevole. La Bardugo in questo
libro non ha lasciato niente al caso, ed ha deciso di non risparmiare nulla al
lettore, il quale si ritroverà trasportato in un’ avventura dietro l'altra.
Grazie inoltre alla presenza di continui ed inaspettati colpi di scena, il
lettore rimarrà perennemente sulle spine dalla prima all'ultima pagina.
Anche in questo volume nel
corso della narrazione si alterneranno i pov dei tre principali protagonisti
ovvero, Nina, Nikolai e Zoya, con l'aggiunta di alcuni capitoli, dei quali
avrei sinceramente potuto fare anche a meno perché a mio avviso un po'
superflui, narrati dal punto di vista di alcuni personaggi secondari.
Veniamo adesso ai miei adorati
protagonisti.
Dopo il fallimento del
rituale obisbaya, tra Nikolai e il demone che soggiorna dentro di lui si è
creato una sorta di equilibrio. Nikolai infatti riesce a non farsi più
sopraffare dal suo potere bensì ha controllarlo a suo piacimento, cosa che si
rivelerà utile sul campo di battaglia. Per la prima volta vedremo un Nikolai un
po' sofferente e stremato da tutte le sfide che ha dovuto affrontare negli
ultimi tempi. Dietro il suo solito sarcasmo, cerca in realtà di nascondere i
suoi timori riguardanti l'esito non scontato della guerra contro Fjerda, ma
anche le sue insicurezze. Nikolai infatti inizierà a dubitare di aver
fatto la scelta sbagliata quando ha reclamato il trono di Ravka, perché se
avesse continuato ad assumere l'identità di Sturmhood sicuramente sarebbe stato
più libero e non avrebbe avuto sulle sue spalle il peso di migliaia di vite. A
spazzare però via ogni sua incertezza c'è Zoya sempre pronta a sostenerlo anche
nei momenti di maggior sconforto, dandogli la forza di non mollare mai e
ricordandogli quale sia il suo vero posto.
Zoya invece, diventata a
tutti gli effetti una dei miei personaggi preferiti della serie, non riesce
ancora ad accettare il suo nuovo potere di Drago, non ritenendosi all'altezza e
pensando di essersi dimostrata con le sue azioni semplicemente una delusione
per il suo mentore. Inoltre il ritorno dell'Oscuro non la lascerà di
certo indifferente. Non sarà infatti facile per lei rivedere l'uomo al quale
avrebbe affidato la sua stessa vita e che le ha provocato così tanto dolore, e
non potersi vendicare. La guerra e le perdite di alcuni valorosi Grisha
porteranno Zoya ad abbassare le sue difese e a mostrarsi finalmente com'è, cioè
un donna coraggiosa e forte ma anche fragile.
Come già si era intuito
nel precedente capitolo tra Nikolai e Zoya, ship più che approvata, è nata
un'intesa che va al di là del classico rapporto Re/Generale. Questo legame si
rafforzerà ulteriormente in questo volume. Per quanto provino a negarlo il
sentimento che nascerà tra Nikolai e Zoya sarà qualcosa di molto potente ed
inaspettato.
Nina invece in questo volume
è riuscita a conquistarmi. Devo ammettere che in "Il re delle cicatrici i
suoi capitoli mi avevano un po' annoiata, qui però ho avuto modo di ricredermi.
Nina si dimostrerà oltre che un abile spia anche una grande stratega.
Infiltrandosi alla Corte di ghiaccio, oltre che cercare di ottenere
informazioni utili per Ravka, cercherà di mettere in cattiva luce Brum e di far
crollare il consenso di Fjerda nei confronti dell'usurpatore Redmov.
Grazie all'aiuto della sua fedele compagna Hanne, si avvicinerà al principe
Rasmus di Fjerda con lo scopo di fermare la guerra. Anche il legame tra Hanne e
Nina diventerà sempre più profondo, tanto da spingere quest'ultima ad aprire
nuovamente il suo cuore all'amore e a sognare di costruire una nuova vita
insieme ad Hanne, lontano da tutto e da tutti.
Per questo gran finale la
Bardugo ha riservato ai suoi lettori un'inaspettata ma molto gradita sorpresa.
Ritorneranno, seppur per un breve cameo, alcuni dei personaggi che tanto
avevamo amato nelle due precede ti serie. Curiosi eh?Mi dispiace ma dovrete
aspettare di leggere il libro per scoprirlo. Posso solo dirvi che mi è piaciuto
il modo in cui questi personaggi sono stati inseriti nella trama, anche se mi avrei
preferito vederli di più.
Visto che purtroppo anche
questa serie è giunta al termine, è arrivato il momento dei bilanci
finali. Nonostante qualche piccola pecca di poco conto, mi sento di promuovere
questa dilogia a pieni voti, essendo riuscita soddisfare completamente le
mie aspettative, e ad intrattenermi senza mai farmi annoiare.
Spero tanto che questo non
sia un addio al Grishaverse ma solo un arrivederci. Incrociamo le dita.
"La legge dei
lupi" è un incredibile ed adrenalinico Fantasy che sono sicura amerete
tanto quanto l’ho amato io.